martedì 6 agosto 2013

La sogin ci apre i cancelli , Bubbico continua a non rispondere . Dov'è finito L'uranio arricchito arrivato a Gioia del Colle ?

Ebbene si , con grande sorpresa ed inaspettatamente , un gruppo di cittadini ( tra cui io ) e i giornalisti Farina e Piccenna ieri siamo stati accolti dalla sogin che ci ha aperto i cancelli ed due tecnici Edoardo Petagna direttore del centro e l'ingegnere Bruno  hanno risposto alle nostre incessanti e speriamo efficaci domande nel merito di quello che è accaduto il 29 notte scorso. Ma la prima domanda è stata come mai ieri ( domenica) a due parlamentari di 5 stelle è stato impedito di entrare , la risposta senza toni polemici è stata " non siamo stati avvisati prima , e per avere tutte le autorizzazioni di rito ( c'è un sistema di monitoraggio entrata ed uscita abbastanza complesso per la garantire la massima sicurezza) il tempo di chiede le autorizzazione a raggiungere la sede , i parlamentari avevano lasciato la sede. Aggiunge il direttore " siamo a loro disposizione basta avvisarci per tempo "

Poi siamo andati nel merito del cuore del problema : cosa è stato trasportato il 29 a notte . Qui i due tecnici sono stati esaustivi , nella parte tecnica in pratica è partito uranio arricchito , minerale che ha un grande valore di mercato nel campo del nucleare civile e militare , che fu allora portato in trisaia insieme alle Barre in quantta tale (18 Kg) per consentire il riprocessamento. Oggi quella attività non è più consentita dopo i due referendum , e tale materiale va riportato ai proprietari americani. Tutte le fasi di incapsulamento dell'uranio in un contenitore di acciaio doppio è stato fatto con tecniche all'avanguardia  e tutte le fasi monitorate dagli espettori dell EURATOM e ISPRIA che hanno rilasciato le certificazioni previste dagli standard internazionali e dalla normativa internazionale in tema di trasporto di materie fossili radioattive e Fissili ed hanno provveduto alla verifica delle procedure di sicurezza e di radioprotezioni per le operazioni di caricamento e movimentazione del contenitore trasportato.

 Il tutto è avvenuto in vari fasi a cominciare dal 30 maggio , (ci hanno fatto vedere i documenti ). E qui finiscono le competenze della Sogin e cominciano quelle del governo ( ministero Interni ) che ha gestito il trasporto , ma su i piani di emergenza attuato dal ministero siamo nel fitto buio , alla domanda come avrebberò affrontato l'emergenza e quale piano era stato messo in atto a salvaguardia della popolazione in caso di incidente , il saggio sottosegretario non ci pensa proprio a rispondere.

Alla domanda che valore economico ha questo uranio e se è stato pagato, i due tecnici non sanno rispondere , mentre rispondono con certezza che ad oggi non vi è nessun trattato o convenzione che prevede la partenza delle barre Elk River. Tra l'altro scopriamo che anche volendo  64 barre saranno incapsulate per un loro eventuale trasporto solo nel 2015.

Allora perchè il saggio Bubbico alla gazzetta del mezzogiorno ha detto la BUGIA sull barre Elk River? Cosa voleva nascondere ?

Perche si consente agli americani di prendersi le cose che hanno un valore di mercato senza nessuna condizione per il rimpatrio delle barre che sono un pericolo ed un costo per la nazione ?

Perche il ministero subito dopo la partenza del carico non ha fatto un'operazione di trasparenza e informato i sindaci sulle norme di sicurezza adottate e messe in campo ?

Inoltre , veramente questo uranio e ritornato in america ? perche il tragitto noi lo conosciamo grazie alla documentazione video fornitaci da i due giornalisti fino a gioia del colle , poi il nulla ........

Noi diffidiamo di questo governo , non dimentichiamo che uno degli azionisti
è un delinquente , siamo come San Tommaso se non vediamo non crediamo