mercoledì 29 maggio 2013

Di Pierri : La nomina del direttore esecutivo del contratto sulla spazzatura all' ESPER è illegittimo.

Come avevamo annunciato questa mattina il consigliere Di Pierri consegnerà al protocollo la nota con cui invità i revisori dei conti , il segretario , il sindaco ed ai dirigenti in autotutela di annullare gli atti dell'incarico all'ESPER per manifestata illegittimità . Se nei termini di due settimane a partire da oggi se non avremmo notizie o risposte in merito chiederemo su questa brutta vicenda , alla corte dei conti di intervenire. Ricordiamo che l'ESPER dopo un nostro articolo dove raccontavamo con dovizia di particolari la creatività con cui hanno avuto questo incarico , ha annunciato querela , adesso però dopo questa nota ci aspettiamo che facciano lo stesso con l'avv.to Di Pierri , se no ci incavoliamo. Sui rapporti tra Esper , Lippo e l'assessore delle alpi torneremo, malgrado le querele ,  aspettando serenamente il giudizio dei giudici ,  noi comunque non  ci faremo intimidire , anziiiiiiiii
Domani saremo noi di Policoro è tua ad inviare una segnalazione ai Revisori ed al segretario comunale , che con la nuova legislazione ha poteri di controllo sugli atti amministrativi del comune sulla nomina del nucleo di Valutazione che presenta anche essa dei profili di illegittimità gravi-

Gianni Di Pierri
Capogruppo Consiliare
Policoro Futura
Comune di Policoro
Al Sindaco
Al Segretario Generale
Al Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti
Al Dirigente del Settore III

Oggetto : Affidamento incarico DEC relativo al servizio di igiene urbana alla Esper srl.

Con la presente sottopongo alla Vs. cortese attenzione una serie di rilievi inerenti gli atti di cui all’incarico in oggetto,  tali – a sommesso parere dello scrivente – da evidenziarne possibili profili di illegittimità cui porre, sin dove possibile, sollecito rimedio :
-        L’incarico in intestazione, avente ad oggetto la direzione dell’esecuzione del contratto relativo al servizio di igiene urbana, per € 18.876,00, è stato affidato senza alcuna evidenza pubblica, senza bando, senza procedura comparativa ma su semplice richiesta della stessa Esper srl, peraltro formulata il giorno precedente all’affidamento stesso; tanto in violazione della normativa nazionale e regolamentare che – al contrario – comporta l’obbligo di adottare le dette procedure, come evidenziato dal Consiglio di Stato e ricordato al Nostro Comune dalla Corte dei Conti (Art. 300 co. 4 del DPR 207/2010 - Regolamento di Esecuzione del Codice degli Appalti Pubblici - Deliberazione n. 46/2013/REG – pag. 7 – 8).
-        Lo stesso incarico, in aperta violazione del detto art. 300 DPR 207/2010, è stato affidato ad un professionista (rectius : ad una società di consulenza) esterno all’amministrazione nonostante la presenza di personale dipendente dell’Ente adeguato alla prestazione da eseguire e munito dello stesso  titolo abilitativo del DEC designato.
-        L’incarico di DEC deve essere affidato per un periodo corrispondente alla intera durata del contratto mentre nel caso di specie è stato limitato ad un arco temporale di tre mesi, per ciò stesso configurando un incarico di consulenza e collaborazione frazionato e come tale non ammissibile (oltre che illogico).
-        D’altronde è davvero difficile comprendere come si possa giustificare un incarico affidato all’esterno a causa dell’alta specializzazione che lo contraddistingue se poi si prevede che, allo scadere dei tre mesi, lo stesso incarico sarà affidato ad altro ingegnere (dipendente del Comune) che intanto in questi tre mesi avrà affiancato il DEC così maturando, evidentemente, questo “alto grado di specializzazione” nell’arco di soli tre mesi nell’ambito dei quali  tra l’altro sono previsti solo 13 – 14 giorni di lavoro a Policoro come espressamente previsto al punto 2 dell’atto di affidamento dell’incarico (che richiama espressamente la proposta di collaborazione della Esper che, a sua volta, prevede non più di 13 – 14 giorni di lavoro a Policoro in tre mesi). Ed allora delle due l’una : o l’incarico è veramente di alta specializzazione e in tal caso non si capisce come potrà il futuro DEC dopo soli 13 – 14 giorni di affiancamento aver maturato questa enorme specializzazione oppure, al contrario, tutto sommato, come personalmente lo scrivente ritiene, un ingegnere può svolgere l’incarico di DEC, ed allora proprio non si capisce come si è potuto affidare l’incarico all’esterno.
-        Il rispetto per il Regolamento comunale per il conferimento di incarichi di consulenza e collaborazione esterna  avrebbe dovuto comportare il preventivo rilascio del parere dei revisori dei conti anche per la verifica del rispetto del limite di spesa previsto per gli enti locali (art. 6 co. 7 DL 78/2010 convertito dalla L n. 122/2010 in forza del quale la spesa annua per studi ed incarichi di consulenza non può essere superiore al 20 % di quella sostenuta nel 2009). Sul punto si formula espressa richiesta di verifica al Collegio dei Revisori dei Conti cui pure la presente è indirizzata.
-        Altro profilo contabile che suscita non poche perplessità è dato dalla circostanza che la spesa  complessiva prevista, pari ad € 18.876,00, è stata imputata sul cap. 394 del bilancio 2013, il che non farebbe una grinza… se non per il fatto che detto bilancio non è stato ancora approvato dal Consiglio Comunale.
-        Altra incredibile annotazione è data dal fatto che l’incarico in argomento è stato conferito anche a seguito di un parere favorevole del Sindaco : tale indebita ingerenza è contraria ai principi fondamentali del d. lgs. 267/2000 (Testo Unico sugli Enti Locali) che sanciscono a lettere chiarissime la netta separazione che deve sussistere tra gli organi politici dell’amministrazione e gli organi di gestione.
-        Ulteriori perplessità suscita l’affidamento di un incarico “accessorio” successivo, sempre alla Esper srl, avente ad oggetto una semplice redazione di una perizia di stima giurata per la valutazione dei mezzi in appalto per il servizio di igiene urbana; valgano, per essa, le stesse considerazioni sin qui riportate ed in particolare : ancora una volta nel giro di 24 ore la Esper srl formula la sua proposta di redigere la perizia e ottiene l’incarico, ma soprattutto come si giustifica per una semplice perizia sui mezzi un incarico dato ancora una volta all’esterno e senza procedura comparativa e tra l’altro ad un prezzo  esorbitante per il mercato (€ 3.775,20) ???
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In considerazione delle criticità sin qui evidenziate si invitano gli Organi in intestazione, ciascuno per la propria sfera di competenza, ad adottare ogni provvedimento eventualmente ritenuto idoneo ad eliminare ogni possibile profilo di illegittimità relativo alla procedura in argomento ovvero ad impedirne il diffondersi delle relative conseguenze.
Si resta in attesa di cortese e sollecito riscontro all’esito del quale sarà adottata ogni eventuale ulteriore iniziativa.

Policoro, 27.05.2013                                             
Policoro Futura

Gianni Di Pierri