venerdì 12 novembre 2010

Policoro, al via i lavori del Contratto di quartiere II. Frammartino: un granellino di sabbia nel deserto, bloccati 60 milioni di investimento.


nella mattinata di giovedì 11 novembre in una conferenza stampa indetta dall’Amministrazione comunale, è stato presentato l’avvio del Contratto di Quartiere II. Ad aprire i lavori il sindaco della città di Policoro, Nicola Lopatriello: “Dopo cinque anni arriva a conclusione l’iter per la riqualificazione urbana dell’ingresso Policoro-Sud, un’area degradata della città che porta il nome di Iazzo-Ricino nella zona Porta Nuova della città jonica. Grazie ai 6,5 milioni di euro di fondi pubblici, nazionali e regionali, andiamo a recuperare una zona rendendola più vivibile innalzandone la qualità della vita”. Fabiano Montesano, consigliere comunale di minoranza del Pd, nel manifestare la sua soddisfazione su tale intervento pubblico, che ha trovato continuità nel tempo tra le varie Amministrazioni succedutesi, ha spiegato come il progetto di grande città, di cui il Contratto di quartiere è uno dei suoi pilastri, nasce tra il 1985 e 1990 ma ora bisogna pensare alla Policoro città del futuro non puntando più sull’edilizia, il cui fabbisogno abitativo è già oltre la previsione del Piano regolatore generale, ma sull’arredo urbano, augurandosi che il nuovo Regolamento urbanistico di prossima approvazione sia innovativo e moderno. L’assessore ai Lavori pubblici, Cosimo Ierone, ha invece sostenuto che i ritardi dei lavori sono stati dovuti alle transazioni con gli assegnatari di suoli in quella zona di Policoro e tutti i lavori pubblici sono stati appaltati e alcuni consegnati: prolungamento di viale Siris, il parco urbano al posto dell’attuale campo sportivo, quest’ultimo sarà trasferito nella zona Lido, tra sette giorni i dodici alloggi per giovani coppie, mentre l’Ater (Azienda territoriale per l’edilizia residenziale) di Matera provvederà all’assegnazione di altre 18 case per anziani e abilmente diversi. I capitolati di appalto prevedono la sperimentazione di edilizia ecocompatibile. Poi ci saranno le piste ciclabili e il verde pubblico. Il Dirigente dell’ufficio tecnico, Felice Viceconte, ha aggiunto che l’investimento complessivo è di 50 milioni di euro con la restante quota in mano ad imprenditori privati nella costruzione di: due scuole, uffici, abitazioni ed attività commerciali. Erano presenti anche i seguenti amministratori di maggioranza: Nicola Trupo, Vincenzo Di Cosola, Rocco Colucci, Domenico Bianco e Cosimo Simone; mentre per l’opposizione: la neo segretaria cittadina del Pd, Beatrice Di Brizio, e Antonio Santoro. (G.E)

Frammartino:

Dopo sei anni dall'approvazione del contratto di quartiere dovrebbero partire i primi lavori di urbanizzazione che rappresentano appena 8% del totale dell'investimento grazie soprattutto agli accordi allora sottoscritti dal sindaco Serafino Di Sanza , mentre per tutto il resto si vede solo buio fitto. Pur trovandoci in presenza di un progetto esecutivo a tutto oggi non vi è traccia dei bandi per i suoli delle zone commerciali ed artigiane e per quelli destinate alle scuole, atti che se fossero stati attivati da questa amministrazione avrebbero non solo garantito entrate alle casse comunali ma sviluppo per un giro di affari che è quantificabile in 12 milioni di euro , dando fiato ad una economia locale asfittica. Così come la questione dell'ubicazione del nuovo campo sportivo ed il reperimento delle risorse per la sua realizzazione sono lasciate nell'oblio, situazione che rischia di compromettere seriamente l'intera realizzazione dell'investimento che si aggira ad oltre 60 milioni di euro. Inoltre non trovano ancora risposte nenchè quegli aspetti di carattere organizzativo e politico , come la nomina del responsabile del procedimento ed la costituzione dello sportello del contratto che è fondamentale per la partecipazione della comunità locale, abitanti, associazioni, operatori economici per definire gli obiettivi da perseguire, per l'attuazione e il monitoraggio dei risultati, per la realizzazione di interventi condivisi ed orientati alla sostenibilità ambientale, e per il coordinamento tra le azioni edilizie -urbanistiche e gli interventi sociali Le poche cose fatte fino ad ora , tra l'altro sono state fate anche male e di dubbia legittimità , come la transazione con i concessionari dei suoli vicino al campo sportivo. Le cessioni accordati dal comune sembrerebbero avvenute a danno delle casse comunali tanto da essere state segnalate alla corte dei conti con l'apertura dei relativi accertamenti, ipotesi che se confermati sarebbero ulteriore elemento di blocco dell'investimento. Come si vede l'annuncio in pompa Magna degli inizi dei lavori di urbanizzazione non sono altro che un piccolo granellino di sabbia buttato in un deserto , la dove invece l'amministrazione avrebbe già dovuto mettere in atto azioni e scelte che dovevano consentire che quell'investimento non solo doveva avere luce ma essere da traino all'economia di questa città. Due anni e mezzo sono passati inutilmente, ci chiediamo ancora quando tempo dobbiamo aspettare ?




9 commenti:

  1. ma basta!!!!adesso si entra nel ridicolo!!!

    RispondiElimina
  2. se ne devono andare a casa.

    RispondiElimina
  3. Hai visto otta che inciucio c'erano pure quelli del PD , tutti ad applaudire ,altro che opposizione sono fatti della stessa pasta.

    RispondiElimina
  4. Interi quartieri sono abbandonati a se stessi ,con opere di urbanizzazioni che fanno cacare , e questi pensano a costruire altre case lasciando la città nel case

    RispondiElimina
  5. ottavio bisogna invitare pubblicamente gli organi di controllo che vengano a verificare questo ennesimo disastro... la procura della repubblica dov'è??? Il presidentye della regione se a condiviso tutto e come loro o peggio??? questa volta bisogna veramente scendere in piazza....

    RispondiElimina
  6. quando dico si entra nel ridicolo..parlo di frammartino ke non sa più a cosa appendersi...ma ci rendiamo conto ke l'amministrazione sta lavorando e si appella alle casse comunali...ma va...!!!!

    RispondiElimina
  7. Ierone e Lopy andate Vaf.....

    RispondiElimina
  8. finite pure le urbanizazioni dei quartieri in via massimo d'azeglio quello che e' rimasto visto che solo la luce pubblica ce grazie a frammartino che ha fatto un intervento sul blog e ierone ha subito provveduto

    RispondiElimina
  9. ottavio sul quotidiano leggevo che il sindaco non accetta miserie dalla regione e a rimandato indietro il contributo di euro 500,00, vuoi dirci per favore quando ha stanziato il comune di policoro per la maratona che organizza ogni anno il sig. cappucci luigi?, se il comune e' povero perche' non ha girato il contributo al sig. cappucci che per far fare bella figura a policoro il cristiano si e' fatto anche il finanziamento? perche' non pubblichi a quale associazione ha dato il contributo il comune di policoro vedrai che molti contributi sono dati ad associazioni vicino a loro

    RispondiElimina