martedì 27 agosto 2013

Un'estate da Ricordare per Colobraro e da dimenticare per Policoro



Se c'è un paese da ricordare quest'estate è Colobraro , se c'è ne una da scordare questa potrebbe essere Policoro. Sono le cronache dei quotidiani che in estate hanno un'impennata notevole di vendita a darci queste indicazioni, Il primo articolo su policoro usci a Luglio su controsenso (controsenso è il settimanale più letto in regione anche perchè viene  distribuito gratuitamente) a raccontarci con una pagina intera di un luglio disastroso per il turismo locale complice anche il maltempo ed una città sporca come non mai. Spietata l'analisi sulla città.
Ad agosto invece abbiamo assistito  come meritatamente i giornali enfatizzavano le presenze a Colobraro , che sulla propria nomea aveva creato un evento di grande spessore culturale , dove diventava attrattiva turistica la propria tradizione mista alla riscoperta del borgo antico , con uno spettacolo che è un misto tra il teatro popolare e  la guida turistica alla scoperta del cuore del paese , tutto fatto con poche risorse , dove il protagonismo e il volontariato (quello senza scopo di lucro fatto da molti giovani del Luogo) davano uno spettacolo unico nel suo genere. Policoro i giornali se ne occuparono , tra il faraonico  (per costo ) premio Eraclea scippato al centro della città  e il Blues e Town ( che si dovrebbe chiamare Blues e Beach ) fatti di cronaca , tra cui uno grave , di un accoltellamento.
Poi su FB oltre le centinaia di foto della movida  Policorese  promossa dal gruppo Siritidestate profilo aperto dall'assessore del Turismo , vi erano poi su altri profili moltissime  foto , a centinaia postate da cittadini e turisti dove denunciavano lo stato di abbandono vergognoso della città.  Poi la scelta scellerata di concentrare tutte le attività  su lato destro del lungomare ha definitivamente messo in crisi la città , la sera il centro di Policoro era un deserto , svuotata , e tale dato ha prodotto un danno economico  incalcolabile a tutte aziende presenti nella città. Questa scelta di Leone e i suoi Trenta avrà ripercussioni gravi sulla tenuta di queste aziende , molti commercianti avranno notevoli difficoltà a tener aperta la propria attività quest'inverno , tra la crisi e l'amministrazione la prospettiva è il fallimento , altro che aumento della tassa della spazzatura............... e poi la chicca sulla torta , l'otto agosto fanno una delibera di 800 euro per promuovere sui giornali la città , ma mio dio siamo alla fine dell'estate , l'ennesimo spreco inutile di denaro , non ci volevano dei maghi della comunicazione per capire che 8 agosto la gente ha già deciso dove passare le vacanze , ma loro in testa non hanno i Turisti , ma solo movida........ Le prime pagine poi su tutti i quotidiani e l'apertura su rai TRE Policoro l'ha avuta grazie alla manifestazione della catena umana , ma guarda caso l'amministrazione a quella manifestazione era assente, volutamente non è stata invitata. Che dire poi che nell'anno dell'anniversario del  100 anno della nascita di Dinu Adamesteanu , non hanno promosso una iniziativa di spessore per portare turisti al museo o promuovere i nostri scavi archeologici .......forse perchè nel lato destro di Policoro non vi sono scavi.........................

p.s Noi distribuiremo in questi giorni un  questionario  anonimo affinchè tutti i commercianti ci facciano capire che estate è stata , poi chiederemo al comune di pubblicare i dati sul sito del comune , anche qui vorremmo capire chi decide cosa pubblicare e cosa no , ma di questo ne parleremo la prossima volta