mercoledì 24 ottobre 2012

Potenza avvicina Matera alla Puglia, e ora la Basilicata rischia


Una scelta scellerata quella di Potenza , un suicidio , in cui noi non possiamo stare a guardare in silenzio. Non è una questione solo di campanile , la scelta di non dare la provincia unica a Matera significherà per Matera la perdita di importanti Uffici , che vanno dal CSA ( ex provveditorato agli studi) alla prefettura IMPS ecc.. .Una spoliazione i cui costi sarà pagato da tutta la provincia. Potenza che già ha gli uffici della regione più tutti i servizi Regionali statali , poteva concedere questa opportunità a una delle città più belle e storicamente importanti del Sud , ma l’egoismo e la miopia hanno fatto maturare una scelta sbagliata. Questo è anche il fallimento del partito Padrone Lucano il PD , che prima ha votato le scellerate scelte del governo Monti , poi è stato impotente è incapace di fare una scelta che salvasse non solo Matera ma tutta la regione , perche la basilicata senza Matera è destinata a scomparire , e speriamo con essa questo PD, visto che di rappresentanti Materani in parlamento ne avevamo sia a sinistra ( Bubbico Antezza Chiurazzi ) che a Destra ( Latronico) e mi auguro che alle politiche ci ricorderemo di LORO  
Oggi pubblichiamo due articoli tratti da Sassi Live e un altro del direttore Leporace del quotidiano  che condividiamo , da subito noi saremo impegnati a promuovere il referendum  insieme ai 4000 cittadini di Matera  

La Frana del Partito regione

di PARIDE LEPORACE 

Un gigante dai piedi d'argilla il Partito-Regione. Altro che partito della Regione. Il segretario regionale Speranza distratto dalla campagna delle primarie, il presidente De Filippo che cerca di tenere insieme tutti i pezzi e va a parlare con il ministro accompagnato in segreto da due consiglieri regionali, materani e del suo stesso partito. Il capogruppo Braia che a poche ore dal consiglio decisivo di Matera chiede un impossibile rinvio: e prima la Regione che si accoda con un documento inutile e che consegna un cerino scontato ai consigli comunali di Potenza e Matera, mai convocato un vertice del centrosinistra che tra l'altro non si riunisce mai perché pochi decidono per tutti su tutto. Cantieri fermi perché non si trova l'accordo su chi nominare all'Autorità di bacino, Maratea cementata senza colpo ferire e potevamo sperare che la politica lucana sapesse agire con l'arte del possibile mentre in questo caso serviva la mobilitazione dell'impossibile?

Politica lucana assente in balia di professori centralisti che usano il Corriere della Sera e La Stampa dei poteri forti come fossero la Gazzetta ufficiale del Marchese del Grillo. Solo il presidente della Provincia di Potenza,Piero Lacorazza, ha detto delle parole adeguate, ma forse sono arrivate troppo tardi nel momento in cui anche il suo ruolo è stato commissariato. Restano solo le pulsioni da piccola patria, il piccolo cabotaggio delle poltrone e degli sgabelli da difendere ha scavalcato tutto e tutti. Assente la rappresentanza parlamentare che ha piegato la testa e la ragione ad ogni istanza locale. E' mancata la guida politica, è mancata la ragione, si è smarrito il dibattito politico, il partito-regione si è sbriciolato come un savoiardo nel latte della mattina. Siamo in balia del tanto meglio, tanto peggio. Ci si pensi molto in vista delle prossime elezioni. L'agenda è pronta. Regioni e comuni da tagliare. Ognuno dica da che parte sta. 



MATERA“Potenza vuole tutto”, ecco l’espressione più usata oggi nella città dei Sassi all’indomani del voto espresso dal Consiglio Comunale potentino, Potenza deve restare Capoluogo di Provincia, non si discute.

L’opzione che invece da Potenza si è deciso di prendere in esame è quella di insistere sulla modifica del decreto 35/2012 per evitare che le Regioni con due Province possano trovarsi nella situazioni in cui si trova la Basilicata.
La Regione Basilicata si era mossa invece per una soluzione che servisse a mediare le competenze nei due territori, mantenendo la Regione a Potenza e lasciando a Matera la sede della Provincia Unica Lucana. Una decisione decisamente bocciata dal Consiglio potentino, una soluzione che “penalizzerebbe eccessivamente Potenza”.

Ma una posizione così netta non è stata certo ben accolta a Matera. Una posizione ribadita da molti Consigliere Comunali di Potenza, anche con toni decisi, qualcuno ha parlato dell’appoggio alla candidatura a Capitale Europea della Cultura 2019 quasi fosse una concessione arrivata dal Capoluogo di Regione.

Cresce a Matera la voglia di aggregarsi alla vicina Puglia, una soluzione che raccoglie sempre più consensi in città e nel Consiglio Comunale materano, una risposta che a Potenza sicuramente prevedevano ma che forse non è stata analizzata a fondo. Se infatti Matera e i comuni limitrofi dovessero promuovere il referendum per il passaggio alla Puglia e vincesse il “Si” allora per Potenza potrebbe essere un clamoroso autogol, perché dopo il riordino delle Province si dovrebbe passare a quello delle Regioni, e a questo punto sarebbe la Regione Basilicata a rischiare grosso, a quel punto Potenza rischierebbe seriamente di dover salutare gli uffici regionali con l’accorpamento alla Calabria o alla Campania.

Una situazione complessa e tutta in evoluzione, ma l’unico dato certo è che la giornata di ieri ha scavato, tra Potenza e Matera, un solco ancora più profondo che ha generato un notevole impulso alla voglia di molti materani di guardare alla Puglia, da sempre più vicina alle caratteristiche di Matera e del suo territorio, cultura e turismo sono un punto su cui la Regione Puglia ha concentrato le proprie energie raccogliendo enormi risultati (basta pensare al Salento) o alla importanza che l’aeroporto di Bari ha per Matera e per le sinergie che si potrebbero sviluppare.

A breve si conoscerà il destino di Matera, e forse anche quello della Basilicata.


Danilo Mazzilli


3 commenti:

  1. ma che aspettiamo a fare subito il referendum, se tutta la Provincia di Matera passa con la Puglia, la Regione Basilicata chiude battenti...e Potenza diventerebbe una semplice cittadina accorpata a qualche Provincia della Campania.

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  2. Giusto quello che dice il primo commento... Passiamo con la Puglia...
    Così i potentini imparano a fare sempre la parte del leone...

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  3. Cari materani sappiate che noi pugliesi vi accoglieremo a braccia aperte come fratelli!!! :) Noi e voi siamo della stessa pasta!!! W la Puglia con Matera!!! ;) Spero che questa cosa si realizzi al più presto.

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