Policoro: La malavita colpisce ancora mentre lo stato latita. Attentato a un'altra azienda nel silenzio assordante delle istituzioni

Mentre la cronaca ci informava dei danni dei fuochi di artificio , nel Metapontino anche la criminalità non è stata mano nella mano ma notizia trapelata solo ieri , un’ atra azienda è stata vittima di un incendio doloso , fatto avvenuto tra il 4 e 5 di questo mese.L’azienda in questione si occupa di commercializzazione, a Policoro (prolungamento via Puglia), nella notte fra il 4 e il 5 gennaio ha subito danni a quanto pare per circa 20mila euro.

La notizia è trapelata solo nelle ultime 24 ore, la conferma è stata data dal titolare dell'azienda (Vetrano Frutta) che ha accolto i giornalisti nel pomeriggio di ieri preferendo non rilasciare altri commenti anche perché impegnato nel suo lavoro. Evidenti i segni lasciati dal fuoco sul piazzale, la recinzione in metallo era piegata nel punto in cui si sono sviluppate le fiamme; sulla cui natura sembrano esserci davvero pochi dubbi. Certo saranno le indagini dei Carabinieri di Policoro a svelare di più, al momento circola il massimo riserbo da parte degli investigatori.

Lo stesso fatto che la notizia sia trapelata in ritardo fa capire ormai in che clima vivono i nostri imprenditori , che si sentono abbandonati ed insicuri , tenuto conto tra l’altro che ad oggi di nessuno dei fatti dolosi che ha colpito questa zona (negli ultimi anni oltre 34 casi) non si è mai trovato il colpevole. Problema come denunciamo tempo fa sottovalutato dagli organi preposti, vogliamo ricordare che il 10 agosto dopo il grave attentato all’azienda Morone il prefetto ebbe a dire ““Non abbiamo a disposizione elementi tali da farci pensare di essere in presenza di forme associative. Né tanto meno a fenomeni criminali strutturati come camorra, mafia o 'ndrangheta” mentre la DDa nazionale nei suoi rapporti semestrali sul metapontino parlava di infiltrazione pericolose di associazioni criminali  In quella riunione dell’ordine e sicurezza che in pompa magna si è tenuta a policoro, il prefetto si impegno con le amministrazioni locali di dotare i nostri comuni di impianti di video sorveglianza e rafforzare il monitoraggio del territorio oltre a richiedere più risorse umane. Di queste promesse ad oggi non se ne fatto niente , allora come oggi continuiamo a chiedere meno tavoli e dichiarazioni più fatti, chiediamo in merito una presa di posizione forte da parte del sindaco di questo comune , che solleciti il prefetto ad attivarsi affinche si dotino le forze di polizia di strumenti adeguati a cambattere la malavita.