Al di sotto delle
aspettative è stato il risultato di Nuccio Vetere , ultimo nella lista del presidente
con 1278 voti , con un deludente (rispetto alle aspettative) 587 voti a
Policoro , tenuto conto che la sua candidatura era sostenuta anche dalla
maggioranza dei trenta i Vari Lippo e company , che si dicono delusi della
politica Fallimentare ( la loro) e amministrano con il centro destra da dove provengono e filtrano
con il centrosinistra . I ragazzi che si credono furbi fanno i confusi e gli
incerti per sviarci , creano confusione per applicare l’unica regola che
conosco , quell'opportunismo Berlusconiano finalizzato a loro stessi. Se a
questo aggiungiamo il flop del candidato di Leone (Mazzilli 11 voti) e L’elezione di Castelluccio sostenuta dai soli
Bianco e l’assessore Colucci , ma apertamente
osteggiata da tutti gli altri amministratori e gruppi che sostengono questa amministrazione , questo è uno schiaffo che suona
come una sconfitta nella sconfitta. A questo poi se associamo l’ottimo risultato di Lopatriello ( gli stessi
voti di Castelluccio) in un piccolo partito e con una campagna elettore povera
, capiamo che non sono solo al capolinea nella percezione dei cittadini ma si ha la netta percezione che abbiano oltrepassato il Limite. Domandiamo al
PDL o Forza Italia se dopo questa campagna elettorale non sia cambiata la
natura di questa maggioranza , che non si può dire che sia di centrodestra ,
siamo a un’insalata mista senza meta ne prospettiva, se hanno tempo visto che sono impeganti ad aumentarci le tasse c'è lo facciano sapere.
.
Analisi a parte va fatta su
Ripoli , un’altra affermazione brillante (495 voti), primo nella lista Realtà
Italia , i suoi elettori sono cosmopolitici , lo seguono con chiunque si candidi , sperando che a furia di cambiare
non lo smarriscano. Ultima considerazione la facciamo su Cinquestelle a Policoro
secondo partito nelle scorse politiche raccoglie solo 8.25%i (475 mentre dei voti di lista mentre al candidato presidente vanno 748 voti, oltre il 12%)di cui 162 preferenze al candidato
Lasalandra che comunque a Livello provinciale supera i 400 voti. Un risultato
al di sotto delle attese , anche se non del tutto negativo. Chi come me viene
dal PCI negli anno 80 , ha sempre in mente la differenza che in quegli anni si
avevano tra le elezioni amministrative e Politiche. Se tale effetto ( l’incidenza
del voto clientelare ) è applicabile anche al movimento di grillo lo sapremo nella
prossima primavera , quando ci saranno le Europee.