Frammartino Ottavio Policoro è Tua |
L'APPALTO PER I SERVIZI DI ASSISTENZA SOCIALE. FRAMMARTINO (POLICORO
E' TUA) RINCARA LA DOSE CONTRO LA CIVICA AMMINISTRAZIONE:
“SEGNALEREMO LA VICENDA ALLA PROCURA DELL CORTE DEI CONTI AFFINCHè
NE VERIFICHI LA LEGITTIMITà”
FILIPPPO
MELE
POLICORO
– L'appalto per l'erogazione dei “Servizi alla persona (Servizio
sociale professionale)” esternalizzato nel giugno 2014 dal Comune è
nella bufera. Il Pd ha attaccato: “La Corte dei conti ha censurato
l'amministrazione”. Ma il sindaco Rocco Leone (FI): “L'appalto
andrà avanti come lo abbiamo aggiudicato”. Due posizioni opposte.
Ecco cosa ha sostenuto il Pd nel documento di Circolo cittadino e
Gruppo consiliare, “Prima si appalta dopo si chiede il parere. Lo
strano caso dei servizi sociali di Policoro”: “Leone ha chiesto
un parere alla Corte dei Conti sulla possibilità di espletare la
funzione inerente l’erogazione dei Servizi di assistenza sociale
con appalto come ipotesi alternativa all’impossibilità di
utilizzare personale proprio e di conferire incarichi coordinati e
continuativi. E la Corte, di fatto, ha censurato l’operato
dell’amministrazione. Il Pd aveva già rilevato: l’affidamento
dei Servizi come effettuato dal Comune si poneva nella zona grigia
della illegittimità. E la Corte contabile, infatti, ha sostenuto che
pur trattandosi di servizi sociali e alla persona l’appalto esterno
sia possibile ma che esso non deve essere “una mera modalità di
acquisizione di personale” caso in cui si configurerebbe
“un’espressa violazione della legge”. Inoltre il bando deve
rispettare i limiti della legge regionale che stabilisce la gestione
associata dei servizi. L’ente appaltatore non è più il Comune ma
l’associazione di Comuni che, avendo tra i propri obiettivi quello
di garantire l’efficienza della macchina amministrativa,
economicamente e qualitativamente, deve assicurare la preventiva e
proporzionale ripartizione dei costi tra il fondo condiviso di
provenienza regionale ed i singoli bilanci comunali”. Insomma, per
il Pd, la Corte dei Conti ha affermato “che il ricorso allo
strumento dell’appalto come mera modalità di acquisizione di
personale configura un’espressa violazione di legge”. Il sindaco
Leone, al contrario, da noi raggiunto all'estero telefonicamente, ha
sostenuto, sulla vicenda, testuale: “Va tutto bene. La corte dei
conti ha risposto che l'appalto esternalizzato si può fare se non ci
sono altre soluzioni. Il nostro operato è legittimo. Chi dice il
contrario si guardasse le sue cose. La Corte contabile non ci ha
fatto alcun rilievo. L'appalto è legittimo e continua nei termini
come l'abbiamo già aggiudicato. Tutto in regola”.
_______________________________________________________
Ottavio
Frammartino, blogger e portavoce della lista civica “Policoro è
tua”, ha rincarato la dose contro l'amministrazione comunale
sull'appalto per i Servizi di assistenza sociale: “Segnaleremo alla
Procura della Corte dei conti gli atti dell'ente affinché ne
verifichi la legittimità”. L'esponente politico è stato il primo
ad occuparsi sul suo blog, il 13 ottobre scorso, del parere della
Corte dei conti sulla richiesta del Comune. Per Frammartino “la
Corte contabile ha chiarito che l'esternalizzazione di siffatti
servizi è consentita se alla base vi sia una motivazione pregnante
come l'esigenza di gestione associata tra i Comuni, con il criterio
di economicità. Ma se si tratta di una mera acquisizione di
personale si configura una espressa violazione di legge con le
conseguenti nullità del contratto e responsabilità anche erariale
dei soggetti che vi hanno dato causa”. (fi. me.)
Tratto dalla Gazzetta del Mezzogiorno