POLICORO - «Con un discorso serio, attraverso un'analisi puntuale di quella che è la situazione politica, sociale ed economica della nostra Regione, l'eurodeputato e candidato alla presidenza della Regione, Magdi Cristiano Allam, ha toccato durante un recente incontro questioni che dovrebbero stare a cuore a tutti coloro che si presentano oggi a governare per altri 5 anni questa terra. Ma così non è». Lo sostiene il consigliere comunale di Policoro, Giuseppe Ferrara, che ha espresso apprezzamento e vicinanza al programma del candidato Allam soprattutto in relazione alle proposte riguardanti le agevolazioni alle famiglie che vogliono avere figli,
con aiuti diretti e sgravi fiscali in relazione al numero di componenti dei nuclei familiari, al fine di incrementare le nascite nei nostri paesi che soffrono di uno spopolamento allarmante. «L'idea diconcedere uno stipendio alle madri casalinghe,
che decidono di occuparsi dell'educazione dei propri figli evidenzia Ferrara- come quella di investire nella scuola e nell'università per invertire il trend demografico negativo e la migrazione dei nostri giovani verso le regioni industrializzate del Nord, attraverso l'istituzione di facoltà realment corrispondenti alle vocazioni del territorio e connesse ai bisogni
di occupazione della Basilicata, sono esempi di un valore umano altissimo del candidato presidente di “Io amo la Lucania”. Reale alternativa al governo di centro sinistra di questa Regione, e che io sosterrò alle elezioni del 28 e 29 marzo (tratto dal quotidiano)
E non sembrerebbe l'unico consigliere della maggioranza che si smarca dalla PDL giudata da Nicola Pagliuca, a lui si aggiungerebbero almeno altri tre consiglieri di Citta Nuova. Mentre i consiglieri Vigorito ed Ripoli con un assessore della giunta , hanno scelto di " dare una mano" al candidato e consigliere Regionale dell'UDC Ruggiero schierato nel centrosinistra di De Filippo.Appresa questa notizia sembrerebbe che Lopatriello sbigottito ha risposto Ruggiero chi? Tutti quelli della sua maggioranza conosco e hanno trattato con Ruggiero, ma lopatriello molto probabilmente non percepisce più la realtà che lo circonda, o fa finta,ma ormai possiamo dire che non vi è più una maggioranza di centrodestra al comune, così come sarà estremamente difficile una ricomposizione del quadro nel centrosinistra , anche li più che prevalere la logica del partito e della politica, la partita si gioca sui candidati, ed ad ogni candidato corrisponde una logica politica del contarsi, senza un progetto ne una prospettiva solo nella logica del muro contro muro e far affidamento dopo nella legge del più forte.Nessuno al di fuori di Di Sanza, Toscano e Giordano ha avuto il coraggio di affrontare la piazza, in una campagna elettorale giocata tutta nei luoghi chiusi più adatta ai tifosi che alle persone che vogliono capire perché votarli.....e preoccupate che molti di questi candidati continuano utilizzare le strutture pubbliche, vedi ASL, dipartimento Agricoltura, Ambiente, Formazione, per una campagna elettorale nella ricerca della riproduzione clientelare del potere. Per quel che mi riguarda sto vivendo questa campagna elettorale da spettatore, senza entusiasmo ne speranza , consapevole di vivere in una regione che in questi anni è stata celebrata anche dal PDL e i lopatriello di Turno (che sono parte integrante di questo sistema) con un ottimismo tanto fatuo quanto irresponsabile come isola felice,mentre e sotto gli occhi di tutti la sua condizione di decadenza. Queste classi dirigenti che dovrebbero rappresentarne la cura, sono invece la malattia. Le proposte politiche ad oggi presentati forniscono una mappa delle contraddizioni tra interessi privilegiati e bisogni negati. Quote di spesa pubblica vengono investite nella produzione di consenso, per l’incremento della produttività elettorale e della ricchezza di ceti e lobbies che fanno blocco intorno alla spesa pubblica, in cui agiscono da cerniera o da operatori in proprio molti componenti degli apparati politici e burocratici. Insomma come disse Giacomo Schettini “la fragile egemonia della borghesia lucana” persevera in una storia che si è svolta nel corso dei secoli e degli ultimi decenni a ridosso del clero, delle rendite, e, di recente, anche di uno scambio politico-affaristico". Questo è lo sfondo della crisi ormai in fase acuta che sta vivendo la basilicata , in cui tutti, chi con la convinzione incauta e persino stupida di starci ottimamente, chi con la preoccupazione e responsabilità operanti e insieme frustrate di doverne uscire, pena una comune rovina, tutti, dicevamo, siamo immersi, a questa crisi questa campagna elettorale al di la degli slogan vuoti e degli scambi di favore o il voto sui rapporti amicali , non da una soluzione capace di superarla ne tantomeno si intravede un progetto per il futuro.Noi speriamo che c'è la caviamo..........
Ottavio sindaco
RispondiEliminaCARO OTTA IN GIRO SI DICE CHE FORSE LE COSE SONO ANDATE COSI?Latronico, comunicatogli da Viceconte il nome di Magdi Cristiano Allam alla guida del centro destra di Basilicata si è subito mobilitato dicento " MA COSI VINCIAMO!! "
RispondiElimina-- NELLE TRATTATIVE --
MEGLIO PAGLIUCA SOLO COSI' PERDIAMO E NOI RIMANIAMO I NR 1 E 2 DELLA NOSTRA REGIONE ALTRIMENTI AVREMO SERI PROBLEMI ALLE CANTIDATURE DELLE GOVERNATIVE. OK FACCIAMO COSI FUORI MAGDI CRISTIANO ALLAM E DENTRO PAGLIUCA
POPOLO... di "CITTà NUOVA E CASA DEI MODERATI".....VOTIAMO COME CANDIDATO PRESIDENTE MAGDI CRISTIANO ALLAM.
RispondiEliminaSARà COSI UNA DURA SCONFITTA PER LATRONICO E VICECONTE....
SOLO COSI CAPIREMO LA VERITà...
caro ferrara oltre i vigili del fuoco fai mettere anche una caserma dei carabinieri e di polizia municipale nel comune che forse qualche abuso edilizio viene controllato meglio, perche' sotto questa campagna elettorale forse siete stati molto impegnati e i vigili insieme al geometra comunale g.m. addetto hai controlli sono stati forse molto leggeri in alcune situazioni
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