UDC lascia le porte aperte a Lopatriello.

Chiusa la partita delle elezioni Regionali, che hanno visto l'elezione a consigliere Regionale del candidato locale Paolo Castelluccio ed in attesa delle dimissioni degli eletti nel listino Antezza e Bellisario ( se ci saranno) , per vedere se i consiglieri che subentreranno saranno due del PD della provincia di Matera , ipotesi che potrebbe significare la possibilità anche per Antonio Di Sanza di essere tra gli eletti, nel centrodestra si cercano nuovi equilibri politici per ricomporre le lacerazioni che si sono avute durante la campagna elettorale. Ci si chiede e si interroga se è compatibile la presenza di alcuni consiglieri come Ripoli e Vigorito nella maggioranza, dopo che alle regionali hanno sostenuto un candidato ed un partito schierato nel centrosinistra ma soprattutto che credibilità può avere un sindaco che fa parte degli organismi dirigenti regionali della PDL quando un suo stesso assessore ha sostenuto lo schieramento di centrosinistra? Noi proponiamo questa intervista del segretario cittadino dell'UDC, video che ci chiarisce meglio più di ogni altro documento, che ormai alle regole ed alla chiarezza della politica di una volta è subentrata una logica della confusione e del trasformismo che a nostro modesto avviso giustifica quel senso comune di schifo che hanno della politica molte persone. Si passa da uno schieramento all'altro non su convinzione e programmi o identità culturali , ma guardando solo e soltanto i caz..... propri senza ritegno ne pudore, e a tale comportamento immorale si trova sempre una giustificazione che è quella del consenso elettorale, senza accorgersi che elezione dopo elezione stanno distruggendo il valore dell'etica della politica come impegno per dare soluzione ai problemi della collettività sostituendola con quella più cinica degli affari loro , e con essa stanno demolendo la democrazia. E mentre tutti si esercitano in queste mirabolanti acrobazie, il 33% dei Policoresi non è andato a votare , la gente non riesce a vedere la fine della crisi, la città è abbandonata a se stessa, e non è detto che non ci metteranno le mani in tasca per sottrarci le poche lire che ci sono rimasti.....ci diranno dopo il tanto sperpero che saranno stati costretti, la colpa e sempre degli altri..................Vi chiederete che nesso ha questo post con il titolo, niente come questa politica, dove al di la delle parole vuote non c'è niente.