mercoledì 8 settembre 2010

Donna morta nel materano, sospeso medico in via cautelativa


POLICORO (MATERA) - Dopo i casi Messina e Roma, un nuovo drammatico episodio si è verificato in un ospedale italiano in seguito a un parto.Rosalba Pascucci di 32 anni di Bernalda è morta questa mattina alle 9.10 nel policlinico Giovanni Paolo II di Policoro dopo aver dato alla luce la notte scorsa due gemelli con un intervento di cesareo. "A seguito delle complicazioni - riferisce la Asl di Matera in una nota - la paziente era stata immediatamente trasferita nel reparoto di rianimazione, ma a nulla sono valsi tutti i tentativi dei sanitari per ripristinare le funzioni vitali".


SOSPESO IL MEDICO. Il direttore generale della Asl di Matera, Vito Gaudiano, ha comunicato la "sospensione in via cautelare del medico che ha eseguito l'intervento", e ha incontrato i responsabili delle unità operative per verificare il percorso clinico-diagnostico seguito e individuare le ragioni del decesso. A ogni responsabile il direttore generale ha chiesto una urgente e dettagliata relazione scritta.Su disposizione del PM di matera Rosanna De Fraia che coordina le indagini i carabinieri hanno acquisito la cartella clinica della donna. Secondo quando appreso, all'ospedale sarà effettuata anche l'autopsia sul cadavere della donna per accertare le cause della morte


ISPEZIONE CONGIUNTA MINISTERO-REGIONE. Il ministro della Salute Ferruccio Fazio ha concordato con l'assessore alla Salute della Basilicata, Attilio Martorano, un'ispezione all'ospedale di Policoro per indagare sull'accaduto. Martorano ha incontrato il marito e i parenti della donna deceduta, esprimendo la vicinanza della Regione: "So che quello che avete nel cuore è una ferita che non può essere rimarginata, ma vi posso garantire che la Regione farà di tutto per ricostruire la verità e appurare le responsabilità. Pur sentendoci anche noi parte lesa, avvertiamo come una macchia quanto accaduto. Siamo mortificati e fin d'ora dichiariamo la massima disponibilità ad agevolare il lavoro della magistratura''.

PRESIDENTE BASILICATA E COMMISSARIO . "Dobbiamo accertare quanto successo col massimo rigore, e con solo due obiettivi: garantire i cittadini e far emergere una verità senza se e senza ma". Così il presidente della Regione, Vito De Filippo. "Non bisogna dar vita a una caccia alle streghe, bisogna accertare la verità. Per giungere a certezze è possibile che servano tempi lunghi, mentre il solo dubbio che qualcosa non abbia funzionato basta ad adottare misure cautelari incisive da subito".

COMMISSIONE INCHIESTA ERRORI SANITARI. Il presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sugli errori sanitari Leoluca Orlando ha dichiarato: "Apprezziamo il pronto e incisivo intervento del presidente della Regione di fronte all'ennesimo episodio che vede un evento naturale come la nascita trasformarsi in tragedia. Accertare la verità è un obbligo morale nei confronti della vittima e dei suoi famigliari, ma anche nei confronti di tutti i cittadini che continuano ad affidarsi alla sanità pubblica".

IL SINDACO: "NON SI PUO' MORIRE COSI'".
Sull'accaduto è intervenuto anche il sindaco di Policoro, Nicolino Lopatriello: "Se c'è stata leggerezza nell'operare questa donna è giusto che chi ha sbagliato paghi sia da un punto di vista penale che amministrativo, dopo aver accertato eventuali responsabilità. Non si può morire al giorno d'oggi con tutti i passi in avanti fatti dalla scienza e tecnologia a questa giovane età. Questi episodi danneggiano gli sforzi fatti per rendere l'ospedale di Policoro terzo polo sanitario lucano".

6 commenti:

  1. Come primo, vanno le più sentite condoglianze alla famiglia e al marito; Poi aggiungendo la mia, voglio dire al Sig. Dott. Gaudiano e a chi sta sopra di lui...che non serve abbellire i reparti, comperare macchinari nuovi, etc, se poi non ci sono medici all'altezza della situazione; è chiaro che non si fa di tutta un'erba un fascio, come pure le colpe del medico devono essere ancora valutate dalla magistratura, però sono cose che nel 2010, dove la medicina è arrivata quasi all'impensabile, non dovono succedere...
    I reparti nuovi, attrezzati di tutto, con un bagno per stanza, aria condizionata, televisore, etc, non servono se poi in reparto mancano le OSS, le infermiere, i medici...Così si crea un circolo vizioso che porta solo al (tira oggi che c'è domani) in una parola; DEMOTIVATI...
    Per non parlare degli uffici!
    Manca personale amministrativo da per tutto, quelli che ci sono, una buona percentuale, prossimi alla pensione, quelli che già pensionati, mai sostituiti...
    L'ospedale di Tinchi, funzionante da decenni perfettamente, ridotto a brandelli...
    Poi si apprende dalle cronache, che i vari capi dell'ASM avevano chiesto alla Regione, l'aumento del loro stipendio...
    Mi auguro che episodi del genere non si verifichino più e che venga fatta al più presto luce sull'ennesimo caso di mala sanità all'ospedale di Policoro.

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  2. se si dovesse trattare di un errore umano è giusto che paghi le conseguenze.Anche se spesso non è sempre cosi....

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  3. Casi del generi sono capitati anche in passato fortunatamente pazienti salvati in altre strutture,come si dice evitando tragedie come queste. Vogliamo medici e infermiere più professionali e soprattutto più umani. Mi associo al dolore che ha colpito questa famiglia.

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  4. un grande cordoglio alla famiglia bongiorno, non è la prima volta che succedono errori umani in quel di policoro, due terzi del personale e frutto di raccomandazioni e non di professionalità.

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  5. Non è il primo caso, due anni fa morì un'altra mamma, anche lei aveva dato alla luce due gemellini...
    in quell'occasione però non ci furono indagini, nessun medico fu sospeso, anzi, continua a lavorare in tutta tranquillità... che schifo!!
    Le più sentite condoglianze ai familiari di questa grande MAMMA!!!

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  6. ospedale BOZZI DI MILANO.art. deel corrire della sera :martedì 22 sett.2010, donna operata di cesareo dà alla luce i gemelli alle ore 12 ;subentrano complicazioni alle ore 18'30 muore.l'amministrazione difende l'operato dell'equipe medica. il marito denuncia indagini della magistrature in corso.nessuna sfilata di politici nessuna strumentilizzazione politica della vicenda.questa è civiltà!!ma st cazzi di politici in basilicata non hanno niente da fare??adesso pure i giudici si mettono a fare?

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