mercoledì 3 agosto 2011
FERMATELIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII. Lo scempio di via Belvedere
In botanica, la foglia è un organo delle piante specializzato per la fotosintesi. Per questo scopo, una foglia è normalmente piatta e sottile, per poter così esporre i cloroplasti, contenuti nelle cellule del parenchima fotosintetico, alla luce del Sole e far sì che la luce penetri completamente nei tessuti.
Le foglie sono inoltre gli organi in cui, nella maggior parte delle piante, hanno luogo la respirazione, la traspirazione e la guttazione (fuoriuscita d'acqua che permette la traspirazione quando le condizioni atmosferiche sono sfavorevoli).
Le foglie possono immagazzinare alimenti e acqua ed in alcune piante le loro forme sono modificate per altri scopi. Aggiungo inoltre che grazie a questi organi permette alla pianta di crescere, fiorire e tante volte fare anche dei buoni frutti.
Vorrei iniziare in questo modo un articolo rivolto soprattutto ai bambini ma penso nello stesso tempo di offendere gli stessi poiché ritengo che siano perfettamente a conocenza dell'argomento.
Sicuramente trovo indispensabile rivolgere questo scritto ai signori che da diverso tempo si accingono a rovinare una città che poteva vantare di possedere i viali più belli ed alberati di quasi tutto il Sud. Una potatura energica tecnicamente inutile in un periodo in cui le stesse piante hanno bisogno di tutta la massa critica (foglie, rami ) per poter crescere ed incamerare le sostanze nutritive. La cosa peggiore e che i tagli vengono effettuati in modo abberrante (vedi foto) e le ferite non solo non vengono cicatrizzate ma addirittura scorticate. E' una vera ecatombe in cui ormai da diverso tempo TUTTI possono fare TUTTO senza che nessuno possa intervenire. E' gia iniziato in questa primavera con il taglio dei pini anche in piazza Ripoli con la conseguente forma che definisco a “scopino del cesso” per poi adesso continuare con il taglio degli alberi del “Belvedere” conseguenza forse più di un articolo di qualche consigliere che vera esigenza dei cittadini.. Si possono notare alberi che improvvisamente perdono le foglie in via Giustino Fortunato ed in tante altre vie della città che apparentemente stanno seccando ma in realtà l'occhio un pochino esperto nota che al tronco è stato fatto di tutto per ucciderlo. TUTTI fanno finta di non vedere e chissà perche poi TUTTI si meravigliano ma solo per poche ore dell'incendio del bosco.
Abbandonando la retorica moralista sulla quale convergono i più, indifferenti ai temi ambientali e che pertanto fanno un uso improprio delle stesse,
viene da chiedersi come cittadino il perchè si debba essere sensibili
all'ambiente urbano, quando notiamo tutt'attorno un degrado, indice di
non curanza.
Se si vuole agire e non lasciarsi travolgere è necessario creare aggregazione,
con altri individui interesssati ed insieme, nella diversità e nella ricchezza
umana che questa dà, affrontare gli aspetti che "non vanno".
Il numero di quanti si "interessano" e il contributo che ognuno può dare è
indice di partecipazione.
I temi ambientali danno a tutti o quasi modo di agire per poter migliorare il
proprio contesto, monitorando e vigilando così sul territorio.
Si può agire più concretamente segnalando alle autorità competenti come Vigili
Urbani, assessorato ai Lavori Pubblici, all'Ambiente e Territorio tutti i sopprusi commessi;
Si può prevenire tramite un'azione culturale all'interno del proprio ambito
familiare, lavorativo ecc.;
Si può intervenire direttamente mettendosi in gioco nelle stesse o in contesti
aggregativi di carattere politico.
E soprattutto , rivolto agli amministratori, si può parlare di Rispetto e progettazione ambientale...semplicemente interpellando chi di ambiente ne capisce.
Lo scempio che alcuni hanno effettuato sulle piante nei viali di Policoro ha decisamente messo in evidenza l'incapacità di interpretare la natura e soprattutto l'arroganza di chi è, e rimane ignorante ed incapace.
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Frammartì... sei sempre il solito.. tante parole buone ma poi cadi sempre nel ridicolo... e meeee!!! Hai proprio ragione sei un farabutto
RispondiEliminaRivolgetevi a TRAVASCIO!!!!!!!!
RispondiEliminaLa potatura degli alberi,la pulizia delle strade,la segnaletica ,i parheggi ecc.ecc. è tutta opera del consigliere Ferrara,e meno male che non è Assesore.Dimenticavo la Compagnia della Finanza è anche opera sua.
RispondiEliminaperché NON lo paghiamo per stare a casa? ....cosi farà meno danni.
RispondiEliminaFacciamo una petizione popolare?
Gentile sig.Frammartino, se il suo obbiettivo è aprire gli occhi ai cittadini ,dovrebbe, senza offenderla, imparare a scrivere articoli brevi e cincisi.Per quello che riguarda la pulizia, era proprio necessaria poichè le pantegane non le aveva lei in casa e comunque da esperta....le piante potate così radicalmente anche se fuori periodo avranno modo di rigenerarsi. Impari a scrivere........
RispondiEliminaper chia ha tanto da dire sulle potature a Policoro: abito nei pressi di piazza ripoli da quando hanno potato io e la mia casa oltre a respirare vediamo la luce e si vedono inoltre le luci che da tempo erano nascoste. A lei che dice che sono stati potati a forma di spazzoloni per il cesso: da esperto copiatore di articoli botanici su riviste o enciclopedie, mi dice che forma avrebbero dovuto avere se lo scopo era solo alzarli? ....sig. Frammartino ha ragione chi dice che lei solleva solo polvere e poi rimane sporco.......un cittadino Policorese .
RispondiEliminaFRAMMARTIIII....questa volta hai toppato....la pulizia li sotto ci voleva, e a onor del vero ora si puo' guardare , quella scarpata e se Ferrara volesse si potrebbe anche rivalutarla, gli spazi ci servono e se sono pieni di erbacce non si possono usare....,ma quale libro di botanica hai letto?....Fermati tu...e dai a Cesare quel che è di Cesare
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