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articolo del 20 Maggio 2010 G. del M. |
Abbiamo
sempre pensato che le donne in politica siano un valore aggiunto , sosteniamoda sempre che il cambiamento passa anche da un coinvolgimento di genere nella
gestione pubblica e che l’universo femminile ha una capacità ed una sensibilità
diversa ed innovativa quando è chiamata a gestire la cosa pubblica. Ci
incazziamo come bestie ( maledetto maschilismo) quando queste assumono vizi e
pratiche di atteggiamenti prettamente maschili , non riguardo alla durezza
delle scelte e al decisionismo , ma alla incoerenza e bugiardinagine in
politica che sono per eccellenza atteggiamenti maschili. L’assessore Lauria
ultimamente è l’unica che in un’amministrazione chiusa in un silenzio imbarazzante
agli attacchi dell’opposizione exstraconsiliare da o tenta di dare delle
risposte , e lo fa diciamo sciorinando una serie di bugie e dando dimostrazione
di grande incoerenza. Iniziamo dalla comica affermazione dell’assessora di oggi
alla Gazzetta del mezzogiorno , che il Bilancio partecipato è stato un grande successo
oltre 100, mila votanti , come a
dire che a Policoro hanno votato anche i
cani ed i porci , quando anche i bambini sanno che è stato un grande Imbroglio
, denunciato e annunciato , di cui gli stessi presentatori del progetto
vincente sono rei confessi dell’imbroglio. Perché invece di prendere atto della realtà si
insiste a dire il falso ?.......
Cosi come la
sua dichiarazione sempre alla gazzetta del mezzogiorno riguardo al wwf , quando
afferma che non è vero che sia stata trascurata la vicenda del WWF , come se la
questione fosse stata posta da poco all’attenzione della civica amministrazione
. Invece come testimoniano le foto di
questo post la questione esplose sulla stampa , grazie ad una nostra
circostanziata denuncia il 20 Maggio 2010 , e sia Leone (giustificato essendo
egli un inconsapevole ) allora vicesindaco , sia Lauria allora consigliere
comunale di Maggioranza sapevano e non fecero niente , come niente sta facendo dopo un anno questa amministrazione, che tra l’altro
implica il coinvolgimento diretto di un assessore di questa Giunta. Dove è il senso della giustizia femminile se a
molti poveri disgraziati si manda l’atto di sgombero incaricando i legali ,
mentre a questo signore PRIVILEGIATO , SENZA PIU’ CONTRATTO DA MOLTO TEMPO SI
DA TUTTO IL TEMPO POSSIBILE ? Non solo ma sembrerebbe che a questi intoccabili
siano baciati dalla fortuna , perché oltre alla danno ci troveremo difronte alla beffa ,
se è vero che non solo costoro non hanno mai pagato il canone stabilito
, ma Leone ei suoi prodi pensano di riconcedere agli stessi la struttura
gratuitamente , per ristorare costoro del danno causato dalle insensate
richieste poste da noi e da quegli altri pazzi e scellerati di Karakteria , quello di rispettare la legge.
Poi per
finire, carissima assessora , la sua incoerenza microscopica , intollerabile ed insopportabile
, perchè viene da una donna in cui si riconosce un’intelligenza brillante e
quindi ti aspetti sempre di più , sia sui valori etici che quelli pratici. Il
14 luglio 2011, al quotidiano della Basilicata riguardo alla incompatibilità di
un consigliere comunale per una
questione simile (non uguale ) a quello da noi sollevato riguardo l’assessore
abusivo lei dichiarò : “ ho
sottoscritto la lettera al prefetto è manterrò gli impegni
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art. quotidiano Basilicata dichiarazioneAss.ra lauria del 14 Luglio 2011 |
( non presentarsi in
consiglio) finchè non ci sarà un riscontro a questa situazione. Oggi non ci
sono le condizioni ETICHE e GIURIDICHE per partecipare a un consiglio comunale,
anche se non mi piace essere strumentalizzata”. Continuo dicendo “ Non
ho nulla di personale nei confronti del consigliere , ma se ci sono le
condizioni di incompatibilità, la maggioranza non può continuare a
leggittimarle, " IL CONSIGLIERE è DI FATTO MOROSO NEI CONFRONTI DEL COMUNE DUNQUE
NON Può RICOPRIRE LA SUA CARICA”. Parole sue e sacrosante , ma che fa lei oggi ,
tollera copre e convive con una situazione che appena un anno fa poneva intollerabile per una questione etica e di rispetto della
legge. I valori e il rispetto della
legge alla bisogna , come cinico strumento di lotta politica e non come valori
assoluti , le regole democratiche utilizzati per far fuori il nemico e non come
strumenti di funzionamento della democrazia e dei diritti. Che delusione
assessore ( e mi creda lo dico con grande amarezza) , per la sua giovane età che la dovrebbe
animare di quello spirito per le battaglie di libertà e giustizia , per il suo
essere donna , quel valore aggiunto in assoluto anche in questo caso non messo
al servizio della comunità ma piegato alle logiche del potere fine a se stesso,
prettamente dominato da una logica
maschile.