martedì 2 agosto 2011

Assestamento di Bilancio regionale : la crisi la pagano i poveri della basilicata con il voto di Ruggiero

Ticket per visite e codice bianco pronto soccorso e non solo ma anche per le ricette
Governo Regionale Lucano ieri con l’approvazione dell’assestamento di Bilancio si contraddistingue ancora una volta per essere per la contiguità il più vicino a quello berlusconiano non solo perché istituisce i Ticket come prevede la finanziaria di Tremonti a differenza di altre 7 Regioni che hanno già detto di no a tale provvedimento , ma li raddoppia con l’introduzione di un Balzello di 2,50 sulle ricette mediche , una misura vecchia ed iniqua che farà ricadere, come sempre, solo sulle fasce più deboli della popolazione il peso dei tagli ai conti pubblici, ma anche la colpa di decenni di sprechi e cattiva gestione. Il risparmio complessivo previsto da Martoranno attraverso i tagli al Servizio sanitario regionale , sarà pagato infatti da anziani, malati, famiglie di reddito medio-basso, da oggi costretti a sborsare in Basilicata 10 euro per l’assistenza ambulatoriale specialistica 10 euro euro per gli interventi del pronto soccorso in codice bianco”ed 2,5 euro per le ricette mediche. Inoltre invece di potenziare l’assistenza territoriale h24, che permetterebbe di decongestionare i Pronto soccorso degli Ospedali, De Filippo ha pensato bene di seguire la strada più facile, vietando i ricoveri negli ospedali distrettuali ed ancora una volta facendo pagare il peso della scellerata allegra gestione delle risorse pubbliche ai malati , anziani e pensionati e ceto medio , tutti provvedimenti odiosi che si abbattono sulle famiglie lucane già allo stremo ( siamo la regione più povera d’Italia ) , che producono ingiustizia sociale , che non scalfi gono ne i privilegi della casta nei dei soliti noti. L’insostenibilità di tali provvedimenti sono aggravati dal fatto che vengono approvati da un consiglio dove vi è la presenza di un consigliere Regionale che non avrebbe diritto di sedere in quei banchi così come ha deciso la sentenza della corte d’appello di Potenza , come a dire che ingiustizia sociale ed illegalità questa volta vanno a braccetto , e qualcuno pretenderebbe che i cittadini supinamente dovrebbero accettare questa situazione. E’ arrivato il momento di alzare la testa e mobilitarsi contro questo modo di operare , l’appello che faccio a tutte le persone perbene in un movimento post ideologico , stanche di tali situazioni si mettano in rete per contrastare questi provvedimenti sia legalmente che con la mobilitazione .

3 commenti:

  1. Sono d'accordo facciamo una rivolta così vedono che siamo stufi di questo amministrare a c.... di cane.

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  2. Avete letto sul Quotidiano di oggi la notizia che i vertici dell'ASM si sono aumentati lo stipendio?
    Oramai anche i commenti o le ingiurie sono inutili.

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  3. Caro Frammartino, indaga un po perchè ho letto che i dirigenti della ASM si sono aumentati gli stipendi....
    Siccome prendevano poco...
    E la corte dei conti dove è?
    E il patto di stabilità dove è?
    Possibile che tutti i tagli gravano sui redditi più bassi e quelli che prendono 13000 euro al mese, non li toccano, anzi se lo aumentano pure?
    Ma dove ca.... dobbiamo arrivare!
    Questa è gente che va buttata fuori, invece grazie ai politici di turno, restano sempre in prima fila...
    E noi pecoroni e poveri cafoni, li votiamo.... Loro sempre più in alto, noi sempre più in basso...
    E Bubbico o Chiurazzi o magari De Filippo, cosa ne pensano di questi aumenti, con tutta la crisi che c'è e la carenza di personale perchè non possono pagarli?
    VERGOGNATEVI TUTTI E NON VENITE A CHIEDERE VOTI CHE VI PRENDO A CALCI NEL CULO...

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