giovedì 4 aprile 2013

POLICORO :LE BUGIE E L'INCOERENZA DELL'ASSESSORA LAURIA.

articolo del 20 Maggio 2010 G. del M.
Abbiamo sempre pensato che le donne in politica siano un valore aggiunto , sosteniamoda sempre che il cambiamento passa anche da un coinvolgimento di genere nella gestione pubblica e che l’universo femminile ha una capacità ed una sensibilità diversa ed innovativa quando è chiamata a gestire la cosa pubblica. Ci incazziamo come bestie ( maledetto maschilismo) quando queste assumono vizi e pratiche di atteggiamenti prettamente maschili , non riguardo alla durezza delle scelte e al decisionismo , ma alla incoerenza e bugiardinagine in politica che sono per eccellenza atteggiamenti maschili. L’assessore Lauria ultimamente è l’unica che in un’amministrazione chiusa in un silenzio imbarazzante agli attacchi dell’opposizione exstraconsiliare da o tenta di dare delle risposte , e lo fa diciamo sciorinando una serie di bugie e dando dimostrazione di grande incoerenza. Iniziamo dalla comica affermazione dell’assessora di oggi alla Gazzetta del mezzogiorno , che il Bilancio partecipato è stato un grande successo oltre 100, mila votanti ,    come a dire che a Policoro  hanno votato anche i cani ed i porci , quando anche i bambini sanno che è stato un grande Imbroglio , denunciato e annunciato , di cui gli stessi presentatori del progetto vincente sono rei confessi dell’imbroglio.  Perché invece di prendere atto della realtà si insiste a dire il falso ?.......
Cosi come la sua dichiarazione sempre alla gazzetta del mezzogiorno riguardo al wwf , quando afferma che non è vero che sia stata trascurata la vicenda del WWF , come se la questione fosse stata posta da poco all’attenzione della civica amministrazione . Invece come  testimoniano le foto di questo post la questione esplose sulla stampa , grazie ad una nostra circostanziata denuncia il 20 Maggio 2010 , e sia Leone (giustificato essendo egli un inconsapevole ) allora vicesindaco , sia Lauria allora consigliere comunale di Maggioranza sapevano e non fecero niente , come niente sta facendo  dopo un anno questa amministrazione, che tra l’altro implica il coinvolgimento diretto di un assessore di questa Giunta.  Dove è il senso della giustizia femminile se a molti poveri disgraziati si manda l’atto di sgombero incaricando i legali , mentre a questo signore PRIVILEGIATO , SENZA PIU’ CONTRATTO DA MOLTO TEMPO SI DA TUTTO IL TEMPO POSSIBILE ? Non solo ma sembrerebbe che a questi intoccabili siano baciati dalla fortuna , perché oltre alla danno ci troveremo difronte  alla beffa ,  se è vero che non solo costoro non hanno mai pagato il canone stabilito , ma Leone ei suoi prodi pensano di riconcedere agli stessi la struttura gratuitamente , per ristorare costoro del danno causato dalle insensate richieste poste da noi e da quegli altri pazzi e scellerati  di Karakteria  , quello di rispettare la legge.
 Poi  per finire, carissima assessora , la sua incoerenza  microscopica , intollerabile ed insopportabile , perchè viene da una donna in cui si riconosce un’intelligenza brillante e quindi ti aspetti sempre di più , sia sui valori etici che quelli pratici. Il 14 luglio 2011, al quotidiano della Basilicata riguardo alla incompatibilità di un consigliere comunale  per una questione simile (non uguale ) a quello da noi sollevato riguardo l’assessore abusivo lei dichiarò : “ ho sottoscritto la lettera al prefetto è manterrò gli impegni
art. quotidiano Basilicata  dichiarazioneAss.ra lauria del 14 Luglio 2011
( non presentarsi in consiglio) finchè non ci sarà un riscontro a questa situazione. Oggi non ci sono le condizioni ETICHE e GIURIDICHE per partecipare a un consiglio comunale, anche se non mi piace essere strumentalizzata”. Continuo dicendo “ Non ho nulla di personale nei confronti del consigliere , ma se ci sono le condizioni di incompatibilità, la maggioranza non può continuare a leggittimarle,  " IL CONSIGLIERE è DI FATTO MOROSO NEI CONFRONTI DEL COMUNE DUNQUE NON Può RICOPRIRE LA SUA CARICA”.  Parole sue e sacrosante , ma che fa lei oggi , tollera copre e convive con una situazione che appena un anno fa poneva intollerabile  per una  questione etica e di rispetto della legge.  I valori e il rispetto della legge alla bisogna , come cinico strumento di lotta politica e non come valori assoluti , le regole democratiche utilizzati per far fuori il nemico e non come strumenti di funzionamento della democrazia e dei diritti. Che delusione assessore ( e mi creda lo dico con grande amarezza)  , per la sua giovane età che la dovrebbe animare di quello spirito per le battaglie di libertà e giustizia , per il suo essere donna , quel valore aggiunto in assoluto anche in questo caso non messo al servizio della comunità ma piegato alle logiche del potere fine a se stesso,  prettamente dominato da una logica maschile.