domenica 10 aprile 2011

Non se ne può più

Rilevo, non senza avvertire un vago senso di noia, che Silvio Berlusconi ha ripetuto per la settecentosettantasettesima volta che a suo dire è necessario modificare la Costituzione.
Orbene, stante il fatto che a quanto mi risulta la Costituzione non si modifica da sola a forza di dire che andrebbe modificata, e siccome per farlo è sufficiente seguire le regole all'uopo prescritte dal nostro ordinamento, inviterei il Presidente Berlusconi ad attivarsi e tentare di adoperare quelle regole, ammesso e non concesso che gli riesca di farlo, allo scopo di raggiungere il risultato da lui auspicato.
Però, per carità, ci risparmi questa rottura di maroni continua, questa pippa infinita, questa tiritera stucchevole, ché qua non se ne può più.
tratto da metilparaben