giovedì 10 giugno 2010

Policoro:la masseria Giacchino ristrutturata è in preda al degrado da dieci anni


ESEMPIO DI SPRECO DI SOLDI PUBBLICI.

La masseria Giacchino ristrutturata è in preda al degrado da dieci anni
FILIPPO MELE
• P O L I C O R O. Accade nella città considerata la “capitale”, quantomeno economica, del Metapontino. Il casone o casolare o masseria intitolata a Paolo Giacchino, forse un massaro od uno dei protagonisti della vita “baronale” del feudo Berlingieri od uno dei suoi proprietari, è stato prima ristrutturato, con fondi pubblici, e poi abbandonato al suo destino. Ed ora occorreranno nuove risorse per riadeguarlo alla sua destinazione. Il casone, che si raggiunge da via Barletta, è posto alla periferia nord-est dell’abitato su un altopiano che si affaccia su via Colombo, proprio di fronte alla collina dove sorgeva, all’epoca della Magna Grecia, l’an - tica Heraclea, ed al Museo nazionale della Siritide. Siamo andati a verificare come stanno le cose. Ebbene, la stradina di accesso al manufatto, con una sbarra che ne impedisce il passaggio ad auto e mezzi pesanti, è stracolma di erbacce. A fatica ci siamo fatti strada per circa 200 metri, con rischio di imbatterci in vipere o serpenti, sino alla struttura che qualcuno chiama anche Palazzo Giacchino. Il fabbricato presenta i segni tipici dell’abbandono. Muri ricoperti da geroglifici di graffitari, pareti stonacate, ve tri infranti, porte scrostate dal sole, erbacce tutt’intorno, fari spaccati. Nei pressi, sono ancora visibili i resti del cantiere con materiale di risulta edile, bidoni metallici, qualche attrezzo abbandonato. Una domanda ci ha assillati: com’è possibile che una struttura venga recuperata con fondi pubblici e poi abbandonata? Lo Stato non finanzia opere che hanno già una precisa destinazione d’uso? Il solito “bene informato” ci ha fatto sapere che il «Paolo Giacchino è costato circa 1,2 milioni di euro per farne qualcosa a favore dei giovani, un ostello, ma che da circa 10 anni è rimasto nella desolazione. Ora non resta che chiedere nuove somme per rimetterlo a nuovo. Per farne cosa?». Domanda che abbiamo girato al sindaco, Nicola Lopat r i e l l o, che ha riconosciuto la condizionepietosa in cui versa lo stabile. «Come è accaduto per il Palaercole ed il Palaolimpia, però – si è impegnato il primo cittadino –, così faremo per palazzo Giacchino. Il problema è che mancano le utenze, come la fogna e l’acqua. Il fine per cui era stato ristrutturato è quello turistico. L’assessore Nicola Trupo sta lavorando ad un bando per assegnarlo come ostello della gioventù poiché ha 12 camere doppie, cucina, uno spazio comune. Per quel che mi risulta ci sono già società interessate. Faremo, tuttavia, un avviso pubblico che potrebbe comprendere anche la riattazione dell’immobile. Comunque, non è che abbiamo la bacchetta magica… Ma, ripeto: come è accaduto per Palercole e Palaolimpia accadrà per Paolo Giacchino».

Labriola avanza una proposta di utilizzo «Ospitiamo la fondazione Adamesteanu» .

«Cosa fare del casolare Giacchino? Mettiamoci la Fondazione intitolata a Dinu Adamesteanu, insigne archeologo e primo cittadino illustre di Policoro». Lo ha proposto Franco Labriola, consigliere comunale del Pd, che ha continuato: «Una Fondazione che si prefigga di rilanciare gli scavi nell’antica Herakleia, di istituire un premio nazionale, di attivare borse di studio finalizzate alla ricerca archeologica». Si tratta di un’idea da concretizzare. «Usando i fondi Piot», ha concluso Labriola. [fi.me.] (tratto dalla Gazzetta del Mezzogiorno)

10 commenti:

  1. caro frammartino pensi il degrado alla masseria gioacchino e non vedi il degrado e la mennezza che ci sta di questi sporcaccioni di amministratori nella zona nuova di policoro nel quartiere della c1/7 dove dovrebbe essere la piazza destinata a verde pubblico, e la polizia municipale non ci passa da qui perche' le strade non sono ancora collaudate? facesti anche delle foto del catrame che era buttato li e poi non hai risolto nulla

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  2. Utilizziamola per altro che è megli. Altrochè la fondazione. La masseria deve essere del paese e dei suoi cittadini , non inoltriamoci in sentieri culturali che a Poilicoro non ci sono, solo per apparire più acculturati!
    Una sala prove, sala riunioni ecc...

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  3. E' vero, ma questo è un blog , una semplice foto unita alla giusta descrizione di certo non rappresenta la soluzione se non viene appoggiata da una protesta. Non è che Frammartino le cose le può risolvere da solo, per esempio in quella zona il pd ha fatto incetta di voti , interpellate anche loro! Loro possono fare un'interrogazione dal momento che scaldano le poltrone all'interno dell'assise comunale , frammartino può interrogare soltanto i cittadini chiedendo se questo è il giusto modo di amministrare. Io lo chiamo modo gatto(cac e cummoghia) , le zone un pò fuori mano sono nell'incuria generale.

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  4. Caro Ottavio, anche se non sei la persona preposta, vieni a farti un giro nel Bronx di Policoro "Zona Castello" il sottopasso è chiuso da una settimana, siamo rimasti come dei topi in trappola.

    Che schifo

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  5. La fondazione è un'ottima idea. Policoro ha bisogno di recuperare le buone radici culturali e Adamesteanu è un patrimonio da valorizzare.

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  6. Il degrado ha un nome e cognome, amministrazione di centro destra che da dieci anni amministra questa città!!!!!!!

    VERGOGNA

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  7. Non siamo capaci di utilizzare il buon nome di Dinu. Peccato xchè attraverso Adamesteanu si puo' ripartire per un progetto storico e culturale di alto livello.

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  8. sapete perchè è stato riparato la masseria p.giacchino?? per far fare i lavori ad un prestanome dell'ingegnere giovane del comune..passano gli anni, pasanole amministrazioni ma chi muove le file e sempre lui........a quando i ferri????

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  9. appello ai giovani:
    OCCUPIAMO LA MASSERIA GIACCHINO!
    Siamo capaci di andare fino in fondo?

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  10. nn preoccupatevi per la masseria il sindaco ha gia' risolto,, ha formalizzato un bando per darla in gestione ha chi possiede un'azienda di pubblicita' da almeno 5 anni pero' l'azienda che vuol vincere il bando deve essere sita sotto i grattacieli altrimenti niente.. capito....

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