sabato 7 maggio 2011

Io, cittadino e residente della Lucania, NON AUTORIZZO ALTRE PERFORAZIONI NELLA MIA TERRA


Hanno firmato il Memorandum d’intesa fra lo Stato e la Regione Basilicata per l’accelerazione di ricerca e coltivazioni di fonti fossili in Basilicata. Una stanza intera di Senatori di destra e di sinistra ha applaudito il vostro Presidente Vito De Filippo.

L’accordo dice IN PAROLE POVERE: Noi cominceremo a trivellare molto di più nella vostra terra per cercare ed estrarre il vostro petrolio senza però danneggiare l’ambiente come abbiamo fatto nella Val’Dagri. E promettiamo che QUESTA VOLTA vi ripagheremo costruendo per voi più strade, più ferrovie, più università e più posti di lavoro.

Amici, gia da 15 anni estraggono circa 80,000 barili al giorno del vostro petrolio ma Basilicata rimane la Regione più povera d'Italia. ZERO SVILUPPO. Hanno solo avvelenato la vostra terra e vi hanno regalato l’incidenza più alta di tumori in Italia. Adesso dicono che vogliono estrarre altri 50,000 barile al giorno?

Non vi servono ALTRE TRIVELLAZIONI!!! VI DEVONO SOLTANTO PAGARE IL VALORE DI MERCATO PER IL VOSTRO PETROLIO e usare ONESTAMENTE quel denaro per il bene della vostra terra. Le ditte petrolifere guadagno oltre 8 millioni al giorno solo dalla Val D'agri!!! E voi continuate a pagare più per la vostra benzina che i Piemontesi!!!! E RIDICOLO!!! Questa è la VOSTRA terra, e qui si tratta della salute dei VOSTRI figli. Non vi prostrate più ai politici. Rivendicate quello che appartiene a voi.

SCRIVETE

Io, _____________________cittadino e residente della Lucania NON AUTORIZZO altre perforazioni nella MIA terra.

Codice Fiscale _______________ Firma____________________Data_______

SPEDITELO a

Miracolo a Matera

Via S. Cesarea n.31

Matera, 75100

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INFORMATEVI!!!!!!

Nel 1998 hanno firmato un simile accordo facendo tante delle stesse promesse. Anche allora parlavano di “compensazione ambientale” e “infrastrutture”.

Petrolio, l’intesa tra Regione e Stato del 1998 “Sottoscritto il 7 ottobre 1998, il protocollo d’intesa tra Regione e Presidenza del Consiglio è il primo atto di un negoziato finalizzato al riconoscimento del principio di “compensazione ambientale” nelle aree della Basilicata interessate alla ricerca e all’estrazione di idrocarburi liquidi, attività ritenute di “interesse strategico nazionale in campo energetico. Il protocollo ha impegnato il governo a realizzare sul territorio lucano interventi infrastrutturali…” -Sito della Regione Basilicata

http://www.basilicatanet.it/basilicatanet/site/Basilicatanet/detail.jsp?sec=1005&otype=1012&id=552913

4 commenti:

  1. In tutte le altre nazioni, compreso quelle africane, sembra che le royaltys per le estrazioni perolifere si aggirino intorno al 50% del valore del bene estratto. Ero convinto finora che anche in Basilicata le società petrolifere esborsassero di fatto il 50%: il 7% ufficiale allo Stato/Regione (?) e il residuo 43%, brevi manu, ai cosi detti politicantis. Possibile che i nostri politicantis si accontentino solo del 23%? Mica saranno dei coglioni?

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  2. Allora non lo avete capito o fate finta;
    I nostri politici sono VENDUTI come è venduto il nostro petrolio, con due differenze però;
    La prima è che i politici sono venduti...
    La seconda è che il nostro petrolio non è venduto, SVENDUTO...
    Ma anche questo fa parte del loro sporco gioco...
    A me basterebbe l'1% del sottobanco che si fregano loro per il petrolio regalato e camperei una vita senza lavorare...

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  3. La colpa è di Vito De Filippo, perchè essendo lui il governatore della regione, doveva imporsi fino al raggiungimento degli obbiettivi e farsi pagare il petrolio con i soldi e non con le chiacchiere...
    Ma non lo farà mai perchè lui come altri, sono ben "ingrassati"...
    Lasciali fare, il tempo passa e li aspetto tutti al voto...

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  4. I nostri politici sono marci e collusi, quindi anche se scriviamo, diciamo e facciamo, non cambierà nulla...
    DOBBIAMO SOLO ATTENDERE IL NOVO CARI LUCANI PECORONI...

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