Le aspettative dei
sottoscrittori dell’accordo che va sotto il
nome di “memorandum” sono state clamorosamente smentite dai fatti e per fatti si intende il decreto del 23 settembre 2013 che rende esecutivo l’altrettanto famigerato art. 16 del DL 1/2012, con la firma di Zanonato, Ministro dello Sviluppo Economico e Saccomanni per il Ministero dell’Economia una grande beffa viene perpetrata nei riguardi dei lucani. Si spera che i parlamentari lucani del PDL che per mesi hanno fatto intendere che sulla Basilicataerano in arrivo vagonate di euro che dovevano servire a realizzare le infrastrutture che sarebbero state utili a favorire investimenti nella nostra regione si vergognino.
nome di “memorandum” sono state clamorosamente smentite dai fatti e per fatti si intende il decreto del 23 settembre 2013 che rende esecutivo l’altrettanto famigerato art. 16 del DL 1/2012, con la firma di Zanonato, Ministro dello Sviluppo Economico e Saccomanni per il Ministero dell’Economia una grande beffa viene perpetrata nei riguardi dei lucani. Si spera che i parlamentari lucani del PDL che per mesi hanno fatto intendere che sulla Basilicataerano in arrivo vagonate di euro che dovevano servire a realizzare le infrastrutture che sarebbero state utili a favorire investimenti nella nostra regione si vergognino.
Andiamo a leggere le
parti più significativo del DL appena varato.
L’articolo 1 spiega
che una quota dell’imposta sul reddito delle società (IRES) versata dai
soggetti di nuova
costituzione che hanno
sede legale nelle regioni a statuto ordinario costituirà un
fondo per sviluppare investimenti infrastrutturali e occupazionali nei
territori interessati da attività di ricerca e coltivazione di idrocarburi.
L’ultimo articolo, il 4,
ci informa che la quota di cui al comma 1 e’ riferita all’imposta
sul reddito delle società relativa ai nuovi
progetti di sviluppo.
In poche righe il
Governo ce lo mette a quel posto, altro che moratoria adottata dalla Regione
poi dichiarata incostituzionale!!!!!
Mi chiedo ma i nostri
prodi parlamentari del PDL che kazzo di accordo hanno sottoscritto?
In pratica ENI e Total
che hanno le autorizzazioni per estrarre petrolio e gas non verseranno un euro sia perché non hanno la sede legale in
Basilicata sia perché il decreto legge si riferisce a nuovi progetti, che loro
chiamano di sviluppo!!!!!!
Questa è una truffa
bella e buona. Sti sciagurati promettono di mollare qualcosa, ancora non
quantificabile, ma a condizioni capestro, in pratica se non si autorizzano
nuove perforazioni non ci tocca un bel niente.
Il petrolio è stata la
rovina della Basilicata, ha prodotto devastazioni ambientali i cui danni
saranno lasciati in eredità ai lucani che ancora abiteranno la loro terra fra
una cinquantina d’anni senza determinare un miglioramento della vita dei lucani
se è vero, come è vero, che abbiamo i poco invidiabili record di
disoccupazione, spopolamento, povertà.
La campagna elettorale
per il rinnovo del Consiglio Regionale è iniziata da tempo, i 4 candidati delle
primarie del centrosinistra avevano tutti un capitolo riservato al petrolio,
tutti, chi più chi meno, puntavano allo stop a nuove trivellazioni e ad un
sensibile aumento delle royalties, alla luce di questo DL, che in pratica è un
ricatto, come si orienteranno i partiti ed i candidati presidente?
Rimango fermamente
convinto che bisogna dire basta ad altre perforazioni, non se ne parla proprio,
sono consapevole che è impossibile fermare chi ha già avuto le autorizzazioni,
ma una volta per tutte si verifichi senza
trucchi se le lavorazioni
riferite all’estrazione dell’oro nero danneggiano la salute, se si accertano
presenza in atmosfera, al suolo e nelle acque di falda di sostanze pericolose
in quantità fuori legge bisogna immediatamente
sospendere le trivellazioni. Ovviamente non si può accettare di essere
risarciti con le modalità in uso oggi, si utilizzino diversamente oggi i fondi
che sono stati utilizzati per la cervellotica e fallimentare “card
carburanti”, si pretenda un “risarcimento” in linea con quanto avviene in
altri paesi e si utilizzino quei soldi in maniera seria.
Purtroppo non c’è
da stare tranquilli se a metterci le mani saranno i “nostri” politici.
TRATTO DA http://www.astronik.it
TRATTO DA http://www.astronik.it