il presidente De Filippo e la sua giunta , dovrebbero chiedere scusa ai 13 mila giovani lucani , che hanno fatto domanda per i tirocini formativi e restituire di tasca propria almeno il costo delle raccomandate. E' inutile sottolineare come tutta questa vicenda non solo è ridicola ma è la a
testimoniare inaffidabilità del presidente della regione che ancora una volta si prende gioco delle speranze e aspettative di tanti giovani lucani che della sua Basilicata Felix hanno imparato a conoscere solo disoccupazione ed emigrazione come condizione per il futuro. Se il senatore Iachino parlava del bando dei tirocini come una truffa , oggi possiamo dire senza paura di essere querelati che si è perpetuato una truffa nei confronti di tanti giovani e perchè no anche di tanti elettori che sono stati ingannati. Invitiamo la magistratura a fare chiarezza nei tanti passaggi oscuri di questa vicenda, per quando ci riguarda ci faremo promotori di iniziative affinchè vengano restituiti almeno i costi vivi che tanti disoccupati hanno sborsato per le domande , non guadagnando loro gli oltre 14 mila euro di appannaggio del presidente.
Ottavio Frammartino ( lettera iviarata via FB al Presidente)