giovedì 11 ottobre 2012

C'eravamo tutti , dai Parroci all'amministrazione comunale per dire Mò Basta alla criminalità

  E' stata quella di ieri sera una bella e partecipata riunione in vista di una Manifestazione contro tutte le criminalità e le illegalità- Ampia la partecipazione non solo delle associazioni (Karakteria, Libera , UGL , Cittadinanza Attiva , Lega Ambiente ) ma anche dei gruppi civici ( Policoro è Tua , Policoro Futura , Inpegno Comune , Trenta , Movimento cinque stelle) e delle forze Politiche  come la presenza massiccia del PD con la segretaria Bice Di Brizio e i consiglieri Montesano e Labriola e del PDL presente con il Capogruppo Bianco e Grande Sud con Nicola Viola . Importanti sono stati le parole di don Antonio Mauri , che oltre a garantire la convinta partecipazione alla manifestazione della chiesa  ha rivolto un appello toccante nel chiedere a tutti di recuperare i valori etici, unica ancora di salvezza verso la deriva di questa società. Emozionante è stato l'applauso che ha accolto l'arrivo con tutta la famiglia  di Cosimo Pozzessere adimostrazione dell'affetto e la solidarietà che la città nutre nei suoi confronti. Presenti anche il Capogruppo di Policoro futura Gianni Di Pierri e Pino Ferrara   che hanno garantito la piena adesione dei loro gruppi e dell'assessore Padula e il presidente del consiglio Modarelli , anche loro in prima fila a darci una mano per una manifestazione così come deciso ieri dovrà coinvolgere non solo Policoro ma tutta la fascia Metapontina ,perche il problema criminalità va oltre i confini di Policoro , così come attestato dalla presenza alla riunione della consigliera comunale di Scanzano Jonica Pina Malvasi e una folta partecipazione di cittadini del comune jonico che si impegnerà anno  in prima persona a coinvolgere i cittadini e l'amministrazione di quel comune, Ci siamo aggiornati per una riunione che si terrà venerdì alle 19.30 sempre nella sala della parrocchiale  della chiesa madre per decidere la data e le modalità dell'organizzazione .


MO’ BASTA , POLICORO DEVE TORNARE AD ESSERE UNA CITTA’ TRANQUILLA

6 commenti:

  1. Noi ci riuniamo ci impegnano lottiamo per chiedere e garantire quanto dall’ente centrale dovuto: La Sicurezza. Poi stamane prendo visione del contenuto della Legge di stabilità approvata dal Governo e leggo che questa prevede una serie di misure come lo spegnimento e l'affievolimento dei lampioni "almeno in alcune ore della notte e in determinate strade". Allora mi viene da porre una domanda: Ma il buio non sarà causa e complice di maggiore microcriminalità e non solo micro? Non è forse vero che oscurando le strade la gente si sentirà meno sicura? Non è forse vero che con il buio aumenteranno i fenomeni devianti, cosi come anche i sinistri stradali? Al buio ci sentiremo maggiormente soli. Come soli ci sta lasciando il nostro Governo. Scelte erronee di una politica errata derivante da tecnici che hanno rilevato una classe dirigente ancora peggiore! Giuseppe MAIURI

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  2. Tocca allo Stato difenderci, non ai semplici cittadini... E' lo Stato responsabile, anzi, irresponsabile...
    Non si può pretendere dai cittadini, quello che dovrebbe e potrebbe fare lo Stato... Mandare più uomini, dare più risorse e sopratutto, FARE NUOVE LEGGI CHE ASSICURINO IL CARCERE VITA A CHIUNQUE AVESSE INTENZIONE DI DELINQUERE... Se io avessi problemi di salute, non mi curerei certo da solo o con l'aiuto dei miei concittadini!!! Vado dal medico...
    Allora, io credo che di queste lodevoli iniziative, se ne dovessero fare per dire mo basta allo Stato, partendo dal Comune, passando per la Regione assente in tutto per finire con lo Stato...

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  3. Ottavio sono Rossela la maglie di Cosimo Pozzessere non è nelle mie intenzioni ,suscitare polemiche o utilizzare il tuo blog per farlo .Vorrei semplicemente replicare al terzo commento..che mi ha lasciata senza respiro per un attimo.E' grazie a gente come questa senza alcun senso civico che consentono al sottobosco malavitoso di agire fuori dalla legalita'E mo? E' ora di far sentire la voce di tutti i CITTADINI ONESTI del metapontino é ora di svegliare le coscienze assopite di gente come te è ora di gridare a gran voce che siamo gente onesta e vogliamo semplicemente vivere in un territorio libero da qualsiasi malaffare infiltrazioni ,sentirsi tutelati dalle istituzione in primis dalla Magistratura e far sentire loro la nostra VOCE. E allora se non ORA alla luce degli episodi successi QUANDO?

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  4. e mò ? e mò siamo stati insieme, ci siamo ritrovati parte di una comunità che amiamo ed abbiamo dato solidarietà a chi la meritava, non come te che snobbi tutto quello che viene fatto dagli altri nel buio di casa tua

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  5. Replico a Rossella ;)ed al 5°commento, non sprecate vostre parole piene di senso con un classico esempio di "italiano critico", scritto volutamente con la "i" piccola.

    Fa parte di una specie,purtroppo numerosa e non in via di estinzione, che vive o dietro ai computer oppure davanti ai bar, essi si nutrono delle notizie che li circondano per poterle criticare sterilmente, senza un senso logico (e grammaticale in queto caso "e mo?").

    Loro hanno perennemene la verità in tasca (beati loro) ed ovvimente guardano con "superficialità" a chi come Voi, cerca di dare un segnale attivo in questa assopita e refreattaria società, dove l'"italiano critico" si sente per forza di cose a suo agio... Non serve far molto, basta aprire la bocca e far vibrare le corde vocali.
    Ma sfortunatamente per loro, quando la gente che ragiona li ascolta li catalogha solo come... suoni.

    Detto questo, Complimenti per l'iniziativa, più si è meglio è.

    Con stima e affetto.
    Mimmo Pozzessere.

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