Lo
avevamo previsto , che l'atto dello sciopero della fame si sarebbe
consumato l'ennesima farsa da parte di Leone . Che lui sia il maggior alleato di Pittella lo sapevamo da tempo , noti sono i suoi rapporti con Berlinquer , e con il governatore , come noto è che il pittella è preconsole in terra lucana di Renzi e degli interessi delle Lobby del petrolio.
consumato l'ennesima farsa da parte di Leone . Che lui sia il maggior alleato di Pittella lo sapevamo da tempo , noti sono i suoi rapporti con Berlinquer , e con il governatore , come noto è che il pittella è preconsole in terra lucana di Renzi e degli interessi delle Lobby del petrolio.
La
sceneggiata Napoletana andata in onda ieri al comune è vergognosa ,
una presa per il culo ai Lucani , uno sciopero della fame concordato
per dare in pasto al popolo l'ennesima Bugia e per dirci alla fine
c'è l'abbiamo messa tutta ma non ci siamo riusciti. Che il salva
Italia era il via alle trivelle nello Jonio lo sapevano tutti , tanto
è vero che la Regione Puglia e il Governatore pugliese prima Vendola
e Poi Emiliano ne hanno contestato la costituzionalità davanti la
corte. La scelta Pittella e del consiglio Regionale Lucano fu di
diverso avviso.
A
nulla è servito la manifestazione partecipata da oltre 30000 persone
a Potenza. Pittella garanti che non una trivella sarebbe stata
autorizzata a Mare.
Infatti
dopo appena 6 mesi eccoti l'autorizzazione
Ricordava
ieri su Fb il rappresentate del liceo scientifico a Leone , dove era
quando sono partiti due Pulman da Policoro per contestare quella
scellerata scelta , lui e la sua amministrazione , lo stesso giorno ,
siedevano davanti al governatore per concordare gli appalti del
contratto di quartiere. (testimone F. Labriola)
Fuori
il popoli a cercare di salvare la sua terra , la sua storia il suo
vissuto , dentro questi sporcaccioni a fregare i cittadini Policoresi
, con una storia quella del contratto di quartiere fatta di furti ,
attentati alla salute , e appalti farsa.
Adesso
subito consiglio comunale aperto come chiesto da Di Pierri , e i
movimenti riprendano in mano la battaglia contro le Lobby del
Petrolio con iniziative sul territorio e mobilitazioni nei comuni , a
cominciare dall'intelligente proposta del referendum , come Tspiras
in Grecia , il popolo li caccerà questi mercati dal tempio della
democrazia e li caccerà a pedate.
Uomini
senza Pudore e
VERGOGNA