lunedì 6 luglio 2009

Policoro «Si demoliscano quei bungalow


Mentre il sindaco Lopatriello sta lavorando al provvedimento che fra tre settimane così come promesso, dovrebbero portare alla sanatoria di Marinagri , il suo ufficio è costretto ad emettere determina di abbattimento per il camping Heraclea. Peccato che Lopy sia stato molto occupato in questo periodo , tra i viaggi in Romania e Tifo per Marinagri non ha avuto tempo , se no, siamo sicuri che avrebbe trovato una soluzione anche per il camping , come quello per esempio di convocare un consiglio comunale per dire che era tutto a posto. Questa volta il nostro amato sindaco non è indagato , ma dato che non ci facciamo mancare niente , è coinvolta la figlia di un nostro assessore. A questo punto non ci resta che chiederci se siano sfigati o se li vanno a cercare ……….
Segue articolo .Gazzetta del Mezzogiorno

L’accusa: abusivismo edilizio nel camping

Di FILIPPO MELE


Ancora problemi nel centro jonico per la gestione di strutture ricettive da parte della coop «La Cascina», di Roma. Dopo l’inchiesta del pm di Potenza, Henry John Woodocok, sull'arrivo, nel settembre 2008, nella casa vacanze «L'ostello», gestita dalla consociata lucana «Coop Auxilium», di Senise, di rifugiati extracomunitari richiedenti asilo politico, ecco spuntare una vicenda di abusivismo edilizio nel «Camping Heraclea». Si tratta di tre ettari e mezzo di superficie nella pineta costiera, a due passi dal mare, capace di ospitare 800/900 persone, aperta nel 1980, e presa in fitto da «La cascina» da oltre un decennio. Per questo camping - villaggio la maxi coop ha presentato alla Regione e al Comune un «Progetto di riqualificazione, adeguamento funzionale e tecnologico». Progetto finanziato dalla Regione, Dipartimento attività produttive, con pratica edilizia rilasciata dall’ente locale. Solo che due accertamenti, uno del 21 ottobre scorso, e l’altro, trasmesso dalla Stazione carabinieri il 28 febbraio 2009, hanno evidenziato abusi edilizi. Da qui la corposa ordinanza di demolizioni di opere edili, firmata dal dirigente del settore tecnico del Comune, Felice Viceconte: «Nei due accertamenti sono state riscontrate difformità edilizie, realizzate in totale difformità rispetto alla citata pratica». Segue l’elenco di ben 22 di tali difformità riguardanti, ad esempio, la diversa ubicazione e realizzazione di tukul e bungalow, la mancata realizzazione del muretto di recinzione in pietra e di altre strutture, la diversa realizzazione della pavimentazione del ristorante - bar, la difformità perimetrale della piscina. Poi, ecco l’indicazione delle persone ritenute responsabili delle opere abusive, come individuati dai carabinieri e dalla Polizia municipale. Si tratta di «Luigi Grimaldi, legale rappresentante de “La cascina”; Daniela Di Cosola, direttore dei lavori; Giovanni Stigliano, committente dei lavori; Pietro Dib at t i s t a , legale rappresentante della ditta esecutrice; Do - menico Tarsia, legale rappresentante dell’impresa esecutrice di tukul e bungalow; e Luigi L av i e r i , legale rappresentante della “C. he. T.”, proprietaria del camping - villaggio, per aver istallato due unità abitative in assenza di autorizzazioni edilizie ed ambientali». Nella stessa ordinanza si nominano ben 45 persone, per lo più campani e pugliesi, per aver realizzato in economia, previo consenso verbale de «La Cascina», «moduli abitativi in legno, collegati alle roulottes collocate in piazzole, abusivamente ed in assenza di qualsiasi autorizzazione edilizia ed ambientale». Da qui l’ingiun - zione per tutti i soggetti indicati, a cominciare da Grimaldi, alla demolizione delle opere abusive elencate ed il ripristino dello stato dei luoghi preesistente. Copia dell’ordinanza è stata inviata, tra gli altri, anche alla Procura della Repubblica di Matera.

14 commenti:

  1. Anche l'operaio vuole il figlio dottorelunedì, 06 luglio, 2009

    stranamente i figli della povera gente anche se titolati e occupanti posti di prestigio non compiono quasi mai irregolarità mentre i figli dei grandi sono quasi sempre invischiati in faccende oscure.

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  2. 3iov 'nda nu piattlunedì, 06 luglio, 2009

    Che bella cosa ....adesso ci sarà da ridere, mi spiace che san Nicolino da Banesti non è in loco altrimenti in 4 e 4 otto metterebbe tutto a posto, ma la cascina non disperi , adesso che marinagri riapre aggiusta tutto.

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  3. lopatriello come hudinìlunedì, 06 luglio, 2009

    Sei sempre il solito e l'unico sopratuto ad infierire su lopatriello, poi questa giustizia che lo perseguita. Loopy è opartito per l'aquila al g8 , siede al tavolo di presidenza per sottoporre ai grandi la questione di marinagri, si vocifera voglia traserirla in America , l'unico intoppo sarebbero i liucchetti messi dall'autorità , troppo pesanti èer far decollare la struttura, inoltre a l'aquila c'eè anche l'associazione VITTIME DEL MALTEMPO presieduta d aMASTROSIMONE

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  4. Totalgate: tutti i nomi dei coinvoltiEcco chi ha ricevuto l'atto notificato dal pool investigativo di Woodcock

    Ecco l’elenco delle persone che ieri ha ricevuto la notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari dell’inchiesta denominata Totalgate, condotta dal sostituto procuratore della Repubblica di Potenza Henry John Woodcock: Enzo Basentini, Antonio Bulfaro, Giuseppe Mario Bulfaro, Marcella Camossi, Giuseppe Capoluongo, Vito De Filippo, Rocco Di Trani, Nicola Donnoli, Domenico Donnoli, Maria Cristina Fiori, Francesco Ferrara, Roberto Francini, Gionni Giliberti, Roberto Giliberti, Jean Paul Juguet, Lione Levha, Salvatore Margiotta, Nicola Montesano, Carmine Nigro, Donato Orlando, Lucia Orlando, Filippo Paradiso, Vincenzo Pascale, Roberto Pasi, Gabriella Petrini, Carmela Porcari, Maria Generosa Porcari, Vito Romano, Roberto Ruggiero, Michele Santangelo, Domenico Santarsia, Giancarmine Santomauro, Michele Schiavello, Ignazio Tornetta, Elena Zippo.

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  5. Questo dimostra che fare le cose all'acqua di rose per non dire alla ca220 di cane,prima o poi porta le proprie conseguenze....speriamo che sti 4 speculatori che abbiamo a Policoro paghino per tutto cio che hanno fatto...

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  6. Ma nessuno si è accorto dello smembramento della pineta da parte del circolo velico, si amplia a dismisura costruendo baracche ed occupando parcheggi. si è occupato tutto fino alla spiaggia. motoscafi sfrecciano a destra e manca e nessuno si accorge di niente.
    per favore fatti un giro e fai qualche foto.

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  7. Frammartino prossimo candidato alla regione....

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  8. A proposito di circolo velico, non vi sembra che qualche amministratore locale chiude un'occhio se non tutti e due perchè gli interessi privati superano quelli pubblici?

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  9. aspetto con ansia il comunicato di berlusconi, che porta che scorie in basilicata cosi sara' contento

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  10. verificare perchè la capitaneria di porto di policoro ha sede nel circolo velico di sigismondo mangialardi.

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  11. il cvl vanta di salvaguardare l'ambiente ma no si fa alcuno scrupolo quando in nome dell'accoglienza devasta la pineta . Ma il cow-boy la sa lunga....

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  12. l'unica realtà che sa fare turismo...altro che voi, siete buoni solo a parole...

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  13. ex lavoratore cvlmartedì, 14 luglio, 2009

    saper fare turismo non significa occupare grazie a qualche politico compiacente aree pubbliche. ai dipendenti poi gli fa firmare la busta paga di 1000 e passa euro e si e no se gli da 700/800.Obbligando i ragazzi a rimanere sempre al cvl anche qnd hanno finit l'orario di lavoro. Questo significa far turismo??

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  14. caroex lavoratore perchè non hai mai fatto presente agli enti preposti questa stranezza(regolarità nella nostra zona)?
    Non accettate contante, sempre valuta facilmente tracciabile così se si vuole imugnare giuridicamente questa pessima abitudine si è 1 passo avanti!

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