lunedì 2 settembre 2013

Rifiuti : Verso la vertenza dei cittadini contro il comune. Le associazioni sfidano il comune sulla nuova proposta di raccolta

Come avevamo annunciato stiamo preparando una iniziativa per avere una riduzione della tassa dei rifiuti cosi come prevede la normativa che lanceremo entro questa settimana anche con l'assistenza dei nostri legali , dove a sostegno del disservizio in cui siamo stati vittime allegheremo non solo foto e articoli per testimoniare che servizio che noi paghiamo come differenziata ma che in effetti è stata  una indifferenziata e che i maggiori costi sono imputabili a questo , inoltre le condizioni indecenti in cui è ridotta la città per e la mancanza totale del servizio di spazzamento  sarà un'altro dei tanti  motivo per cui in primis chiederemo al comune la riduzione bonaria , se ciò non verrà accettata , saremo pronti ad impugnare le cartelle davanti alla commissione tributaria. Una grande vertenza della città contro la propria amministrazione , questo è il risultato della rivoluzione gentile che loro potrebbero evitare se invece di tutelare altri interessi , rendendosi conto della ragione  sostanziale di  questa posizione agissero di conseguenza , mettendosi dalla parte dei cittadini. E proprio partendo da questa considerazione che pensiamo di denunciarli per danno erariale , infatti l'amministrazione invece di recidere il contratto con addebito , visto le condizioni del servizio , ha fatto una risoluzione consensuale dove a fronte del disservizio vi è un adeguamento delle tariffe , loro considerano questo un affare per la città , noi una truffa ai cittadini.

Così come solleveremo davanti alla corte dei conti . l'affidamento dell'assegnazione del nuovo progetto i rifiuti alla solita società del nord , ancora prima della recisione del vecchio contratto e le competenze liquidate ad un legale che ha dovuto assistere il dirigente nella fase di recisione , quest'ultima avvenuta nel dispregio delle elementari regole dettate sia dai regolamenti comunali che dalla corte dei conti.  

Tutto ciò non ci ha impedito che insieme ad altre associazione , il 30 agosto abbiamo protocollato via PEC una proposta di raccolta differenziata da attuarsi in alternativa a questa , che ricordiamo è stata appaltata dall'attuale sindaco quando faceva il facente funzione e sostenuta dall'allora PDL in cui facevano parte l'assessore Colucci e nientemeno l'attuale assessore Scarcia e Lauria , quindi pienamente responsabili. 

La nostra proposta che è stata elaborata con l'aiuto gratuito (questo si che virtuosismo meridionale , quello delle alpi è a pagamento) con alcuni esperti , adesso sono tracciate le linee generali , infatti abbiamo chiesto dei dati all'ufficio , che se ci saranno dati saremmo in grado di entrare nel merito in modo dettagliato. 

  1. Come vedete abbiamo accettato la loro sfida ,  quando hanno invitato a presentare proposte  per il prossimo appalto , sperando che non siamo alla solita strumentalizzazione , visto che i soldini per un appalto , di cui conosciamo gli effetti ( costo maggiorato del 50% da quello attuale fino ad arrivare a 2,400.000 o) li hanno già spesi. Questa è una sfida di governo , il nostro progetto parte da due idee cardini , uno che è rifiuti zero e Kilometro zero , l'altro il costo  del servizio sarebbe intorno a 100 , 110  euro ad abitante , tenendo conto che siamo 16 mila , i conti sono 1.600.000 -1.160.000 in pratica in linea con  il costo attuale , infatti il nostro slogan è ed era stato , non una lira in più , la stessa che anche Leone diceva dai palchi , noi sempre coerenti loro hanno tradito la città........

La Proposta:
Le associazioni, i movimenti e le organizzazioni  Legambiente, Karakteria, Mediterraneo No Triv, No Scorie Trisaia, Archeoart, Policoro è tua,

PREMESSO
 -che con avviso pubblico del 5 Agosto 2013 il Comune di Policoro, in seguito alla risoluzione anticipata  consensuale del contratto di Servizio di Igiene Urbana e Complementari alla Ditta Tradeco Srl, ha invitato i cittadini a presentare idee e proposte al fine di migliorare l’organizzazione del servizio;
-che il termine ultimo per l’invio delle proposte è determinato per il giorno 30.08.2013 ore 12,00;
-che le associazioni sopra indicate non sono in possesso di tutta la documentazione  utile.
   Tanto espresso in premessa, le associazioni e comitati di cittadini sopra indicate
PRESENTANO IN VIA PROVVISORIA

i seguenti punti fondamentali della proposta di igiene  pubblica di Policoro, in attesa di poter visionare la documentazione indispensabile per l’elaborazione di una proposta  più efficace e dettagliata.
Condizione preliminare della raccolta differenziata è l’obbligo per il cittadino a differenziare i rifiuti, ma è anche suo diritto ricevere una riduzione della bolletta (ex Tarsu) in relazione al suo comportamento virtuoso volto al recupero del rifiuto e al rispetto dell’ambiente.
Il buon esito di una raccolta differenziata  completa si misura infatti in base al riutilizzo del rifiuto, alla convenienza economica e ambientale e per l’utilizzo di tecnologie a freddo volte  contemporaneamente al recupero e al rispetto dell’ambiente e della salute dei cittadini.
Quindi, consideriamo come punti inderogabili:

1-        Il non aumento dell’attuale tassa cittadina sulla gestione urbana dei rifiuti e l’elaborazione di un metodo di registrazione dei cittadini virtuosi volto all’istituzione di un sistema premiale per coloro che raggiungono le maggiori percentuali di differenziato. In tal senso un metodo di verifica potrebbe essere quello della suddivisione della città in zone per individuare i punti di miglior efficacia del servizio e quelli dove occorre migliorare formazione e controlli.
2-        Norme stringenti di controllo sia per i cittadini viziosi,  sia per l’ente controllore. Al riguardo è opportuno prevedere la pubblicazione trasparente e on line dei report mensili della società appaltante e dell’operato di controllo del Comune.
3-        L’istituzione di un regolamento Comunale che disciplini in maniera chiara e puntuale la materia dell’igiene pubblica.
4-        Una campagna formativa e informativa seria e capillare e l’istituzione di un numero verde comunale per chiarire perplessità e domande dei cittadini.
5-          Il nuovo appalto deve essere suddiviso in tre momenti fondamentali gestiti da tre diversi appaltatori:
a)    Raccolta differenziata notturna con RSU porta a porta al fine di monitorare la differenziazione prediligendo il porta a porta di tipo condominiale e/o quello con codice a barre e senza escludere la presenza di capane per le zone che presentano comportamenti maggiormente virtuosi. In tal caso la raccolta è da effettuarsi con mezzi elettrici considerando il fatto che Policoro è una cittadina in pianura e a vocazione turistica;
b)   Smaltimento RSU differenziato in centri specializzati nel riciclo mentre l’ umido dovrà essere destinato in centri di compostaggio a freddo e biocompostaggio a km zero (le soluzioni sono facili ed economiche) o in alternativa un digestore anaerobico per la produzione di biogas qualora opportuna documentazione garantisse l’assoluta mancanza di impatto ambientale. In tal modo è possibile garantire che in discarica finisca una parte veramente residuale e minima, tendente al risultato del “rifiuti zero”.
c)    Pulizia strade e aree verdi;

6-        Divieto assoluto per l’azienda appaltatrice del servizio di smaltimento  di conferire alcunchè in centri di incenerimento o fondi Cip 6 che oltre ad inquinare, gravano sulla bolletta Enel del cittadino.

7-        Creazione di due o più isole ecologiche (anch’esse a sistema premiale) per la raccolta dei rifiuti agricoli, nelle quali gli agricoltori potranno conferire gli scarti dell’attività delle proprie aziende (per i siti delle suddette isole possono essere scelti anche consorzi o cooperative agricole).

8-        Divieto dell’utilizzo di disserbanti per la pulizia delle strade e delle aree verdi, al fine di evitare inquinamento e tossicità per i cittadini.

La presente proposta che si compone di n.3 pagine, è elaborata in via provvisoria in attesa di ricevere dal Comune di Policoro tutta la documentazione utile e nello specifico la proposta della ditta specializzata che ha ricevuto incarico per la redazione di un nuovo progetto di igiene urbana. A tal fine, le associazioni e i comitati sopra indicati formulano istanza di accesso ai documenti amministrativi ed estrazione copia ai sensi e per gli effetti dell’art. 21 Legge 241/1990.

Cordialità
Legambiente, Karakteria, Mediterraneo No Triv, No Scorie Trisaia, Archeoart, Policoro è tua.

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