Archiviata la querela di Vitale contro di me. Il Gip ha ritenuto INFONDATA l'accusa di Marinagri

Il Gip di matera dott.re Scillitani ha disposto l’archiviazione della querela promossa nei mie confronti da parte di Marinagri cosi come richiesto dalla procura di Matera . A nulla è valsa l’opposizione avanzata da Vitale sostenuta dai legali del gruppo in camera di consiglio tenutasi il 18 ottobre . Il legale di Marinagri nella loro richiesta di opposizione hanno sostenuto che attraverso il mio blog “ sistematicamente offendevo la reputazione di Marinagri “ e che il “ Vitale deveva fare ancora i conti con un esponente di rifondazione comunista che non capisce di questione giuridiche , ma che emette sentenze di condanna su un blog personale sostituendosi alla stessa magistratura” , inoltre che io avrei ”ironizzato sulla lettura di 15 faldoni in un ora da parte dello stesso PM che sostituì Capomolla e non a caso osservavo che il giudice penale confermava l’impianto dei fatti e negava l’esistenza dei reati e soprattutto ero colpevole in quando diffondevo la notizia che le indagine continuavano in corte d’appello . Sempre nella sua requisitoria Marinagri chiedeva che bisognava procedere contro di me perché era essenziale verificare se l’autore di quel articolo oggetto di querela fossi io o qualche grande suggeritore , “e volevano che fossi interrogato “ per chiedermi quali indagini proseguissero dinanzi la corte di Appello , quali le irregolarità amministrative relative alla costruzione dell’insediamento turistico e quali terreni di cui Marinagri non sarebbe proprietaria. Il Gip così come il Pm ha ritenuto “infondata” la querela , e quindi risibili le argomentazione dell’accusa .

Io comunque così come ha fatto in camera di consiglio il mio Legale , non voglio sottrarmi dal rispondere a queste legittime richieste.

1-Che il procedimento giudiziario prosegue è incontrovertibile , visto che l’assoluzione di Lopatriello e dei Vitale unitamente a Felice Viceconte per i fatti di contestati a Marinagri è stata impugnata prima dal Pm della corte d’appello Facciolla e poi da Capomolla e dalla stessa procura generale di Catanzaro.Nel merito vorrei ricordare che il Pm Facciola nell’impugnazione di quella decisione dice in quella assoluzione è " stato violato il codice penale" , quindi non capisco perché Vitale se la prende con me.

Per le questione urbanistiche è illuminante la sentenza della cassazione quando nel 2008 rigettando il ricorso di Marinagri contro il sequestro operato da De Magisteri , motivazione nel merito anche essa ripresa integralmente nell’opposizione in corte di APPELLO

2-La questione della proprietà dei terreni , che è la cosa che politicamente ci interessa di più , visto la sua rilevanza economica , non è posta solo nel procedimento di Faciolla ma dopo una mia diffida , l’alsia ha prodotto due delibere dopo aver chiesto un parere di un docente universitario ed affidato due incarichi affinchè si procedesse nel recupero dei terreni o del corrispettivo valore economico. Quindi nessun intento diffamatorio , nessun accanimento , ma solo la ricerca della verità e quel tentativo politico di curare gli interessi della collettività , che secondo il mio modesto parere che oggi non ci possiamo permettere regalare il bene pubblico di ingente valore visto che siamo chiamati tutti a sacrifici per contribuire ad uscire dalla crisi in cui versa il nostro paese. In questo caso poi non stiamo parlando di bruscolini ma di milioni di euro. A Vito De Filippo e al sovrano presidente Follino in rappresentanza della regione e al presidente dell’Alsia si chiede un intervento politico deciso , il perseverare del silenzio su questa vicenda non potrà che essere letta come complicità.

3- Infine riguardo ai suggeritori di cui io sarei il burattino , ricordo che l’attuale portavoce del presidente De Filippone Nino Grasso ex editorialista della Nuova , oggi sul libro paga dei contribuenti di questa regione, tempo fa parlo coca cola a cui io mi sarei venduto o svenduto , comunque lascio a Vitale e alla sua creatività fare le ipotesi più inverosimili , garantisco da parte mia che non agirò con querela.