Antonio S. Zaccara
domenica 21 settembre 2008
Il tormentone di un elettore di sinistra
L’elettore di Sinistra è un elettore speciale. Osserva, approfondisce, valuta, si confronta. E, se del caso, s’incavola anche con quelli della sua parte. Cio’ premesso, oggi di motivi per incavolarsi, un elettore di sinistra ne ha tanti. A tutti i livelli. Se passiamo alle vicende locali /regionali, il cahier de doléance è nutrito, purtroppo. Un esempio di società di diritto privato a capitale pubblico che produce forti perdite è quello di METAPONTUM AGROBIOS S.r.l., società per la ricerca e la sperimentazione in agro-biotecnologie della quale la Regione Basilicata è socio al 97,5%. Anche in questo caso, le perdite non gravano sulla società ma sono appianate dalla Regione Basilicata, cioè da tutti noi. In compenso, in questa società gli amministratori hanno compensi d’oro a differenza di AQL S.p.a. dove il compenso d’oro di 14.010 € al lordo al mese per il 2007, è del solo Presidente Egidio N. Mitidieri. Gli altri amministratori di AQL S.p.a. prendono gettoni di presenza (dati presi da Basilicatanet). Infine, sempre a livello regionale, da qualche giorno è stata chiusa l’inchiesta denominata “Toghe Lucane” che vede coinvolti anche politici di centro-sinistra (in particolare, Filippo Bubbico e Vito De Filippo), oltre che politici di centro-destra (in particolare, Emilio N. Buccico e Giuseppe LaBriola), alti magistrati ed altri ancora. Ovviamente, vale per tutti la presunzione d’innocenza sancita nella Costituzione della Repubblica Italiana ma il giudizio politico che si puo’ esprimere sugli esponenti di centro-sinistra, non è dei migliori. Il militante di sinistra è un militante discreto, che lavora, che suda il denaro ed in genere, ne maneggia poco. Insomma, pur non trattandosi di un francescano con il cilicio, il militante di sinistra resta turbato di fronte a vicende dove circolano tanti soldi, finanziamenti, costruzioni di villaggi turistici di super lusso e quant’altro. Magari Bubbico e De Filippo risulteranno anche innocenti ed anzi glielo auguriamo; ma certo, il militante di sinistra non avrebbe voluto proprio vederli coinvolti in questa brutta storia. Almeno il militante di sinistra di una volta. Dunque e in conclusione, di motivi per essere incavolato nero un elettore di sinistra lucano ne ha tanti. Che deve fare, nel momento in cui si vota? Deve far finta di niente e dire che va tutto bene soltanto perché governano i suoi? Non è cosi’. L’elettore di sinistra “libero” cioè non condizionato dal bisogno (incarichi professionali ecc.), puo’ reagire male. Puo’ anche non votare. O votare addirittura “contro”. E’ già successo alle scorse elezioni politiche. Ne tengano conto tutti. Le cose, devono incominciare a funzionare meglio, molto meglio. Inutile aggiungere che questa è l’opinione di chi scrive. Non si tratta del Vangelo e il sottoscritto, vittima di un inguaribile pessimismo, potrebbe vedere buio li’ dove, magari, c’è luce. Posto che sarei contentissimo di sbagliarmi, i nostri politici devono spiegare bene i fatti concreti (per es. tutti quelli sopra elencati) in cui si traducono le proprie scelte. Devono dire cosa intendono fare per il futuro, cosa hanno fatto e cosa non sono riusciti a fare. E i motivi per i quali non sono riusciti a fare. L’elettore “libero” e scevro da appartenenze acritiche, deve sapere tutto per poter decidere. Deleghe in bianco, ormai, non ne dà!.
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ottimo blog. lo scopro solo ora. ti aggiungo ai miei link...vieni a farmi una visita su sinistripercaso.wordpress.com
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