giovedì 21 aprile 2016

Degrado e abbandono della zona artigianale nel totale silenzio dell'amministrazione Leone


zona artigianale Policoro
Sin dal 2012 abbiamo chiesto all’amministrazione comunale di Policoro di intervenire nella zona artigianale per renderla fruibile e per mettere in condizione le imprese di lavorare in tranquillità e in condizioni più umane.
Avevamo chiesto e ci avevano promesso che avrebbero ultimato l’impianto fognario, che avrebbero fatto arrivare a tutti l’acqua potabile, che avrebbero sistemato le strade, simili a montagne russe, insomma che avrebbero assicurato condizioni e standard di igiene e sicurezza dignitosi.

E invece niente. Non solo nulla di tutto ciò è stato fatto e dunque le condizioni dell’area sono sempre precarie, ma le erbacce e i rovi, i topi ed i serpenti sembrano ormai rappresentare la normalità.

Le nostre pur valenti imprese artigiane, oltre trenta in quell’area, hanno sempre più difficoltà ad investire e ad accedere a finanziamenti europei (normalmente infatti gli immobili non hanno i requisiti previsti dai bandi comunitari), spesso non possono programmare investimenti a lungo termine e di conseguenza non possono assumere lavoratori.

Noi di Policoro Futura – disinteressandoci delle polemiche e dei personalismi – continuiamo ad insistere perchè i soldi pubblici vengano spesi in maniera più oculata e perchè l’area artigianale, da ritenersi nevralgica nell’economia cittadina, possa diventare oggetto di un programma di interventi serio che restituisca dignità alle imprese e occasioni di occupazione alla città di Policoro.

Giuseppe Maiuri – Coordinatore cittadino di Policoro Futuro