Lopatriello: " Non lascio" e si barrica in comune

La cita è nel caos , ad oggi non si sa se parte la raccolta differenziata e come partirà , tenuto conto che in alcune zone della citta come per esempio a quartiere in Vico Stella sono spariti i cassonetti della raccolta sostituiti dai nuovi contenitori , senza che alle famiglie sia stato distribuito i Kit , e senza che a questi sia stata data la minima informazione di cosa devono e come devono comportarsi. Il sindaco che fa , invece di prendere atto della fine della sua maggioranza inconcludente e risicata , e dare le dimissione , si barrica nel comune , in difesa non delle istituzioni ma della sua seggiola traballante paragonandosi a un capitano che non abbandona la nave che affonda. Che la nave stia affondando ne eravamo tutti consapevoli , visto la condizione in cui ha ridotto il comune , un ente che fa acqua da tutte l parti , lui certo che era il capitano , ma che da molto tempo ha perduto la rotta e lo spirito del suo ruolo , smarrendo la bussola del buon senso e del senso comune , quello della decenza e dello spirito di servizio che deve essere vissuta come una missione , che ogni sindaco eletto deve tenere presente per svolgere al meglio il suo mandato.

Parla nell’intervista al metapontino di ingenti investimenti che saltano , ma quali ci verrebbe da dire , in questi anni non sono riusciti a programmare nessuna opera pubblica e portare una lira , ci hanno messo tre anni per uno schifo di rondo in viale Salerno , due anni per quello vicino all’ospedale , con un appalto fatto sospeso e rifatto , non sono riusciti a completare dopo tre anni e mezzo uno schifo di strada come viale salerno , per non parlare della zona artigianale , tutte opere di cui hanno trovato i finanziamenti grazie alla precedente amministrazione e che loro non sono riusciti a gestire e quel poco che è stato fatto non è stato completato ed è costato il doppio. Continua spropositamente a parlare di un centro moderato coeso attorno a lui , UDC , API ecc… , non si ancora accorto o non vuole accorgersi che già qualche suo assessore ha già saltato il fosso d’altra parte e da giorni sta trattando con il miglior offerente sul mercato della politica ,

che l’API e l’UDC o chi si voglia stanno anche loro guardando cosa prospetta l’orizzonte , capire come tira l’aria , per l’ennesima ammucchiata , il tentativo e quello di fare una grande coalizione che va da Marrese a Callà , non per governare per spartirsi quel poco che è rimasto , lui ormai è ingombrante . Lascerà nei peggiori dei modi , sarà cacciato , e lo dico con amarezza , perche io che sono stato il suo maggior oppositore fino all’ultimo ho sperato che se ne andasse dimostrando un senso dello stato , in silenzio e chiedendo scusa sottovoce per gli errori e sempre sottovoce rivendicando quel poco (veramente poco ) di buono che ha fatto , per concedergli l’onore delle armi , ma l’uomo non è capace di gesti umili .