giovedì 14 maggio 2015

Quegli appalti sono Illegittimi Decreta L'autorità ANTICORRUZIONE , coinvolto anche il comune di Policoro. Pesante bocciatura per Leone ei suoi Prodi.

Erano stati abbondantemente avvisati , che quella porcheria di associarsi ad una società consortile Napoletana li avrebbe portati , dritti dritti nella fogna , e che la via Maestra era invece quella scelta dal comune di Scanzano J. E Montalbano , che si erano conzorziati per creare una centrale di commitenza tra comuni.

Ma questi che si sciacquano tanto della parola Metapontino , e come dimostreremo , sono isolati dagli altri comuni perché ritenuti arroganti e incapaci (basta vedere la gestione dei PIOS ma ne riparleremo) non riescono non solo ad aggregare , ma la loro arroganza li porta a trovare compagni di strada che di peggio non trovi in giro.

Noi l'ho avevamo detto con un post , ma non solo noi , in consiglio comunale il consigliere del PD Francesco Fortunato , aveva sottolineato con cognizione di causa le ragioni sia di opportunità che di legittimità , che quella di associarsi all'ASMEL era una stronzata , che avremmo pagato a caro prezzo.

Ma loro niente , hanno tirato avanti , tanto i costi dei disservizi li pagano i cittadini , i costi della loro arroganza che sinonimo di stupidità li paghiamo sempre noi , finché qualcuno non si sveglierà.

E' straordinario come i sindaci di Scanzano Iacobellis , quello di Montalbano De Vincentis , quello di Tursi Labriola e di Pisticci Di Trani , (come vedete sindaci di destra e sinistra) dicono no a questa società consortile , fanno stazioni appaltanti autonome tra comuni , mentre il solo Leone fa questa grande stronzata.

Gli altri probabilmente si sono letti la legge è hanno capito l'illegittimità di tale operazione , mentre Leone la Legge e le regole non sa neanche dove stanno di casa.
Infatti se lui e quel suo illusionista Dirigente , Silvan proprio lui , avessero cognizione di causa delle norme , avrebbero evitato questa grande stronzata.

Che l'asmel società consortile di cui il comune ha deciso di far parte come centrale di committenza per gli appalti , cacciando un bel po' di soldi non sia da considerarsi quali possibili sistemi di aggregazione degli appalti di enti locali, in quanto sia il Consorzio Asmez e la società consortile Asmel a r.l. lo dice l'autorità ANTICORRUZIONE quando decreta che : non rispondono ai modelli organizzativi indicati dall’art. 33 comma 3-bis del d.lgs. 163/06,

CONTINUA IL COMMISSARIO DELL'AUTORCantone con sudetto decreto che :pertanto, la società consortile Asmel a r.l. non può essere inclusa tra i soggetti aggregatori di cui all’art. 9 del d. l. n. 66/2014, né può considerarsi legittimata ad espletare attività di intermediazione negli acquisiti pubblici, peraltro senza alcun limite territoriale definito; conseguentemente, sono prive del presupposto di legittimazione le gare poste in essere dalla
predetta società consortile Asmel”

In parole povere , le gare della mensa , quella dell'asilo nido , sono rivedere , inoltre quella sui tributi assegnata a questa centrale di committenza va subito ritirata.


I soldi dati al conzorzio vanno recuperati (REVISORE DEI CONTI CI SIETE E CI ARRIVATE ) dagli amministratori , perché se lo sapevamo noi ( e non siamo delle cime ) , se lo sapeva Fortunato e lo sapeva Jacobellis ecc.. ci chiediamo se Leone ci è o ci fa.