mercoledì 21 gennaio 2009
Gli impuniti
Si comportano da tanti anni come i padroni della “cosa pubblica” ma, negli ultimi anni, la cosa è degenerata. In Basilicata, per esempio, abbiamo assistito allo scioglimento anticipato dell’amministrazione provinciale di Matera e non per una crisi politica. Nemmeno per uno scandalo di tangenti e concussione (come oggi torna di “moda”). Semplicemente perché avevano deciso che a Carmine Nigro spettava la poltrona di Presidente della Provincia mentre al presidente in carica, Nino Carelli, toccava accomodarsi sullo scranno di assessore regionale. Purtroppo la Legge impediva all’assessore di continuare a fare il presidente provinciale ed ecco fatto, i padroni della cosa pubblica hanno spostato le loro pedine. Tu là, lui qui, pim e pam. Sempre qualche anno fa, era toccato al Dr. Pietro Quinto, magazziniere dalla ASL di Montalbano “subire” rapidi spostamenti. In quel caso non si trattava di scambio di poltrone ma di cambio di funzioni. Era stato deciso, dove si puote ciò che si vuole, che il cittadino Quinto dovesse occupare la massima carica della ASL presso cui lavorava. Ma, come ormai anche gli analfabeti sanno (forse esagero) non si può essere direttore generale dell’ASL in cui si lavora. Lo dicono fior di Leggi e regolamenti riorganizzativi nazionali e regionali. E così, in 24 ore, Quinto viene trasferito, promosso e insediato. Potenti mezzi della burocrazia che è come il colesterolo, c’è quella cattiva ma anche quella buona. A Quinto è toccata quest’ultima, beato lui. Sembrava che queste esperienze avessero “scafato” la politica, almeno avrebbero dovuto suggerire di programmare le spartizioni o, meglio, la distribuzione degli ambiti posti di massimo dirigente di questo o quel settore della “cosa pubblica”. Macché, eccoti al 31 dicembre la Giunta regionale che nomina il Dr. Vito Gaudiano alla Direzione Generale dell’ASM (Azienda Sanitaria Matera), proprio la stessa per cui Gaudiano lavora. Svista non può essere, sarà un calcolo? Saranno forse masochisti? Sta di fatto che subito dopo aver con cluso stancamente la maratona per le nomine, la Giunta regionale si è dovuta riunire nuovamente per individuare il commissario che guiderà l’ASM sino alla cessazione dell’incompatibilità del Dr. Gaudiano. Cose tutte lucane che non hanno ancora imboccato la via della soluzione. O, perlomeno, la via imboccata non sembra scevra di ulteriori complicazioni. Infatti il commissario ASM, Dr. Giuseppe Montagano (nominato il 1° gennaio 2009), in data 2 gennaio 2009 (delibera n. 1) “vista la nota del 2 gennaio 2009 del Dr. Vito Gaudiano con la quale chiede di essere trasferito presso l’IRCS (CROB) di Rionero in Vulture… delibera 1) concedere il nulla osta al trasferimento… 2) dare atto che, con il trasferimento del Dr. Vito Gaudiano si rende vacante n. 1 posto di dirigente medico disciplina Nefrologia e Dialisi…”. Ma il contratto collettivo nazionale per la Dirigenza Medica e Veterinaria, subordina la “mobilità volontaria” è chiarissimo, può avvenire “solo in presenza della relativa vacanza in organico”. Esiste al CROB di Rionero un posto vacante di dirigente medico disciplina Nefrologia e Dialisi? No, o almeno così si evince dalle informazioni reperibili sul sito internet del CROB. E allora come farà Gaudiano a trasferirvisi per poi, legittimamente, tornare a Matera a fare il Direttore Generale? È un pasticcio, un bel guazzabuglio di atti e carte. La solita burocrazia buona, come il colesterolo HDL, mentre ai comuni cittadini gli lasciamo il colesterolo punto e basta. Che poi si rileva anche dalle analisi del sangue. ( tratto dal Il Resto)
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Solo l'alternanza può mettere un freno a questi che ritengono di essere i padroni della cosa pubblica.
RispondiEliminanon l'alternanza ma il cambiamento radicale dell'attuale classe dirigente!Il rinnovamento tanto invocato non c'è stato, almeno sottoforma di linea politico-clientelare.Gli attuali rampolli cresciuti sotto l'ala protrettrice dei vecchi volponi non hanno portato alcuna innovazione della situazione , se non un rinnovamento visivo per l'elettore!
RispondiEliminaPierino Quinto sarà Assessore Regionale, tutti insieme (buoni e cattivi) gli facciamo i migliori auguri. Facci sognare.
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