giovedì 12 dicembre 2013

FORCONI: PROTESTE ANCHE IN BASILICATA. MA CONTENUTE.

Né blocchi stradali, né assalti a zone industriali o occupazioni di stazioni ferroviarie. Solo qualche rallentamento alla circolazione sulla Basentana. Diversi i presidi nel Metapontino. 
di ANTONIO GRASSO
BASILICATAProteste, pur se in tono minore rispetto al resto d’Italia, anche in Basilicata. Diversi i presidi istituiti sul territorio regionale, in modo particolare nel Metapontino. Nessuna forma di violenta contestazione, finora. Né blocchi stradali, né assalti a zone industriali o occupazioni di stazioni ferroviarie come registrato altrove. Solo dimostrazioni civili da parte di comuni cittadini stanchi, ormai, di una situazione di profondo malessere socio-economico e politico diffuso un po’ in tutto il Bel Paese. Fulcro della protesta le categorie dei camionisti, degli agricoltori, dei disoccupati. In tanti per le strade della fascia jonico-metapontina e non solo. Per far sentire la loro voce. Ma senza provocare grossi disagi. Solo qualche rallentamento alla circolazione stradale all’imbocco della SS 407 Basentana, in uscita sulla 106 Jonica, per via di un volantinaggio a tappeto organizzato dai manifestanti. Altri presidi a Bernalda e a Scanzano Jonico, dapprima nella zona artigianale e poi all’incrocio sulla Provinciale che collega Montalbano Jonico con il litorale. E proprio a Montalbano Jonico, attivo anche il presidio del Comitato Agricolo Metapontino a sostegno delle iniziative promosse dal movimento dei Forconi in tutta Italia. Condivisione e solidarietà ai manifestanti sono stati espressi dal primo cittadino montalbanese, Vincenzo Devincenzis. 

Inoltre anche a Scanzano Jonico c'è un presidio davanti al Miceneo Hotel.