giovedì 29 aprile 2010

Mentre lopy si lamenta e noi paghiamo , qualcun altro fa i fatti

Pubblichiamo l'articolo uscito ieri sulla gazzetta del mezzogiorno , a riprova che quello che affermavamo ieri sulla raccolta differenziata e sui risparmi per la collettività , non sono cose così astruse e difficili da attivare. Giusto per dare un'ulteriore contributo , invieremo al sindaco di Policoro , il numero di telefono del sindaco di Sant'Angelo Le Fratte , affinchè lo chiami e faccia tesoro di una esperienza diventata realtà. Ci dirà che noi siamo il partito dell'invidia , questa volta non gli daremo torto , noi invidiamo il comune di Sant'Angelo Le Fratte.
Chiediamo ai nostri numerosi lettori di destra e sinistra , a tutti i cittadini di mobilitarsi finchè parta un servizio della raccolta dei rifiuti con il porta a porta e la differenziata . Questo significherà Tutela dell'ambiente (riducendo la quantità di rifiuti da smaltire in discarica); si recuperano risorse , si riduce la Tassa sui Rifiuti Solidi Urbani (TARSU) ed anche maggiore occupazione.
Il costo totale del Servizio di Nettezza Urbana (mezzi, personale, raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti) é pagato interamente dai cittadini attraverso la TARSU.
E’ evidente che più aumenta la raccolta differenziata più si riduce la quantità di rifiuti da smaltire in discarica e, di conseguenza, anche la TASSA.
Pertanto, fare una buona raccolta differenziata conviene a tutti perché questo ci consentirebbe di pagare meno tasse , e gli suggeriamo in anticipo anche lo slogan dei manifesti 6x3 che inevitabilmente vedremo quando (?) partirà (se) la RD , che è : che bello la differenziata , più ricicli meno paghi / PROMESSA MANTENUTA .

PS. Manderò per email al sindaco di Policoro anche il recapito del nuovo primo cittadino di Bernalda , affinché Lopatriello lo solleciti a mettere in atto da subito i finanziamenti per le isole ecologiche e l'acquisto dei macchinari per la RD.

La raccolta differenziata è diventata una realtà
[m.lop.]
• SANT’ANGELO LE FRATTE. Dopo aver chiuso la discarica comunale e provato ad opporsi all’adesione per l’Ato rifiuti che la Regione sta costituendo, Sant’Angelo Le Fratte avvia la raccolta differenziata. Sotto l’occhio vigile del sindaco di Atena Lucana e il suo slogan “dif ferenziare è più facile a farsi che a dirsi”, il Comune organizza la nuova raccolta e progetta l’isola ecologica nell’area Pip di Isca. «Realizzare la differenziata per noi è stato difficile – dice il sindaco, Michele Laurino – gli enti pubblici sono molto in ritardo sulla materia e noi non avevamo fondi per acquistare mezzi e abbiamo dovuto utilizzare 138 mila euro di fondi di coesione per acquistare un mezzo per la raccolta porta a porta, trasformare i cassonetti e acquistare i kit per la differenziata». «Questa che andiamo ad avviare – spiega Michele Marchetti, assessore all’am - biente – è la prima fase che prevede un sacco per il multimateriale e uno per l’indifferenziato da ritirare porta a porta per un totale di cinque giorni su sette in paese e tre giorni nelle campagne. Gli altri materiali quali batterie, vetro, abiti dovranno essere depositati in appositi contenitori mentre i rifiuti Raee saranno raccolti a domicilio una volta al mese. Inoltre stiamo disponendo l’isola ecologica dove verrà stoccato il materiale differenziato che non emana cattivi odori, per poi trasferirlo in un centro di selezione dove verrà ulteriormente suddiviso, pesato e rimborsato. Oggi paghiamo circa 180 euro per tonnellata portata in discarica – conclude l’as - sessore – domani pagheremo 160 euro per ogni tonnellata da selezionare e poi ci sarà un ritorno economico del 60 per cento circa». I cittadini sembrano entusiasti dell’iniziativa. L’unica perplessità arriva dai residenti di Isca. «Possibile che non ci sono altri terreni disponibili – obietta un residente – dove allocare questi grandi cassoni se non vicino al fiume in un zona artigianale nonché centro abitato?». Appurato che per legge, la collocazione dell’isola ecologica si auspica in una zona baricentrica e che il sito deve essere ben recintato e custodito e che i rifiuti da allocarvi non emanano alcun tipo di odori, il sin daco invita la cittadinanza a cooperare.

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4 commenti:

  1. la lettera la devi mandare all'assessore non al sindaco...

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  2. L'assessore è un collaboratore del sindaco, se le cose non funzionano ne risponde lui, poi l'articolo lo ha scritto lui

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  3. A Sant'Angelo ci sono 5-600 abitanti e già litigano sul posto dove fare il sito. Policoro è un pò più grande ed i problemi sono per forza di cose maggiori anche in dipendenza di una certo senso di civiltà che qui regna. Sei Sicuro Frammartino che non stai enfatizzando il tutto? Sicuro che la gente di Policoro è disposta a mettersi dei rifiuti in macchina e poi recarsi in uno dei siti (immagino che ce ne dovrebbero essere diversi) per metterli ognuno nel suo cassonetto? Ho qualche dubbio ma ovviamente questo non significa non essere d'accordo sulla differenziata anzi! Solo che ci dovrebbe essere una classe politica (maggioranza ed opposizione, te compreso) che in materia non dovrebbe fare speculazioni ma invitare concordemente i cittadini a fare la differenziata senza appunto specularci sopra politicamente ... <Sei sicuro che c'è una siffatta classe politica a Policoro?

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  4. A Santangelo siamo in 1400 e non si litiga ma semmai si discute.

    Il sindaco ha ragione la raccolta differenziata è partita ma per ora solo sulla carta. Di cassonetti specializzati per differenziare già ce n'erano (plastica, vetro, carta, medicinali scaduti) la novità stà nel fatto di voler organizzare la raccolta porta a porta e l'istituzione dell'isola ecologica.

    Nelle intenzioni il servizio dovrebbe partire a fine maggio/giugno ma ad oggi non abbiamo ricevuto alcun kit e l'isola ecologica è in fase di costruzione.

    Sui giornali si può compiere il miracolo di dichiarare come cosa fatta ciò che in realtà è in divenire. Finora l'amministrazione ha fatto opera di informazione, ha acquistato due mezzi per la raccolta e organizzato incontri con la cittadinanza per spiegare come intende organizzare il servizio di raccolta.

    Grande assente in tutto ciò sono le nuove tariffe che saranno certamente superiori alle vecchie - mediamente - ma non sappiamo di quanto. Anche qui si è detto che per fine maggio saranno comunicate tariffe e metodi di calcolo. Aspettiamo fiduciosi.

    L'unica certezza per ora è che la discarica, dopo anni di prororghe, e stata chiusa. Il conferimento dei rifiuti si fa, come tutti nella valle del melandro, presso il centro di raccolta di potenza.

    Saluti.

    Franco Accetta,
    cittadino di S.Angelo Le Fratte

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