I giudici , sempre loro , il
PD e il Gladiatore si affidano a loro , alla loro
clemenza , i legali si armano
di codici e codicini , trovano anche un precedente in un fatto analogo accaduto
in Sardegna e al massimo domani
depositeranno le carte al Tar di Potenza per chiedere la riammissione della
Lista del Presidente. La legge sembrerebbe parlare chiaro ma si sa le sue
interpretazioni sono molteplici L’esclusione di questa lista zeppa di sindaci e
del braccio destro dello stesso Pittella Mario Polese animatore dei circoli di
prima Persona non è cosa di poco per il suo potenziale di voti , ma anche per l’assetto
del prossimo consiglio , in caso di vittoria Pittella si troverebbe con eletti
del PD tutti amici di Folino e Bubbico e nessuno dei suoi , e quindi in totale
isolamento oltre che tale esclusione aumenterebbe l’incertezza del risultato
finale.
Mentre Pittella spera nei
Giudici Di Maggio spara sui giudici , si proprio lui dimenticando che un anno fa per candidarsi
alle politiche con Monti ( dov è stato nominato e non eletto) il suo partito giustamente richiedeva la
sottoscrizione di una dichiarazione che nessun candidato fosse indagato o
condannato. Infatti il candidato
governatore del centrodestra , spogliati i panni del rigoroso Montismo veste quelle del
Temerario difensore dei condannati e indagati , quelli di rimborsopoli ,diventando
l’inaspettato strenuo difensore dei
falsari degli scontrini e rimborsi benzina , riempendo la sua lista di tutto dai primi condannati di
rimborsopoli, andando a testa bassa contro la giustizia con la dichiarazione “non
mi faro condizionare dai giudici “ sotto lo sguardo compiaciuto di Viceconte e
Latronico che lo hanno nominato governatore , pensando più agli equilibri
Nazionali che a quelli Lucani. Quasi a dire Basilicata chi se ne fotte
Gianni Rosa , ormai da
giorni sotto tiro su FB dai tantissimi che lo seguivano soprattutto per la sua
forte polemica con l’attuale vertice del PDL (latronico e Viceconte) dopo aver
mollato la parola d’ordine che si era dato “mai con il PDL “ e accettato uno zabaglione
con scelta civica di Navazio e Grande Sud per non rischiare la poltrona ( viene
prima sempre la poltrona e dopo gli ideali )
si è rituffato nella polemica contro Viceconte e Latronico nel disperato
tentativo di placare la rabbia degli elettori di destra , infatti stanno insieme per volere di Dio ma
la pensano in modo totalmente diverso,