sabato 16 febbraio 2008
Candidato Sindaco Cercasi-Per informazione rivolgersi al PD
Antonio Di Sanza ritira la propria auto candidatura. Lo scontro nel PD policorese si fa duro e senza esclusioni di colpi .Sembrava che con l’elezioni del segretario si era trovata la sintesi, di un accordo politico per un progetto unitario, ma alla prima riunione per l’individuazione del candidato sindaco, sono emerse tutte le difficoltà di una aggregazione politica che racchiude al suo interno tutto e il contrario di tutto. L’anima del partito dei DS ha una visione della politica diversa da quella della margherita , in più se si aggiunge progresso civico raggruppamento che è percepito come un intruso visto il suo tormentato percorso politico che fa a pugni con la coerenza. La saldatura del gruppo Marresse –Labriola sta creando le stesse condizioni che portarono alla candidatura di Serafino Di Sanza , per questo il PD così come i DS saranno incapaci non solo di proporre le primarie ma anche di esprimere un loro candidato sindaco e dovranno attingere dalla “società civili” ma questo è un Film gia visto di cui purtroppo prevediamo il finale.
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Un politico guarda alle prossime elezioni. Uno statista guarda alla prossima generazione. ALCIDE DE GASPERI
RispondiEliminaLO STATO DELLE COSE.
A meno di un mese dalla presentazione delle liste a Policoro regna il caos più assoluto, sia nel cento sinistra sia nel centro destra. Iniziamo a parlare del Partito Democratico e agli equilibri che si stanno delineando:
I Chiurazziani ossia gli esponenti della vecchia margherita, sono riusciti nell’intento di nominare il segretario cittadino nella persona di Piero Manolio stimato professionista dipendente dell’ASL n° 5
Antonio Di Sanza è chiuso in un angolo e, probabilmente sta pagando lo scotto di un errore di valutazione fatta dai suoi fiduciari nell’aver fatto cadere l’Amministrazione (il gruppo si poteva accreditare come coloro che erano riusciti nell’intento di dare una mano alla nave che aveva perso la rotta per colpa del capitano e, del suo timoniere ma soprattutto degli ammutinati del Bounty: Primo ufficiale John Fryer DON MATTEO, Capo artigliere William Peckover MITI DI IERI e William Brown, assistente Giardiniere ALCULI guidati dal loro stratega Tenente di Vascello (commander) Wm Blight GRAN BUCA MARCHESE)
Labriola sta, da abile stratega, rafforzando le sue fila instaurando un sistema di relazioni politiche non indifferenti, è da verificare la notizia di un eventuale riavvicinamento al Marchese del Grillo
Marchese cerca alleanze spalleggiato da due personaggi che hanno rappresentato il passato, sono il presente e probabilmente saranno il futuro della comunità Miti di ieri e Don Matteo due degli artefici della caduta dell’amministrazione comunale (il terzo ossia Alculi sembra che si sia pentito e, che abbia il barbaro coraggiosi dirlo in giro – dategli ascolto e, se potete date anche a lui un programma di protezione)
Gli stupidi sanno tutto, gli intelligenti imparano sempre.
Passiamo ora a parlare del centro destra:
La vera novità del centro destra è che il dottor Palmieri (con il dente avvelenato) è fuori dai giochi;
L’altra grande novità è che il dottor Leone sembra che si accontenti di fare il vice sindaco, tutti voi vi starete chiedendo di chi? Del redivivo, dell’araba fenice di arrieccomi, dottor Nicolì Lopatriello ovviamente!!!!!!!
Ogni mattina, a Policoro, Leone si sveglia. Sa che dovrà correre più veloce di Lopatriello o sarà trombato. Ogni mattina, a Policoro, Lopatriello si sveglia. Sa che dovrà correre più veloce di Leone o verrà trombato. Ogni mattina, se sei del centro destra, non importa se state con Leone o con Lopatriello ... sarà meglio che cominciate a correre!
LUIGI STURZO - La libertà è come l'aria: si vive nell'aria; se l'aria è viziata, si soffre; se l'aria è insufficiente, si soffoca; se l'aria manca si muore.
Per concludere le civiche e la sinistra:
Frammartino è in fermento così pure Fittipaldi
La Suriano riappare come in un film già visto poi, immancabilmente, scomparirà come ha fatto in passato;
Charly Brown è in fermento ancora non si sa perché (se volevi fare il candidato sindaco dovevi avere le palle e fare la battaglia all’interno)
alleanza popolare corre da sola, Arbia sembra non essere tra i papabili candidati
nuovi orizzonti, continua imperterrita nella sua strategia di epurazione al suo interno, complimenti all’abile stratega
Policoro Viva, è la vera novità Gianni Dipierri and friends sotto l’attenta regia di Antony Dipierri, ha tutte le carte in regola per sbaragliare la concorrenza, un nome una garanzia, affidabile, capace, mediatore, abile nei rapporti interpersonali, competente.
ABRAMO LINCOLN
Una volta deciso che la cosa può e deve essere fatta, bisogna solo trovare il modo.
Robocop
Come dice Frammartino, è un film già visto. Il confronto deve essere politico e non personale e politico significa, ad oggi, PD, Cdl, Sinistra Arcobaleno .... il resto non conta, Policoro non ha bisogno di guerre ma di buona politica.
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