Policoro: arrestato Mitidieri per estorsione con metodo mafioso. Cossidente: a Policoro comandano loro.

Foto Mitidieri V.
Le accuse che vengono mosse al Mitidieri sono gravi “ estorsione aggravata col metodo mafioso” i , ed i metodi era l’ intimidazione e le minacce in cambio della collaudata assicurazione e protezione degni di una organizzazione di malavita organizzata. A capo di questa organizzazione ci sarebbe Vincenzo Mitidieri 47 anni di Policoro, noto negli ambienti come il NANO FEROCE. Tali accuse trovano riscontro nelle intercettazioni tra predisposte dall’autorità giudiziaria dopo l’interrogatorio di un imprenditore agricolo , le cui risposte non avevano convinto gli inquirenti ma anzi confermato i sospetti . In effetti dopo poco hanno intercettato due imprenditori che parlavano di una assicurazione di 4000 £ da pagare subito e di un vitalizio mensile. Gli imprenditori erano arrivati addirittura a ipotizzare di dare le chiavi dei capannoni al Mitidieri , ma comunque si erano decisi a subire il ricatto e sottomettersi alle richieste per non subire danni. Solo successivamente grazie soprattutto all’ottimo lavoro svolto dal commissariamento di Polizia di Scanzano Jonico guidata dal dott. Cifarelli in stretta collaborazione squadra mobile di Matera con il dott. Nicola Fucarino e ricevute le assicurazioni di protezione sia alla òloro persona che ai familiari gli imprenditori hanno deciso di collaborare consentendo la conclusione di questa operazione denominata “Last Piece “ con gli arresti del Mitidieri.

Rilevazione del Pentito a Policoro comandano loro

Antonio cossidente parla e quando parla , e tra le sue dichiarazioni c’è Policoro.
Dice Cosidente “ a Policoro comanda il clan Pino lopatriello e i fratelli Mitidieri. Queste le parole di quello che a lungo sarebbe stato il massimo esponente della ndrangheta in Basilicata e oggi per molti il piu importante collaboratore di giustizia della Dda.(tratto quotidiano della Basilicata)