giovedì 6 ottobre 2011

D/7 Lopatriello risponda e chiarisca

Oggi alle 18 ci sarà consiglio comunale. Finalmente e grazie soprattutto alla sensibilità del nuovo presidente del Consiglio Callà che è persona perbene , l'assise comunale si riunisce di pomeriggio , mettendo fine al Metodo dell'ex presidente Ripoli , che molto probabilmente preferiva convocare il consiglio di Mattina , si dice essendo occupato il pomeriggio nella ricerca del partito in cui accasarsi alla prossima tornata elettorale. Vorremmo , anche se siamo sicuri che Lopatriello non legge il nostro Blog (sic) che ci rispondesse ai quesiti che poniamo , che invieremo via Email al comune. Visto la gravità delle cose che diciamo speriamo in una sua replica, che noi naturalmente riporteremo integralmente su questo Blog.

Ottobre dell'anno scorso Er Mutanda ci annuncia in pompa Magna che un noto imprentidore marchigiano Longarini è pronto a investire nel territorio di Policoro. Contatti diceva il sindaco che avrebbero portato soldi e lavoro a iosa a Policoro. Che Longarini conosciuto in internet anche come al cafone per i suoi modi spiccioli, non è la prima volta che annuncia una cosa per poi non farla ( vedi acquisto della Roma) e poi soprattutto noi diffidiamo del Er Mutanda che di annunci roboanti nella sua carriera politica ne ha fatto tanti da riempire intere edizioni straordinarie di pagine di giornali , tutte poi rilevate chiacchiere al vento. Ma la cosa che di più ogni altro che ci preoccupa nelle ultime esternazione di Lopatriello sull’affare D/7 e che lui dice con certezza che il comune potrebbe soccombere nel giudizio istaurato da Itaca dopo che il commissario prefettizio ha applicato la clausola risolutiva per le inadempienze della società. La decisione della commissaria era stata sostenuta dal parere dell’ufficio legale del comune ( poi smantellato) e da un docente universitario di Bari , ma anche da un parere del coreco richiesto da Lopatriello in qualità di Sindaco nella precedente consiliatura. Lo stesso fatto che Itaca ha cambiato i propri azionisti è motivo di risoluzione del contratto , perché la convenzione sottoscritta tra le parti vietava la vendita della società. Ci dica il sindaco perché e convinto che il comune con molta probabilità perderà la causa e dovrà risarcire di 50 milioni di euro Longarini ? Tale ipotesi da chi gli è stata riferita dall’avv. Di Pierro che difende il comune in questa causa o dal nuovo assessore al contenzioso avv. Vinci. Il sindaco ci dicesse su quali base giuridiche si fondano le sue convinzioni che pensiamo siano state suggerite dai suoi legali e che contrastano con i pareri di un docente universitario, del coreco e dell’ex avvocato del comune. Ci chiediamo perché affidare un incarico a difesa del comune ad un legale visto le cose che dice il sindaco che non è convinto della bontà della sua azione mentre si poteva conferire lo stesso al docente universitario che già si era espresso in favore della posizione del comune per meglio tutelare la nostra città ? Ci risponda in modo circoscritto , se no noi a costo di beccarci un’altra querela cominceremo seriamente a sospettare che stiamo di fronte a una grande truffa , con difese di comodo per un affare di diversi milioni di Euro.

Il Fruttivendolo di Lopatriello



5 commenti:

  1. Ottavio per favore silenzio. Ma tu 6 un grande,e per questo motivo,potresti chiedere a quei F....di....P....dell'Alsia su questo cosa stanno facendo? e i professori senza penna dell'opposizione cosa fanno? e!! cari politici c'e un tempo per tutto.eil tempo fa parte della natura.e la natura non si sfida non a rivali e non usa false penne.Esempio? leggi informativa della G.D:F.(questione led)...vergognatevi!!! dimenticavo,i 2 consiglieri in divisa l'hanno letta?? e dove..in uno scantinato al buio non si sono fatti vedere? Oppure non l'anno letta per niente? anche perchè per saper leggere non ci vuole il voto del popolo,ma un pò di BUON SENSO e d'istruzione.Grazie

    RispondiElimina
  2. Edoardo Longarini, nato ad Ancona nel 1932, laureato in Architettura ed ex-segretario della sezione della Democrazia Crisitiana di Falconara, negli anni 70' ha fondato la «Adriatica Costruzioni», società che per anni ha ottenuto gli appalti di tutte le principali opere stradali del capoluogo marchigiano. Nel 1992 è stato condannato in primo grado a dieci anni di carcere per truffa ai danni dello stato. Tra le voci di danno contestate dalla Procura di Ancona, in particolare, "sovrastime di sovrapprezzi per lavorazioni particolarmente onerose". La pena è stata ridotta in appello a 3 anni e 8 mesi nel '97. Il dispositivo è stato poi annullato dalla Cassazione, che ha spostato il processo a Perugia nel 2000, ancora in corso e sulla via della prescrizione. Sul suo capo pende una richiesta di risarcimento di 71 milioni di euro avanzata dalla Corte dei Conti per danni all'erario riguardo alla vicenda del piano di ricostruzione di Ancona. Longarini, detto "Al Cafone" per i suoi modi tutt'altro che signorili, è consciuto anche nel mondo del calcio: infatti è stato al comando dell'Ancona nei primi anni Novanta. Nel 2005 è tornato nel mondo del calcio rilevando la Ternana Calcio, in serie B. Alla guida della compagine umbra si è fatto notare più per le polemiche legate alla gestione dei contratti con i calciatori. Ad agosto 2010 ha ceduto la società prima all'imprenditore laziale Angelo Deodati e poi a Francesco Zadotti pur rimanendo patron, poiché, non può vendere le azioni sequestrate dalla procura di Roma nel caso del fallimento della sua società "Edizioni Locali S.p.A.". Per un eventuale vendita della Ternana se ne discuterà dopo il secondo processo del 28 ottobre 2011.
    Tutto qui.

    RispondiElimina
  3. er mutanda dispensa lezioni ecommenti sulla viabilità interpellando la regione per questioni di interesse dei cittadini della zona industriale per i disagi, e i disagi che sta causando ai cittadini che si recano all'ospedale da anni all'ospedale e transitano su via banesti (salerno)con due mezzi rondò!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  4. ue!! u" busciard...perchè non vai a trovare i cittadini della D7...Forse saranno contenti di vederti.anche loro vorrebbero il sindaco in ogni casa..molti ti aspettano a braccia aperte!!!!

    RispondiElimina