lunedì 14 gennaio 2008

In esclusiva la Lettera dell'ex Procuratore di Potenza Galante al CSM


Galante: è stata messo in atto una vera attività di delegittimazione contro De Magistris e Montemurro.


Io sottoscritto dott.Giuseppe Galante, già procuratore della Repubblica di Potenza, elettivimante domiciliato ad ogni effetto presso lo studio del mio difensore Vincenzo Montagna in Policoro(MT) alla via resia 3, rappresento alla S.V. quanto segue.
In data 16 aprile 2007 ho lasciato l’ordine giudiziario, nel quale ero entrato l’ormai 15 gennaio 1970 e nel quale ho svolto la mia funzione sino all’ultimo giorno con dignità e onesta.
Tale traumatica determinazione ho assunto pur nella consapevolezza della mia totale estraneità ai molteplici addebiti che sono stati elevati a mio carico dinnanzi all’organo di autogoverno della Magistratura sulla scorta di relazioni degli ispettori ministeriali, tutte firmate dal dr. Gianfranco Mantelli, fondate su decine e decine di note e denunzie mosse contro di me dal Procuratore Generale di Potenza dr. Tufano - destinatario, per questo e per altro di due circostanziate querele da me formalizzate ed attualmente pendenti nelle sedi giudiziari di Monza e Catanzaro – nonché ancor più strumentalmente ed infondatamente, da altri magistrati del mio ufficio e da altre autorità istituzionali, tutte apoditticamente e sbrigativamente condivise dai suddetti ispettori, in particolare dal dr .Montelli, i quali non hanno ritenuto doveroso svolgere il benché minimo accertamento al fine di verificare quanto contro di me veniva detto, malgrado che in tempi non sospetti io sia stato sentito per mia richiesta (luglio 2006) dalla prima Commissione del Consiglio Superiore , ove ho avuto modo di rappresentare e documentare a carico del dr. Tufano di altri , numerosi episodi di innegabile gravità.
Apprendo dalla stampa odierna ( La Nuova Basilicata – pag2; il quotidiano della Basilicata pag.5) che sarebbe in corso presso la procura della repubblica di Salerno indagine a Carico (anche) del dr. Mantelli per l’attività ispettiva da lui svolta a carico del sostituto della Procura di Catanzaro dr. De Magistris. Io ho ritenuto di adottare una linea di assoluto riserbo e di completa fiducia nell’operato del dr De Magistris, in attesa che il predetto magistrato faccia giustizia delle “ accuse”contro di me anche in sede penale.
Non posso non considerare, però , come l’attività di delegittimazione che si dice sia stata realizzata contro il dr. De magistris abbia evidenti punti di contatto con un’analoga attività, addirittura assurta, secondo la mia convinzione, a vera persecuzione, realizzata contro di me e contro il dr Montemurro, sino ad indurmi a lasciare l’Ordine Giudiziario.
Per parte mia sto preparando le mie rivendicazioni nelle sedi giudiziarie competenti.E'però mio intento rappresentare alla S.V.come sia ineludibile, oggi, consentire che le indagini in corso di svolgimento presso la procura di Salerno giungano a conclusione prima che il Consiglio Superiore della Magistratura adotti in piena indipendenza e conoscenza le decisioni del caso. Nutro invero fiducia che quelle indagini faranno luce su quando è avvenuto a carico del dr de Magistris e del dr. Montemurro, già mio Sostituto a Potenza., con conseguenti riflessi sulla situazione concretizzatasi a mio carico.Ed è mio questo interesse concreto, oltre che di giustizia sostanziale, che mi induce ad indirizzare questa nota alla S.V.

Policoro 14/01/2008 Dott.Giuseppe Galante

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