Lopatriello vuole un parroco Giovane e con gli occhi Azzurri

La citta è nel totale abbandono , via Siris che è la via principale della citta è invasa da topi giganteschi , le strade cittadine sono piene di buche , non c’è il minimo controllo del territorio tanto che i furti sono all’ordine del giorno e non fanno più notizia nella cronaca cittadina . Da cinque mesi non riesce a chiudere sulla nuova giunta con la conseguente paralisi amministrativa , ma il nostro sindaco ha le idee chiare sul nuovo parroco che dovrebbe sostituire Don Carlo oramai in pensione , e lo fa con un modo inusuale e del tutto folcloristico tipico di questo sindaco tutto fumo e dichiarazione . Infatti dal suo pulpito suggerisce al vescovo il profilo del prete che dovrà essere nominato in sostituzione di Don Carlo , lo vuole giovane , e aggiungiamo noi con gli occhi azzurri e non vuole sentire parlare di Don Antonio Mauro a lui non gradito. E la cosa più curiosa ma tipico di Lopy , non lo fa con una lettera al vescovo ma attraverso i giornali

La cosa di questa storia che mi da più fastidio e che lui parla a nome di tutti i Policoresi , io lo diffido a parlare a nome mio , lui è un sindaco abusivo che non ha più la legittimità perché la maggioranza che gli ha consentito di vincere quelle elezioni e i consiglieri che hanno avuto il maggior numero di suffragio dal popolo sono passati all’opposizione , quindi lui non ha più i voti del popolo ma quella della casta che siedono in consiglio . Ha tanti guai suoi che si intromette in altre faccende, tra l’altro inventandosi conflitti e dichiarazione inesistenti o comunque dette da lui sono del tutto non credibili , visto i precedenti , quando si faceva passare da laureato senza esserlo. Non bastano i conflitti che ha con la città , oggi lui e suoi amici moderati aprono una guerra con la Chiesa ( e per fortuna che sono moderati) , facendo fare una figura pessima alla nostra comunità , su una una questione tutta interna alla chiesa e dei suoi ordinamento ecclesiastici , dove lui tenta stupidamente di condizionarne le scelte , come se il vescovo suggerisse a noi gli assessori. Io mi permetto invece di suggerire all' illustrissimo Vescovo di regalargli i patti lateranensi e i 10 comandamenti , dove tra l’altro c’è scritto di non RUBARE , ricordarsene fa sempre bene ILLUMINA l'anima a costo zero

Inoltre rinnovo l'appello all'opposizione ( se c'è ancora un'opposizione) di chiedere un consiglio comunale dove a nome della comunità Policorese non solo si ringrazia don Carlo per il lavoro fatto con amore in questi anni a , ma si ribadisca la fiducia nelle decisione del Vescovo , per riparare l'irresponsabile comportamento di questo Sindaco.