nella determina 1144 del
8/8/2013 di liquidazione della raccolta dei rifiuti alla Tradeco ,
che porta il canone da 155 mila euo a 185 mila con un aumento di circa il
20% , il dec con una nota 20799 del 06/08/2013attesta la regolare esecuzione
del contratto da parte della Tradeco. In pratica l'ufficio tecnico del comune
di Policoro dice , paghiamo, visto che la Tradeco ha attemperato al contratto.
Peccato che noi comuni cittadini ( abbiamo ricchissima documentazione video ,
foto e segnalazioni) non ci siamo accorti di questo servizio.
La città era sporca ed è
rimasta sporca , anzi e diventata una
munezza. Ma ciò è il minimo , in intere zone del paese a cominciare dal mare si
è abbandonato la raccolta differenziata per ritornare alla indifferenziata ,
questo aspetto che non è sfuggito ai più è sfuggito al DEC , probabilmente
costui avrà le sue buone ragioni (lo speriamo per lui) , oggi
chiederemo formalmente copia di detta relazione e la pubblicheremo. Presumiamo
che la positiva relazione del DEC per il servizio di raccolta , non abbia
evidenziato neanche lo stato di abbandono delle strade , dove è evidente che in
interi quartieri lo spazzamento non si fa da mesi e mesi come scandaloso è
lo stato di abbandono della zona che va dalla chiesa Buon Pastore alle case
popolare , dove vi è una situazione da terzo mondo da emergenza
sanitaria. Ci chiediamo nessuno è passato da li nessuno si è accorto di
una situazione che dura da settimane ? Probabilmente
i nostri amministratori erano tutti a Policoro Beach a godersi la movida Policorese
, si sa al buio la schifezza non si vede e la brezza del mare allontana la
puzza.
Oggi invieremo anche su
questo una diffida ad adempiere al comune e segnaleremo la cosa alle ASL, oltre
a segnalare IL TUTTO alla prefettura.
Inoltre vi segnaliamo la
nota che pubblichiamo per intero ell'avv.to Bellizzi , in cui ci spiega
che come cittadini abbiamo il
diritto a non pagare integralmente la tassa e che non dobbiamo vivere questo degrado
come una sorta di male inevitabile , anzi secondo noi i responsabili hanno un
nome e cognome ben individuabili e che ci stanno preparando sull'emergenza
bel cappotto , un nuovo appalto ricco molto ricco ci farà rimpiangere
quello di Sanza , eppure Leone aveva giurato sui palchi non una lira in più
.............probabilmente volva dire
che non le avrebbe lasciate nelle tasche dei cittdini.
A settembre partirà
insieme alle altre associazioni che aderiranno l'iniziativa per la
riduzione della tassa della spazzatura
così come prevista dalla legge , NOI LE MANI IN TASCA DA QUESTI NON C'è LI
FACCIAMO METTERE SENZA DIFENDERCI...
Nota dell’avv.to Bellizzi
SE IL COMUNE NON GARANTISCE LA RACCOLTA DEI
RIFIUTI IL CITTADINO DEVE OTTENERE LO SGRAVIO DELL’IMPOSTA SUI RIFIUTI.
Oggi
come già un anno fa a Policoro si vive l’emergenza rifiuti con un servizio approssimativo in
alcune zone mancante. Ad agosto dell’anno scorso poiché la ditta
appaltatrice non rispettava il calendario per la raccolta dell’umido alcuni cittadini hanno
dovuto segnalare la questione al locale Comando della Polizia Municipale
che ha constatato l’omessa raccolta dei rifiuti e il grave disagio
dei cittadini e, soprattutto, degli operatori commerciali.Poiché il mancato o
inefficace servizio di raccolta differenziata, con
conseguente stazionamento dei rifiuti negli appositi contenitori, comporta
l’obbligo per il Comune di ridurre o addirittura sospendere il tributo
lo studio legale Bellizzi ha inviato formale diffida con specifica
richiesta di sgravio per gli importi non ancora pagati.
Tuttavia, il Comune di Policoro non ha inteso adempire rendendo necessario ricorrere alla Commissione Tributaria di Matera per difendere gli interessi dei cittadini di Policoro.In effetti, la legge che disciplina la tassa per la raccolta dei rifiuti prevede da una parte l’obbligo del cittadino di pagare ma,dall’ altra anche il diritto di ottenere un servizio efficace e puntuale. Se in realtà i rifiuti stazionano nei cassonetti e il cittadino è costretto a vivere con enorme disagio anche da un punto di vista igienico-sanitario reso ancor più grave dalle alte temperature estive, ha il diritto di non pagare integralmente la tassa. E’ opportuno sensibilizzare l’opinione pubblica al riguardo che spesso vive il degrado urbano come una sorta di male inevitabile.
Ogni cittadino deve sapere che ha dei diritti da esercitare e che l’amministrazione comunale ha l’obbligo di di assicurare alla comunità un servizio adeguato al sacrificio economico imposto a tutti.E’ per questo motivo lo studio legale Bellizzi ha deciso di sottoporre la questione alle autorità giudiziarie competenti al fine di
poter ottenere il riconoscimento del diritto dei cittadini alla riduzione del’imposta così come stabilito per legge.
Avv. Giovanna Bellizzi
Tuttavia, il Comune di Policoro non ha inteso adempire rendendo necessario ricorrere alla Commissione Tributaria di Matera per difendere gli interessi dei cittadini di Policoro.In effetti, la legge che disciplina la tassa per la raccolta dei rifiuti prevede da una parte l’obbligo del cittadino di pagare ma,dall’ altra anche il diritto di ottenere un servizio efficace e puntuale. Se in realtà i rifiuti stazionano nei cassonetti e il cittadino è costretto a vivere con enorme disagio anche da un punto di vista igienico-sanitario reso ancor più grave dalle alte temperature estive, ha il diritto di non pagare integralmente la tassa. E’ opportuno sensibilizzare l’opinione pubblica al riguardo che spesso vive il degrado urbano come una sorta di male inevitabile.
Ogni cittadino deve sapere che ha dei diritti da esercitare e che l’amministrazione comunale ha l’obbligo di di assicurare alla comunità un servizio adeguato al sacrificio economico imposto a tutti.E’ per questo motivo lo studio legale Bellizzi ha deciso di sottoporre la questione alle autorità giudiziarie competenti al fine di
poter ottenere il riconoscimento del diritto dei cittadini alla riduzione del’imposta così come stabilito per legge.
Avv. Giovanna Bellizzi