L’eventuale appoggio di Di Sanza a questa maggioranza non è a costo zero . Il ragionamento è molto semplice , il costo politico che il movimento Policoro Democratica dovrebbe pagare per un eventuale sostegno a Lopatriello è molto alto , la gente , i partiti politici ecc. alla sola ipotesi di questa eventualità hanno reagito manifestando dissenso e come lo stesso A. Di Sanza ha riconosciuto , più che per l’iniziativa inesistente dei partiti questo è stato dovuto alla azione forte dei Blog . Una cosa è certa la possibilita attraverso internet di informare i cittadini e questi di manifestare la propria opinione ormai condiziona la politica locale , non per altro la vera opposizione a questa amministrazione è stata svolta in questi tre anni e mezzo da questo blog , che in più occasione per il solo fatto di tenere informati i cittadini ha messo all’angolo Lopatriello.
Proprio per tenere a bada l’opinione pubblica , se questa cosa innaturale si deve fare , Antonio ha chiesto tre condizioni inderogabili :
1) Riduzione degli assessorati dagli attuali 6 a 4 , con rinnovamento totale di nomi e compagine di soli tecnici di alto profilo anche con nomina di persone vicine al PD .
2) Rinnovamento totale dei dirigenti
Queste richieste che ai più sembrerebbero di buon senso , ieri ha messo in fibrillazione la maggioranza ed i partiti del centrino abituati all’abbondanza , alla suddivisione e accaparramento degli assessorati , al Tiramm annanz , di memoria cencelliana. Quindi ieri facce lunghe nella maggioranza con Lopatriello nella parte del Capitano che grida ai suoi ufficiali che si preparano a salpare dalla nave che affonda : Ragazzi tornate a Bardo , ci sono ancora gli avanzi.
Ieri sera intanto si sono incontrati i due PD , quello del partito democratico con Policoro Democratica. Nell’incontro dal clima sereno e conciliante al vulimmici bene , ma solo dopo aver fatto cadere questa amministrazione , Marrese e company hanno lasciato tempo fino a sabato ai compagni Di Sanza e Vetere per dare una risposta definitiva sul da farsi.
Ps “ scusateci per il " compagni ", parola bandita per espressa richiesta di Lapergola , si sono chiamati amici , ma anche qui qualcuno ha obbiettato che sarebbe stata una parola troppo vicino alla DC , allora hanno optato per una frase dal suono progressista e cattolica : fratelli. Ma anche qui qualcuno ha obbiettato ecc…. , dopo una discussione di circa un'ora hanno trovato l’accordo di chiamarsi solo con i nomi. Quando ci si mettono trovano la quadra , e chi sa se questo non sia l’inizio di un nuovo amore tra il Di Sanziano – Vetere - e il pidiellino Marrese ?
TANTI AUGURI OTTAVIO....SI è CONCLUSO IL SONDAGGIO DI LUTRELLI...SEI SINDACO...
RispondiEliminafirmato il tuo nemico politico leale.
é solo una provocazione: il "fratello" inizia a ravvedersi..
RispondiEliminaLOPY=SCHETTINO.
RispondiEliminanon abbandono la nave (non mi dimetto), 2 giorni dopo si è dimesso!!
Ho detto tutto
Antonio, ormai le tue belle parole non incantano più nessuno, vuoi capire che oltre i tuoi stretti e vicini collaboratori non hai più nessuno.
RispondiEliminaFacciamo ora un analisi della situazione attuale:
l appoggio a Lopatriello parte da qualche mese fa e se ne è avuta prova con le votazioni dei suoi uomini a favore della maggioranza, la nomina dell architetto La Pergola nella commissione tecnica e la nomina della Papera e Sarli nel nucleo di valutazione. Era quindi chiaro che stessero preparando il terreno.
Volevo poi dire a Sarli che è altrattando scandolo e vergognoso quanto dichiara nel suo comunicato..per forza per te è l unica alternativa...fai parte del nucleo di valutazione e cadendo Lopy verrai mandato a casa..rientri in quelli attaccati allapoltrona
Sarli, chiudi gli occhi e respira profondamente, è solo un attacco di panico
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