martedì 12 ottobre 2010

Marinagri 4°parte: il Pm Facciolla "incida profondamento sull'assetto ambientale modificandolo profondamente e pericolosamente.

nella foto il PM Facciolla
Su tali «premesse" si giunge alla realizzazione della lottizzazione abusiva costituita da opere di trasformazione urbanistica ed edilizia dei terreni in violazione alle prescrizioni degli strumenti urbanistici.
tant'e le opere progettate ed eseguite da Marinagri SPA e dalle società di Vitale risultano in contrasto con il Piano di area vasta del Metapontino (P.T.P.M.)in parte fondate sull'illegittimo mutamento di destinazione d'uso di alcuni comparti, avvenuto in violazione delleprescrizioni del piano particolareggiato esecutiva (P.P.E. Foce Agri)che sono in contrasto con la prescrizione del piano di assetto Idrogeologico (PAI).
A tali conclusione giungono sia ctu della Procura di Matera (nel primogenito procedimento penale aperto su segnalazione dei CC di Policoro e poi archiviato dai magistrati di Matera coindagati originari nel procedimento che ci occupa) sia i ctu della Procura di CZ con argomentazioni tecniche non prese in considerazione dal giudice anche al solo fine di smentirle. e dire che si versa nell'ipotesi tipo delineata dalla sezione Unite della Cassazione con la sentenza 5115/2002 con la quale hanno affermato che il reato di lottizzazione abusiva prevede una condotta alternativa, potendosi realizzare, sia quando manche del tutto una autorizzazione alla lotizzazione sia quando tale autorizzazione sussista, marisulti in contrasto con le prescrizioni degli strumenti urbanistici, in quanto grava sui soggetti che predispongono il piano di lottizzazione, sui titolari di concessione, sui commitenti e sui costruttori l'obbligo di verificare la conformità delle opere alla normayiva urbanistica e alla previsione degli atti di pianificazione.

Sub specie, l'imponente trasformazione urbanistica edilizia progettata ed attuata dalla Marinagri SPA, risulta in contrasto con gli atti di pianificazione e quindi integra ad ogni effetto di legge il reato di lottizzazione abusiva come contestato. Il ctu rileva la difformita difformità assoluta del P.P.E. erispetto al PTPM, per la violazione di tutte le prescrizioni che invece avrebbe dovuto attuare, rendendo applicabili per esempio le norme valide per una zona ad altra zona dove ricadono gli interessi di Marinagri SPA, snaturando la funzione di tutela del piano del Metapontino e rendendo edificabili quelle zone in cui era prevista dal PTPM la conservazione dell'ambiente naturale,il riasetto del territorio, il disinquinamento, e laddove erano consentito solo usi ricreativi, di campeggio, osservazione naturalistica, ecc. compatibili con la conservazione dell'ambiente naturale.

E di tutta evidenza come l'impatto del complesso turistico in esame sfugga a tale previsione ed incida profondamento sull'assetto ambientale (e non solo) del territorio modificandolo profondamente e pericolosamente.

Il P.P.E. Foce agri risulta inadeguato poi per gli elaborati grafici di progetto, redati in scala troppo grande per comprendere i dettagli, e per la carenza di alcuni parametri edilizi ed urbanistici,quale -solo a titolo di esempio l'altezza delle costruzioni non indicata mentre vengono indicati solo il numero dei piani.
detto P.P.E. risulta aver recepito le indicazioni progettuali della «Ittica Valdagri e poi Marinagri SPA», e i redatori della relazione tecnico illustrativa del del contratto di programma L. 104/97,Come è agevole constatare e l'illiceità delle condotte che continua a permeare l'iter amministrativo che consentirà ai Vitale di portare a termine il progetto edificatorio Marinagri e tali elementi ssono l'ing. Marco Vitale e l'architetto Dioguardi, lo stesso poi individuato dal comune come progettista del P.P.E. in discussione. fuggono completamente al tribunale di Catanzaro che non li coglie e neppure mostra di averli letti negli atti processuali . (la prossima puntata giovedì «Lopatriello come Speedy Gonzales)

5 commenti:

  1. sarei contento che venissero accusati non solo il sindaco o vitale ma anche chi doveva controllare che non ha controllato, questa amministrazione paghera' perche' per tutti i loro cittadini non ha utilizzato lo stesso trattamento, si sono appellati a delle tegole nascondendo dei paesi abusivi e' giusto che la magistratura approfondisca perche' anno sorvolato su marinagri non certamente anno nascosto qual'cosa gratis forse qualche pensierino

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  2. Forse e inutile continuare...basta solo questo per capire chi ci amministra e come finirà...ho anche votato questa amministrazione ,ma di fronte a tutto questo...non ci sono parole!|!! Anche perchè questo pm che motivo avrebbe contro la nostra terra...

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  3. sirte una vergogna se tutto e vero!!!!!!!!!!!!!! La prefettura cosa fà di fronte a tutto questo? La procura di matera a letto questo appello???perchè non da una mano a scoprire subito la verità?? cisono delle persone che continuano ad investire i propri risparmi...tierimoz

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  4. Già me li vedo a cercare il marcio su Facciolla per screditarlo! Avrà anche lui un cognato con la casa a Montecarlo? O qualche vizietto da nascondere?.......E se non ce l'ha si può sempre inventare tutto, che sarà mai? E intanto il tempo passa, le sentenze vengono rinviate di mese in mese di anno in anno, tutto a spese dei contribuenti naturalmente. Non se ne può più! Credo che il dibattito ed il confronto non portino più a niente! Vince sempre chi ha i soldi, mettiamocelo in testa.

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  5. Certi articoli più che di vera stampa sembrano da giornalai... invece di pensare ai graffi fatti da un povero cristo,,pensate ai graffi fatti alla natura costruendo un villaggio nel letto del fiume...VERGOGNA!!!e stato deviato il corso del fiume con un colpo di penna... Sig. Prefetto lei e il capo della protezione civile ci dia una risposta!!! siamo in sicurezza???? spero che qulcuno risponda ....

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