lunedì 21 ottobre 2013

Pittella spera nei giudici , Di Maggio spara sui giudici Gianni Rosa spara su Viceconte e Latronico-

I giudici , sempre loro , il  PD e il Gladiatore si affidano  a loro , alla loro
clemenza , i legali si armano di codici e codicini , trovano anche un precedente in un fatto analogo accaduto in Sardegna  e al massimo domani depositeranno le carte al Tar di Potenza per chiedere la riammissione della Lista del Presidente. La legge sembrerebbe parlare chiaro ma si sa le sue interpretazioni sono molteplici L’esclusione di questa lista zeppa di sindaci e del braccio destro dello stesso Pittella Mario Polese animatore dei circoli di prima Persona non è cosa di poco per il suo potenziale di voti , ma anche per l’assetto del prossimo consiglio , in caso di vittoria Pittella si troverebbe con eletti del PD tutti amici di Folino e Bubbico e nessuno dei suoi , e quindi in totale isolamento oltre che tale esclusione aumenterebbe l’incertezza del risultato finale.
Mentre Pittella spera nei Giudici Di Maggio spara sui giudici , si proprio lui  dimenticando che un anno fa per candidarsi alle politiche con Monti ( dov è stato nominato e non eletto)  il suo partito giustamente richiedeva la sottoscrizione di una dichiarazione che nessun candidato fosse indagato o condannato.  Infatti il candidato governatore del centrodestra , spogliati i  panni del rigoroso Montismo veste quelle del Temerario difensore dei condannati e indagati , quelli di rimborsopoli ,diventando l’inaspettato strenuo  difensore dei falsari degli scontrini e rimborsi benzina , riempendo la  sua lista di tutto dai primi condannati di rimborsopoli, andando a testa bassa contro la giustizia con la dichiarazione “non mi faro condizionare dai giudici “ sotto lo sguardo compiaciuto di Viceconte e Latronico che lo hanno nominato governatore , pensando più agli equilibri Nazionali che a quelli Lucani. Quasi a dire Basilicata chi se ne fotte


Gianni Rosa , ormai da giorni sotto tiro su FB dai tantissimi che lo seguivano soprattutto per la sua forte polemica con l’attuale vertice del PDL (latronico e Viceconte) dopo aver mollato la parola d’ordine che si era dato “mai con il PDL “ e accettato uno zabaglione con scelta civica di Navazio e Grande Sud per non rischiare la poltrona ( viene prima sempre la poltrona e dopo gli ideali )  si è rituffato nella polemica contro Viceconte e Latronico nel disperato tentativo di placare la rabbia degli elettori di destra  , infatti stanno insieme per volere di Dio ma la pensano in modo totalmente diverso,
NON SUCCEDE CHE NON SUCCEDE MA SE SUCCEDE..........