Questione Morale .Tano Grasso al forum del PD : grandi sono le aspettative del vostro popolo su questo tema

Le parole di oggi di Tano Grasso al forum sulla legalità organizzato per la festa del mezzogiorno del PD , sono un evento sia per le tematiche trattate che per le parole spese e non debbano rimanere chiusi in un cassetto ma devono aprire un dibattito vero e forte senza ulteriori rinvii anche qui in basilicata . Che la questione Morale e quella della legalità sia un problema che investe a 360 gradi anche la sinistra ed in particolare il PD ormai è evidente, di cui nessuno si può ritenere immune eclissando le proprie responsabilità , guardando esclusivamente in casa d'altri , quella della destra come se certi comportamenti fossero solo affari loro. Ha ragione Tano quando con passione dice : Io ne parlo qui tra di voi , perché il vostro popolo la gente del PD da questo partito si aspetta di più e molto su questi temi , cosi come non è possibile che le associazione datoriali fanno le espulsioni dei propri associati se pagano il pizzo , anche se questo non è reato , e la politica ed i partiti difronte a comportamenti e azioni riprovevoli od ad inchieste che svelano alcune verità fanno finta di niente. Ci vogliono codici deontologici ed etici che ridiano credibilità alla politica Parole forti e senza mezzi termini che condividiamo , cosi come quando sferza la classe politica , dicendogli che non è possibile che gli altri dicano di non sapere quando il compagno ruba , altrimenti ci troveremo di fronte a una classe dirigente di Imbecilli , facendo riferimento in modo celato alla questione Pennati e sposando in pieno il pensiero in questi giorni espresso da De Magistris. E proprio da questo noi dobbiamo ripartire , aprendo un confronto serrato e senza rete con il PD Lucano , questo partito in basilicata non può ignorare la questione della legalità che sta diventando una questione drammatica e pericolosa, sia per la politica che per le istituzioni democratiche, che sarebbe una mostruosa irresponsabilità che allontana le persone, facendo sbiadire la linea di demarcazione fra onestà e disonestà, facendo apparire – erroneamente – tutti uguali, da Destra a Sinistra, legati al potere o meglio alla paura di perderlo attraverso le catene dell’affarismo più minaccioso. E proprio prendendo in parola il capogruppo Regionale V. Viti , che ci dice che non basta la protesta e l'abbaiare fine a se stesso ma che ci vogliono proposte concrete per affrontare il tema a partire diciamo noi dallo sfrenato clientelismo , che da subito , per quel che ci riguarda dobbiamo aprire un dibattito serio e fare delle proposte precise , senza per questo abbandonare la denuncia del malaffare come impegno civile. Questo anche perchè diamo atto al segretario regionale Speranza , che con questo Forum e con quel dibattito , il PD non si è voluto nascondere , anzi o almeno noi speriamo , vuol mantenere o salvare la sua diversità che ormai non è solo un patrimonio dei comunisti legati a Berlinguer , ma dopo le parole del arcivescovo Bagnasco esigenza anche del mondo cattolico