Ricapitoliamo... La Lista di Pittella mancava
l'atto principale il Tribunale di Potenza scriveva appello inammissibile viene
accolto il ricorso... Tutti gli altri respinti e con aggravio di spesa di €
5000 più IVA più spese CPA ... Benvenuti nel bel paese... Proviamo la via
ammesso che ci riesca del Consiglio di Stato. La vergogna fatta sistema sa bene
di essere superiore anche al giudizio della gente
Mentre il candidato presidente Marcello Pittella dice :.
“Sono felicissimo, è una grande soddisfazione per la giustizia amministrativa,
per il collegio che ha difeso, per i candidati, per il centro sinistra, per il
mio partito e per la società lucana. Questa lista è un valore aggiunto per la
democrazia partecipata in o, ed è un valore aggiunto averla recuperata ad una
legittima competizione”. Aggiungiamo noi facendo un ulteriore sgarro all’amato
duo Folino- Bubbico (il gatto e la volpe) chi li ha difesi è nientemeno che una Panio figlia dello stesso
Panio direttore ASL che voleva vedere nostro Filippuccio Bubbico tra le sbarre,
una guerra tra i due che si concluse con l’assoluzione del saggio-
.Accolto ricorso lista Pittella Presidente,
nota segretario regionale PD Vito De Filippo“Il Centrosinistra è ora più forte
grazie alla condivisione di un progetto, che non sarebbe comunque mancata, e
all’impegno diretto di tante esperienze”
“La decisione del Tar
di Basilicata di riammettere la Lista “Pittella presidente” nella
circoscrizione della Provincia di Potenza dalla competizione elettorale dei
prossimi 17 e 18 novembre dà un nuovo slancio alla coalizione di Centrosinistra
restituendole il contributo qualificato di tanti amministratori e attivisti che
concorreranno direttamente a questa fase di rinnovamento del Consiglio
Regionale”. E’ il commento alla decisione del segretario regionale del PD Vito
De Filippo. E noi ci dovremmo chiedere, perché secondo noi per Vituccio è stato
un colpo allo stomaco di quelli che per calmarli hai bisogno del Buscopan.
Infatti poi giustifica
il suo silenzio malandrino dopo esclusione in questa maniera
“Pur nel sacrale
rispetto – prosegue De Filippo – del ruolo e l’autonomia di giudizio della
Magistratura e la sua serenità, motivo per il quale ho ritenuto opportuno
pronunciarmi solo a decisione assunta, devo osservare che l’esclusione della
Lista avrebbe rappresentato sicuramente un problema per tutta la comunità
lucana, che si sarebbe vista privata di apporti qualificati. Sinceramente –
afferma ancora il segretario Pd – devo anche dire di non essere stato mai
preoccupato per il risvolto elettorale della vicenda, certo che candidati e
sostenitori della Lista Pittella, con la serietà che gli è riconosciuta, non
avrebbero mai fatto venir meno il proprio appoggio alla Coalizione di
centrosinistra.