se è vero che l'elettorato, due anni fà, ha bocciato il centrodesta è pur vero che la politica e soprattutto l'opinione pubblica ha bocciato, in poco più di 18 mesi, il sindaco della società civile. Oggi l'uomo della società civile non garantisce, alla luce di ciò che è successo alla amministrazione Disanza, governabilità e futuro alla comunità policorese. Palmieri è persona garbata ma, politicamente non corretta, in quanto se è vero che crede in un progetto, come disse anche alle scorse elezioni, tuttavia si attiva solo e soltanto quando si discute di candidato sindaco. fare il sindaco non sempre può avvenire per volontà divina e, comunque, guardando a tutti i sindaci che si sono succeduti alla guida di policoro nell'ultimo quarantennio, ad esclusione di Serafino Disanza, che ha fallito, tutti gli altri venivano comunque da una, anche minima, esperienza amministrativa e/o politica ( consigliere, assessore ecc. ecc.)e quindi tutti, prima di arrivare a fare il sindaco, avevano "messo la faccia" in una competizione elettorale. Mi auguro che il dott. palmieri, persona intelligente,si impegni oggi nella competizione elettorale per poi, magari, arrivare in un prossimo futuro a fare il sindaco. L'unica esperienza del dott. palmieri è stata una candidatura alle regionali, purtroppo per policoro, senza esito positivo. ma questa non può essere certo considerata esperienza amministrativo-politica. Altrimenti non avremmo, in Italia, il problema della "classe dirigente".
Caro Ottavio, l'idea di fare le interviste è davvero buona, ma perchè non dai voce ai tanti giovani che fanno politica? Perchè non intervisti anche uno o più di loro? Ci sono tanti esempi: Amedeo Brasile, Michele Satriano, Ciccio Lattarulo, Rocco Fabiano, Mario De Pizzo, Peppe Arcuri, Giancarlo Vitelli, Marianna Ricciardi, ma anche qualcuno di destra come Albini....e tanti altri nomi che adesso non mi vengono in mente...
Berlusconi e' riuscito ad essere direttamente presidente del consiglio non dovrebbe essere impossibile per il dottor Palmieri fare il sindaco di Policoro.
Credo che la caduta dell'Amministrazione di centrosinistra di Policoro sia dovuta non al sindaco della società civile ma alla crisi tutta interna ai partiti del centrosinistra. Basta guardare a Tursi dove non c'è un sindaco della società civile (crisi prolungata dopo pochi mesi dal voto), basta guardare Scanzano dove solo l'assenza di opposizione non fa esplodere il centrosinistra, basta guardare la Provincia di Matera dove Nigro non è espressione della società civile. Allora non ci raccontiamo balle. Almeno Serafino Di Sanza ha avuto il merito di non assecondare le logiche distorte di gestione di un centrosinistra privo di idee e di valori. Se ha commesso un errore è stato proprio quello di mediare troppo e di non far cadere subito l'Amministrazione.
se è vero che l'elettorato, due anni fà, ha bocciato il centrodesta è pur vero che la politica e soprattutto l'opinione pubblica ha bocciato, in poco più di 18 mesi, il sindaco della società civile. Oggi l'uomo della società civile non garantisce, alla luce di ciò che è successo alla amministrazione Disanza, governabilità e futuro alla comunità policorese. Palmieri è persona garbata ma, politicamente non corretta, in quanto se è vero che crede in un progetto, come disse anche alle scorse elezioni, tuttavia si attiva solo e soltanto quando si discute di candidato sindaco. fare il sindaco non sempre può avvenire per volontà divina e, comunque, guardando a tutti i sindaci che si sono succeduti alla guida di policoro nell'ultimo quarantennio, ad esclusione di Serafino Disanza, che ha fallito, tutti gli altri venivano comunque da una, anche minima, esperienza amministrativa e/o politica ( consigliere, assessore ecc. ecc.)e quindi tutti, prima di arrivare a fare il sindaco, avevano "messo la faccia" in una competizione elettorale. Mi auguro che il dott. palmieri, persona intelligente,si impegni oggi nella competizione elettorale per poi, magari, arrivare in un prossimo futuro a fare il sindaco. L'unica esperienza del dott. palmieri è stata una candidatura alle regionali, purtroppo per policoro, senza esito positivo. ma questa non può essere certo considerata esperienza amministrativo-politica. Altrimenti non avremmo, in Italia, il problema della "classe dirigente".
RispondiEliminaCaro Ottavio,
RispondiEliminal'idea di fare le interviste è davvero buona, ma perchè non dai voce ai tanti giovani che fanno politica? Perchè non intervisti anche uno o più di loro? Ci sono tanti esempi: Amedeo Brasile, Michele Satriano, Ciccio Lattarulo, Rocco Fabiano, Mario De Pizzo, Peppe Arcuri, Giancarlo Vitelli, Marianna Ricciardi, ma anche qualcuno di destra come Albini....e tanti altri nomi che adesso non mi vengono in mente...
Nicola P.
Berlusconi e' riuscito ad essere direttamente presidente del consiglio non dovrebbe essere impossibile per il dottor Palmieri fare il sindaco di Policoro.
RispondiEliminaA questo punto non ci resta che una speranza: ROCCO FABIANO Sindaco di Policoro!!!!
RispondiEliminaCarneade chi era costui, ma chi e' Rocco Fabiano.
RispondiElimina...chi sei tu che ti chiedi chi e' Rocco Fabiano?
RispondiEliminaCredo che la caduta dell'Amministrazione di centrosinistra di Policoro sia dovuta non al sindaco della società civile ma alla crisi tutta interna ai partiti del centrosinistra.
RispondiEliminaBasta guardare a Tursi dove non c'è un sindaco della società civile (crisi prolungata dopo pochi mesi dal voto), basta guardare Scanzano dove solo l'assenza di opposizione non fa esplodere il centrosinistra, basta guardare la Provincia di Matera dove Nigro non è espressione della società civile.
Allora non ci raccontiamo balle.
Almeno Serafino Di Sanza ha avuto il merito di non assecondare le logiche distorte di gestione di un centrosinistra privo di idee e di valori. Se ha commesso un errore è stato proprio quello di mediare troppo e di non far cadere subito l'Amministrazione.