martedì 12 aprile 2011

Policoro:l'operazione "Rabbit Hole" della Polizia contro lo spaccio di droga

Nascondevano la droga anche nelle parti intime pur di eludere i controlli della Polizia.
Oppure viaggiavano in auto con tartufi e cani per confondere il fiuto delle unità cinofile.
Ma alla fine gli agenti dei Commissariati di Pisticci e Scanzano Jonico, insieme a quelli della Squadra Mobile di Matera, sono riusciti a risalire ai responsabili di un'organizzazione operante nel Metapontino e dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti.
E lunedì mattina, al termine dell'operazione, denominata “Rabbit Hole”, sono finite agli arresti quattro giovani di Policoro, di età compresa tra i venti e i venticinque anni, due raggiunti dall'ordinanza in carcere e due finiti agli arresti domiciliari.
Altre tre ragazzi, due di Policoro e uno di Pisticci sono sottoposti all'obbligo di firma mentre altre tre persona, tra cui un pregiudicato di Taranto di 42 anni, presunto fornitore della droga, sono indagate in stato di libertà.
Nel corso delle perquisizioni della scorsa notte la Polizia ha rinvenuto circa cento grammi di hascisc, un bilancino di precisione e altri strumenti per confezionare le dosi, che si sommano alla droga, anche eroina, sequestrata nel corso delle indagini.
L'attività investigativa, durata poco meno di un anno, è stata coordinata dal sostituto procuratore di Matera, Rosanna De Fraia; secondo quanto accertato dagli agenti la banda, che si riforniva a Taranto attraverso quattro o cinque viaggi settimanali, riusciva a spacciare dai quindici ai venti grammi di eroina al giorno.
Lo spaccio avveniva in luoghi periferici o particolarmente frequentanti da giovani e giovanissimi a Policoro e Pisticci, così come nei pressi del Sert del nosocomio policorese; a rivolgersi alla banda anche tossicodipendenti della provincia di Potenza e della Calabria.
Un'indagine che testimonia l'attenzione delle forze dell'Ordine nella lotta al contrasto agli stupefacenti, che purtroppo riescono ancora ad affascinare le più giovani generazioni.
Vedi servizio su emmenews:

6 commenti:

  1. le storie di questi ragazzi arrestati le conosciamo...perchè tanto clamore? forse con loro in carcere il problema droga è risolto? hanno fatto pulizia? dovrebbero arrestare quelli che si occupano dei servizi sociali.. che dormono...dimostrando con ciò tutta la loro incompetenza e assenza di volontà nell'offrire loro un aiuto competente. questi ragazzi erano già condannati prima dell'arresto... dall'indifferenza e dal pregiudizio di tutta la comnunità.

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  2. Plauso alle forze dell'ordine, ma ancora c'è da fare moltissimo....in policoro...

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  3. Il nostro caro Gaudiano sposterà il SERT in via Fellini, una delle vie più tranquille del paese, con avviate attività commerciali e dove ci sono 118 e commissione invalidi civili...
    I residenti tutti, oltre alle raccolte firme, auspicano che quello di Gaudiano fosse solo una provocazione, perchè se così non fosse, useremo ogni mezzo legale che ciò venga scongiurato...
    Anche per questo dobbiamo ringraziare la mala politica e soprattutto chi lo manovra...
    Caro Bubbico ci hai deluso.

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  4. Rispondendo al primo commentatore;
    Vuoi vedere che ora la colpa è dei servizi sociali? E' per colpa loro se questi fanno quello che fanno?
    Per caso questi vengono minacciati dai servizi sociali?
    Ma vergognati di parlare su persone che svolgono da anni il loro duro compito.
    Sfido chiunque dopo anni di servizio, che vedi ragazzi che non si lasciano aiutare, a volerlo fare per forza...sarebbe un metodo controproducente in tutti i casi, proibire ciò che è già proibito...
    Non è certo una passeggiata stare con questi ragazzi e solo chi ci lavora sa quanto è difficile e che nello stesso tempo essere umani...
    Però il discorso è che se ti fai vedere troppo umano, alla fine ti spellano vivo e nemmeno tene accorgi, diventando indirettamente complice...
    Questi ragazzi vanno chiusi non nelle carceri, ma in comunità specifiche...
    Di una cosa sono determinato, questa gente non va compiatita, perchè hanno alle spalle situazioni difficili, o perchè non trovano lavoro, o perchè non hanno amici, ecc.
    Questa è una scusa o giustificazione per mistificare la realtà, perchè ci sono tanti ragazzi che lavorano, sono ben integrati, hanno una famiglia sana, sono fidanzati o sposati, eppure si drogano, bevono, spacciano, ecc...
    Questi personaggi nel caso specifico hanno esagerato e se venivano emarginati nel paese o nessuno offriva loro un lavoro, il motivo selo danno loro stessi grazie al loro comportamento...

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  5. Lasciateli chiusi in carcere, li è il posto giusto per chi fa queste cose...

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  6. Il primo commentatore è assurdo...
    Parla di indifferenza e pregiudizio di tutta la comunità!!!
    Ma ci rendiamo conto di quello che si sente!!!
    Caro commentatore tu ci usciresti insieme, sapendo che se per caso ti fermassero le forze dell'ordine per un regolare controllo, finiresti dentro macchiandoti la condotta senza aver fatto nulla???
    Li porteresti a casa tua sapendo che se hanno bisogno di soldi potrebbero derubarti???
    Tu avresti fiducia di costoro???
    Li presenteresti tua sorella???
    Solo a pensare che fanno uso di quella robaccia che si chiama droga, per me significa che a priori non rispettano il proprio corpo e quindi se stessi, come possa pensare che questi possano rispettare me o chi gli sta intorno???
    Caro primo commentatore aziona il midollo prima di parlare, potresti finire come loro, solo per il tuo modo di pensare...
    Spero di cuore che questi soggetti possano disintossicarsi e nello stesso tempo trovarsi un lavoro umile ma dignitoso, spacciare droga non è una cosa da uomini d'onore (quello vero)...

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