Stasera alle 16,30 conferenza stampa presentazione Blog No Triv (www.notrivjonio.blogspot.com) presso l'associazione salvataggio nella scuola elementare in via dante. Siete tutti invitati.
Il Comitato continua a muoversi ad intrecciare rapporti con altre realtà nella stessa situazione e avoler elaborare strutturazioni e iniziative.
Comuni e cittadini dello Jonio unitevi !
I Comuni si muovono e dobbiamo fare in modo che si muovano presto anche le Regioni e tutti gli altri enti locali.
Il Comune di Pisticci, per primo, ha prodotto un atto amministrativo votato all'unanimità col quale ritiene il suo territorio non compatibile con le trivllazioni petrolifere. E' bene che lo seguano a breve tutti gli altri comuni dell'arco jonico pugliese, lucano e calabrese, anche se verranno a dirci che non serve a niente perchè, per decreto votato dagli stessi deputati e senatori pugliesi, lucani e calabresi, gli enti locali non hanno alcun potere decisionale in merito.
In realtà quello che verranno a dirci è vero e gira voce che i sindaci del Metapontino, per martedì, sono stati convocati in Regione per sentirselo ripetere e per sentirsi dire chissà cos'altro. Siamo comunque certi che ribadiranno con forza e uniti il loro no.
E' vero che il Governo, con un colpo di mano a esclusivo vantaggio delle compagnie petrolifere, ci ha imposto una legge ingiusta, ma è altrettanto vero che le comunità e le istituzioni locali hanno il diritto e il dovere di rivendicare il proprio ruolo all'interno della Repubblica Italiana e di ribellarsi a queste imposizioni che vanno contro ogni buon senso, contro la Costituzione, contro il nostro mare, contro le nostre vite. Una delibera comunale del genere significa dire all'istituzione Governo, proprio come fu detto per il sito unico di scorie nucleari a Scanzano, che le Istituzioni locali -unite alle altre e ai cittadini - non ci stanno alla logica di far fare affari sulla pelle, sul mare, sulle esistenze degli altri.
Un altro importante atto in questa direzione verrà compiuto lunedì 17, in occasione della Conferenza organizzata dal Comitato No TRiv e dal Comune di Policoro con Maria Rita D'Orsogna: allora tutti i Comuni Jonici produranno un Protocollo di Intesa per scongiurare il rischio di trivellazioni.
Il Comitato continua a muoversi ad intrecciare rapporti con altre realtà nella stessa situazione e avoler elaborare strutturazioni e iniziative.
Confortante è il dato che le riunioni diventano più numerose.
Già da lunedì si attiverà e organizzerà concretamente l'equipe di di avvocati che si è messa a disposizione per il ricorso al TAR, mentre fioccano idee di iniziative.
Saremo presenti durante tutto il periodo delle vacanze in Piazza Eraclea, nel mercatino natalizio, con presidio permanente meglio strutturato, per divulgare informazioni, riunirci e organizzarci.
Da Policoro parte una protesta sacrosanta che coinvolgerà pianta e tacco dello stivale d'Italia e quel presidio dovrà essere all'altezza della situazione.
Ogni cittadino fa parte del Comitato che è aperto a tutti perchè è di tutti gli abitanti dello Jonio che vogliono difendere la loro Terra e il loro mare. Ognuno è prezioso ed è invitato a dare il suo contributo in termini di idee e servizio.
La questione è molto grave e molto seria, ma abbiamo già dimostrato di cosa siamo capaci e come sappiamo essere uniti quando siamo sott'attacco.
