mercoledì 30 giugno 2010

La regione finanzia per 36 milioni due nuove attività imprenditoriali a Policoro


Con soddisfazione diamo la notizia di un finanziamento cospicuo a sostegno di due iniziative imprenditoriali avanzate da due industrie agroalimentari Jonica Juice” “Arpor” su Policoro.
Ci auguriamo che questa volta ci sia un monitoraggio ed un controllo serio da parte della regione affinchè tali investimenti diano i risultati sperati in termini occupazionali e di sostegno agli Agricoltori con le conseguenti ricadute economiche sul paese. Noi seguiremo con attenzione questa vicenda , svolgendo un ruolo di informazione, ritenendo tale investimento importate per la città di Policoro e il Metapontino , un'opportunità certamente non risolutiva per i problemi occupazionali da cui siamo investiti , ma ugualmente importante per cui non è consentito sbagliare e sperperare.

Comunicato stampa della regione

La società “Jonica Juice” di Policoro, che produce e conserva succhi di frutta e ortaggi e la cooperativa “Arpor”, del Gruppo Orogel, di Cesena, operante nella surgelazione di prodotti ortofrutticoli, sono le due aziende utilmente collocate nella graduatoria dell’avviso pubblico regionale per la realizzazione di Piani di consolidamento e sviluppo delle attività manifatturiere operanti nel settore agroindustriale lucano.

Le iniziative imprenditoriali delle due aziende saranno realizzate entrambe a Policoro e in totale, prevedono investimenti per 36.015.000 euro (a 24 milioni di euro ammonta l’investimento della Jonica Suice e a 12.015.000 quello della Arpor). A regime la Jonica Suice assumerà per le nuove attività 35 dipendenti, l’Arpor 148 persone.

La graduatoria è stata approvata nell’ultima seduta della Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Attività Produttive, Politiche dell’impresa e Innovazione Tecnologica, Erminio Restaino. La stessa è stata redatta dalla Struttura Tecnica di Valutazione dell’Avviso Pubblico regionale, rivolto al consolidamento del settore Agroindustriale e più specificatamente a quello della Trasformazione, conservazione e lavorazione dei prodotti ortofrutticoli.
Oltre alla sede operativa nel territorio della regione Basilicata, l’avviso richiedeva, come elementi minimi, la salvaguardia e sviluppo dei livelli occupazionali ed eventuali nuove assunzioni a tempo indeterminato. Prima della sottoscrizione dall’accordo, la società “Jonica Juice” e la cooperativa “Arpor” saranno ora chiamate ad una fase di concertazione, per la piena condivisione degli obiettivi produttivi ed occupazionali.

“Le politiche regionali nel settore agro-industriale – dichiara l’assessore Restaino- mirano a migliorare la competitività complessiva dell'intera filiera, dalla produzione primaria, con particolare riferimento alle produzioni tipiche, alla trasformazione dei prodotti. Con i provvedimenti regionali si vuole perseguire, in particolare, il miglioramento delle produzioni e lo sviluppo di metodologie di qualificazione e certificazione delle produzioni agro-alimentari nelle fasi di produzione, trasformazione e conservazione. Non sono trascurate – conclude l’assessore Restaino – i processi di valorizzazione di produzioni tradizionali e tipiche, la realizzazione di prodotti ad alto valore aggiunto e naturalmente il sostegno e l’incremento della competitività della filiera agro-alimentare lucana, attraverso il potenziamento e la valorizzazione degli investimenti in infrastrutture impianti e strumentazioni avanzate”.

1 commento:

  1. CHE.....baggianata!!--, mi dite dove si produce nel metapontino FRUTTA da trasformare?...dove si producono ORTAGGI da surgelare?...la frutta che si trasforma è loSCARTO della frutta fresca...CHE SUCCHI!!!....gli ortaggi che si surgelano...arrivano dalla....puglia(foggia) o calabria...!!..MI SPIEGATE DOV'è LA FILIERA AGROINDUSTRIALE????...MEDITATE GENTE MEDITATE

    un agronomo

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