giovedì 19 marzo 2009

PERDE IL LAVORO E SI TOGLIE LA VITA A BARI

PERDE IL LAVORO E SI TOGLIE LA VITA A BARI BARI - Perde il lavoro e sceglie di farla finita impiccandosi a un albero di un suo piccolo podere a Gravina in Puglia. Ha scelto di dare fine così ai suoi problemi un uomo di 52 anni di Gravina licenziato dieci mesi fa dall'azienda per la quale aveva fatto il corriere per anni. Dopo aver perso il lavoro, l'uomo si è cimentato in attività di carpentiere, ma la sua nuova occupazione non bastava a fare fronte alle spese familiari e a mantenere sua moglie e i suoi tre figli. Di recente si era confidato con un parente al quale aveva riferito tutto il suo scoramento parlando delle sue tante difficoltà economiche. A ritrovare ieri il suo corpo è stata sua figlia assieme a un parente. Indagano i carabinieri. (Fonte ANSA.IT)

VERGOGNA,cavalcano la crisi spendendo fiumi di parole ma la merda la lasciano spalare a noi...Pietà, commozione.E una rabbia da morire..

5 commenti:

  1. la crisi non dobbiamo pagarla noi!
    lo sconforto prende il sopravvento e decisioni drastiche e facili sono alla portata di tutti. Resistiamo e soprattutto combattiamo con il massimo della solidarietà!

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  2. A proposito di crisi:
    Dalla gazzetta del mezzogiorno
    Magistro: Vendola si fa rimborsare anche i caffè (in un giorno 137 euro)
    Uffici dei dirigenti, avvocatura e... scontrini del caffé. Il segretario nazionale del Psdi, Mimmo Magistro, stuzzica Nichi Vendola («che ormai frequenta poco il Palazzo») sulle spese della Regione.

    Secondo Magistro il dirigente Leonardo Volpicella, il supermanager dell’area Presidenza «balzato agli onori della cronaca per aver assunto un dirigente bocciato al concorso regionale pubblico, si starebbe ristrutturando il suo ufficio creandosi anche un bagno privato, per far posto al quale sono stati sloggiati due dirigenti dell’ufficio protocollo». Magistro parla poi dell’avvocatura su cui, ricorda, Vendola «aveva detto di volersi giocare tutto il suo prestigio». Secondo il segretario del Psdi, Vendola «ha perso», perché «non solo non è cambiato niente rispetto ai suoi predecessori, ma pare che al personale interno del settore che chiedeva dignità per le parcelle, sia stato risposto che era un problema inesistente perché di qui alle elezioni ci sarebbero stati affidamenti solo agli esterni!».

    E poi, fa notare Magistro, Vendola paga «dalle tasche dei pugliesi» le sue consumazioni al bar: «Nel mese di gennaio - racconta - ci sono stati scontrini per ben euro 442,25, in particolare il giorno 12/1/2009 deve essere stata una giornata movimentata e nervosa se ci state consumazioni dal bar per euro 137 con due scontrini emessi nello stesso minuto. I soliti bene informati affermano che i precedenti presidenti i caffè li pagavano di tasca loro». Sulla questione Magistro fa ironia: «Se Vendola vi invita per un caffè nel suo ufficio, sappiate che alla fine sarà un caffè “amaro” perché lo pagherete voi».

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  3. "Non candidare certi magistrati. I partiti devono evitare di mettere nelle liste chi è esposto mediaticamente". L'ex giudice Luciano Violante sulla candidatura De Magistris (Stampa, p.13).
    La toga degli altri puzza sempre di marcio.

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  4. mi dispiace veramente....
    una preghiera per lui..
    il pensiero di aver lasciato tre figli ed una moglie per aver perso il lavoro..ci da tutto il senso della disperazione di quest'uomo.

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  5. LA DUREZZA DI QUESTI TEMPI NON CI DEVE FAR PERDERE LA TENEREZZA DEI NOSTRI CUORI
    Che

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