domenica 29 dicembre 2013

La Basilicata commissariata da Pittella. Tutti nomi della nuova giunta

Della nuova giunta fa parte anche Aldo Berlinguer, figlio di Luigi, che ha ricevuto la delega all’Ambiente, Territorio, Infrastrutture, Opere Pubbliche e Trasporti. 
La nuova giunta: tutti esterni e non lucani
«Ho voluto far valere le mie prerogative di presidente»
Marcello Pittella

Il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella (Pd) - eletto lo scorso 18 novembre - ha nominato la nuova giunta, composta da quattro assessori esterni, tutti non lucani.
Della nuova giunta fa parte anche Aldo Berlinguer, figlio di Luigi, che ha ricevuto la delega all’Ambiente, Territorio, Infrastrutture, Opere Pubbliche e Trasporti. Gli altri assessori sono Flavia Franconi (Politiche per la persona), Raffaele Liberali (Politiche per lo sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca) e Michele Ottati (Politiche agricole e forestali). Il governatore terrà per sè le deleghe agli Affari istituzionali, alla Protezione civile, alla Cultura, al Turismo, alla Programmazione e alle Finanze.
"La Basilicata - ha commentato Pittella - ha bisogno di volare alto e di agganciare l’Europa con la sua programmazione 2014-2020. Ha bisogno di persone che garantiscano alla nostra regione visione, esperienza, talento e slancio internazionale per affrontare e risolvere le emergenze e proiettarsi verso il futuro. Ho voluto - ha proseguito - far valere le mie prerogative di presidente, non potendo delegare a nessuno questa assunzione di responsabilità e l’ho fatto con l’animo sereno di chi sa di aver scelto nell’esclusivo interesse della mia comunità. Sono certo che - ha concluso - che l’intera maggioranza condividerà questo approccio avanzato e sarà al mio fianco in questa strada che punta al rinnovamento".(ANSA).
Tutti esterni e tutti non lucani. Il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, ha fatto una scelta radicale e di rottura per la nuova giunta: «Ho voluto - ha detto in una nota - far valere le mie prerogative di presidente, non potendo delegare a nessuno questa assunzione di responsabilità e l’ho fatto con l’animo sereno di chi sa di aver scelto nell’esclusivo interesse della mia comunità. Sono certo che l’intera maggioranza condividerà questo approccio avanzato e sarà al mio fianco in questa strada che punta al rinnovamento»
Della nuova giunta fa parte anche Aldo Berlinguer, figlio di Luigi, che ha ricevuto la delega all’Ambiente, Territorio, Infrastrutture, Opere Pubbliche e Trasporti.
Gli altri assessori sono Flavia Franconi (Politiche per la persona), Raffaele Liberali (Politiche per lo sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca) e Michele Ottati (Politiche agricole e forestali).
Il governatore terrà per sè le deleghe agli Affari istituzionali, alla Protezione civile, alla Cultura, al Turismo, alla Programmazione e alle Finanze.
«La Basilicata - ha commentato Pittella - ha bisogno di volare alto e di agganciare l’Europa con la sua programmazione 2014-2020. Ha bisogno di persone che garantiscano alla nostra regione visione, esperienza, talento e slancio internazionale per affrontare e risolvere le emergenze e proiettarsi verso il futuro.»


commento di Francesco Antonio Rizzo su FB
Giunta Pittella - L'incapacita' del PD lucano di spartirsi la torta (sarebbe meglio dire quel che resta della torta) porta a conclamare la definitiva colonizzazione della Basilicata. Tutti messia di fuori i componenti della Giunta. Parlano di personalità di alto profilo. Per ora, si sa soltanto che oltre a qualche chiara espressione di nepotismo, quel che accomuna i papabili sarebbe il fatto di aver sostenuto la mozione Pittella alle primarie nazionali del Partito Democratico. Tanto basta per l'alto profilo.

Bruno Masella su FB speriamo che non sono del BILDERBERG.il gioco è semplice,metteranno 

gente esterna per fregarvi e controllare il PETROLIO,sveglia...fate qualcosa,le liti sono false

 come falso è il PD che vi ha già venduti allo straniero,stà succedendo quello che in Italia con i vari letta monti hanno già fatto e succede.....questa sarebbe la prima regione con rappresentanti esterni,la prima di una lunga serie...siccome le regioni hanno potere useranno questa tecnica per annullare la forza decisionale,con ordini che arriveranno dall europa a Roma infine in Basilicata.ps;i venduti non sono solo del pd,ma del pdl,m5stelle,sel e compagnia bella....fidati. CONDANNATI...