Pubblichiamo oggi la lettera
che ieri abbiamo inviato al comune, alla
corte dei conti e all’ordine dei commercialisti in merito al consiglio comunale
del 17 ed alla nomina dei revisori. Come leggerete non rileviamo solo il modo illegittimo
con cui si è proceduto alle elezioni del collegio dei revisori , ma proponiamo
anche la soluzione per farli uscire dal pantano in cui si sono cacciati. Hanno
commesso degli errori madornali per
ingordigia e l’arraffa arraffa della peggiore specie, presi dalla fobia della
spartitonzola partitica hanno dato un calcio non solo al buon senso, tradito le
promesse elettorali ma anche commesso dei reati in spregio alle più elementari
norme della legge. Noi avremmo potuto continuare a stare zitti e far consumare
questa porcheria, per incastrarli. Ma ancora una volta da persone responsabili
che amano questa città ( già di per se martoriata ) e che svolgono un’opposizione
solo per amore e passione e mossi da principi di lealtà e amore della legalità
, gli suggeriamo una via di uscita l’unica possibile, quella di convocare senza
se e senza ma il consiglio comunale per revocare quella delibera che è una vera
è propria porcheria.
Ripetiamo facciamo questo
solo è soltanto per amore di questa città se no questi meriterebbero solo un
calcio in quel posto dove non batte mai il sole. Immaginate cosa
significherebbe l’insediamento e le conseguenti decisioni che riguardano il Bilancio fatto da un organismo di controllo
non legittimamente nominato ? Una catastrofe per la città , un’altra ondata di
brutte figure come non bastassero quelle
degli arresti di un anno fa ( Leone ci avrebbe messo anche su quello la mano sul
fuoco) come non bastasse la spazzatura e la sporcizia che ci fa vergognare
oltre che ammalare. Eppure con la proposta fatta in consiglio del consigliere
Di Pierri di ricorrere al sorteggio gli avevamo dato una possibilità questa si “Rivoluzionaria”
che avrebbe segnato discontinuità con il
passato e avrebbe dato senso alla loro amministrazione rispondendo a quelle aspettative di cambiamento e legalità che
questa maggioranza aveva suscitato in campagna elettorale e miseramente tradita
con la loro azione di governo.
Chiediamo al segretario ( questo è l’ultimo appello che gli facciamo ) come garante della legittimità di quegli atti di farci sapere pubblicamente le sue determinazioni in merito, a Leone come responsabile politico di questa brutta storia la richiesta di convocazione del consiglio e le scuse alla città
Chiediamo al segretario ( questo è l’ultimo appello che gli facciamo ) come garante della legittimità di quegli atti di farci sapere pubblicamente le sue determinazioni in merito, a Leone come responsabile politico di questa brutta storia la richiesta di convocazione del consiglio e le scuse alla città
PS. Al dirigente del primo
settore dott.re Fortunato , in cui in un
documento della delibera attesta il
falso , facciamo un appello accorato, quello di non stare al servizio della politica
ma di servire la città.
Al Sindaco del Comune di Policoro
Al Presidente del Consiglio Comunale
POLICORO
Al Segretario Generale
POLICORO
Alla Corte dei Conti
Sez. Regionale di Basilicata
Potenza
All'ordine dei Commercialisti
MATERA
Il sottoscritto Frammartino Ottavio, nato ad Addis
Abeba il 31.08.1962, cittadino di Policoro,
Chiede
La revoca in autotutela della delibera n… adottata dal Consiglio Comunale di Policoro
il 17.09.2012 nella parte relativa alla nomina dei revisori dei conti per
effetto di quanto segue :
La votazione e la nomina del collegio dei revisori
dei conti per il triennio 2012 – 2015 è illegittima e falsata per i seguenti motivi
:
1) In primo luogo il Segretario Generale prima di
procedere alle votazioni ha precisato che ogni consigliere poteva esprimere due
voti ma scegliendo soltanto tra i 34 nominativi indicati nell’elenco delle
richieste a nomina dei componenti del collegio dei revisori dei conti allegato
alla proposta di deliberazione del consiglio comunale. In realtà ciascun
consigliere avrebbe potuto votare qualsiasi cittadino avente i requisiti, anche
se non ricompreso nell’elenco di cui sopra, non essendoci nessuna limitazione
di legge sul punto.
2) Uno dei tre eletti è stato indicato nell’elenco
di cui sopra – a firma del dirigente del 1° settore - come avente i requisiti
ma in realtà è privo di un requisito indispensabile : l’iscrizione all’ordine
dei dottori commercialisti ed esperti contabili; da ciò deriva che è ineleggibile
e che evidentemente subentrerà il primo dei non eletti. Di conseguenza
l’elezione è falsata poichè di fatto si è annullato il voto dei consiglieri che
lo hanno suffragato; se questi avessero saputo che lo stesso non era eleggibile
avrebbero votato un altro candidato e non disperso il loro voto consentendo al
primo non eletto – votato da altri – di rientrare nel collegio.
3) Il Presidente del Consiglio Comunale ha autonomamente
proclamato Presidente del Collegio dei Revisori il candidato che ha riportato
più voti : ciò non è legittimo in quanto la legge demanda ai regolamenti comunali
le concrete modalità di votazione e i criteri per la scelta del presidente; nel
nostro caso i regolamenti locali non dicono nulla e di conseguenza o si
procedeva ad una elezione separata (una per i membri del collegio ed una per il
presidente) oppure, prima di votare, il Consiglio individuava collegialmente il
criterio da adottare. In mancanza la scelta è del tutto illegittima.
Siccome si evidenziano vizi di legittimità e
interesse pubblico da tutelare (la regolarità della nomina dei revisori è
interesse di tutti) si chiede la convocazione del Consiglio Comunale per
deliberare la revoca in autotutela della delibera in oggetto.
(L’atto di autotutela è espressione dello
stesso potere di cui è emanazione il provvedimento che ne costituisce l’oggetto
e, pertanto, può essere adottato solo dall’organo titolare del potere - Consiglio
di Stato , sez. V, sentenza 20.02.2006 n° 701).
Con osservanza Ottavio Frammartino
Policoro, 18.09.2012
mi sa che siamo amministrati da tanti giovani somari.....ma il segretario comunale che dovrebbe legittimare gli atti dove lo avete trovato,questo genio della legalita',su postalmarket!!!
RispondiEliminaPoi verificate se i revisori sono legati a consiglieri o assessori.Faccio un esempio: candidati con Leone, parenti di candidati, elettori di Leone ecc...è così
RispondiEliminacaro ottavio sei furbo , pubblichi questo dicento loro di convocare un nuovo consiglio , ma in realta sai gia' che l'ufficio preposto ha fatto le verifiche , è stata fatta gia' una riunione dei capogruppo Maggioranza/opposizione dove si è deciso per il nuovo consiglio quindi tu cosa chiedi ? sei come la ..diolina dice le cose di Dipierri ops e Lopatriello
RispondiEliminaottavio leggo su di un post di karakteria la storia di 1000000 euro da pagare alla viri,ma è vero che dobbiamo dire grazie a lopatriello e a Di Pierri per aver a tutti i costi fatto proseguire la causa fino al Consiglio di Stato pur sapendo di perdere la causa matematicamente ?
RispondiEliminase tutto questo è vero mi risulta che la viri voleva concordare a 400000 euro ma loro no andiamo avanti , perchè .
facci sapere se tutto vero
Ottà, nel titolo hai scritto la parola LEGALITA'!!! Voglio ricordare che hai a che fare con Leone e nel suo vocabolario quel termine non è pervenuto. Parolacce e insulti, quanti ne vuoi... Questa era la discontinuità e il nuovo che avanzava??? Mhuà... Vabbè....
RispondiEliminaAltro che dilettanti, quelli sanno bene come muoversi.Segnalano amici e parenti per incarichi, altro che...Rocco acconsente, tanto a lui cosa importa.
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