Una strada
finita pagata e strapagata , in cui le
variante così strane ne hanno fatto un’esempio di illegalità , dove cosa unica
che rara , per la prima volta , si realizzano prima i lavori e poi si approva
la variante.
Consegnata al comune da oltre sei mesi , in cerca di
callaudo , che non arriva. Infatti basta fare un a passeggiata per capire ad
occhio nudo che è una incompiuta , figlia di una truffa milionaria. Infatti la
strada è costata tanto e aspetta da sei mesi di essere collaudata.
E se questa strada ,
che una vera latrina fosse giudicata dalla commissione non collaudabile ,saremo
ancora noi cittadini a pagare i danni , infatti sono anche scaduti i termini per applicare le clausole di
salvaguardia a tutela degli interessi del comune ,
l’amministrazione o li contestava entro il mese di gennaio oppure adesso non può fare niente , oggi infatti nei peggiori
dei casi non potrebbe rivalersi
sulle polizze fideiussorie a garanzia dei lavori.
Quest’opera vanto di questa amministrazione , figlia
della sprecopoli della rivoluzione Gentile che costa alle tasche dei cittadini
di Policoro le altissime tasse che paghiamo , e l’esempio dell’italia figlia
della sciatteria e degli interessi oscuri.
.
Non solo ad oggi non
porta da nessuna parte , attraversa un
quartiere nato su una discarica che ad
oggi è un Latrina , , dove si stanno
sperperando oltre cinque milioni di euro , con lavori iniziati da oltre 6 anni che non trovano fine , che ne
hanno eroso alla comunità soldi per trovarsi un’ l’opera le cui
caratteristiche principale invece di essere la sicurezza e la
funzionalità sono l’insicurezza. Infatti non vi è traccia neanche di un mini di
autorizzazione sia del Conzorzio di Bonifica sia dell’autorità di Bacino , dell’autorizzazione del progetto del ponte che attraversa il
fosso Ricino.
Siamo in una situazione
assurda , un’opera pubblica , che possiamo affermare senza possibilità di
smentita , ABUSIVA.
L’artefice di questo
obbrobrio ha un nome e cognome , Rocco Leone , ormai prigioniero del soliti
tecnici , che in questi ultimi anni hanno fatto e disfatto questa città ,
rendendola ingovernabile.
Ebbene noi abbiamo
mosso degli appunti precisi sui lavori , inviato all’amministrazione a
verificare se da quando da noi sostenuto fosse vero oppure no.
Dopo 6 mesi siamo stati ignorati , ma sembrerebbe che
l’ufficio abbia attivato un controllo strano , chiedendo una relazione ai
direttore dei lavori ,
Come dire a chi deve
essere controllato , fa anche il controllore , abdicando a uno dei
principali compiti della pubblica amministrazione , quello di verifica e
controllo. Ci chiediamo a cosa serve aver nominato il responsabile del
procedimento , visto che le imprese private fanno il cattivo e bello tempo a
policoro ?
Ormai chi deve essere
controllato a Policoro è anche il controllore di se stesso.
Storia vecchia questa ,
ormai a Policoro non si incassa e non si è mai incassato una polizza , basta
farsi un giro per i comparti.
Tempo fa avevamo sollecitato l’ex segretario a darci una risposta in merito alle nostra
richiesta di verifica dei lavori , convinti come siamo che su quella strada ci
sono le prime vittime , che sono i soldi pubblici , l’unica risposta è
stata il silenzio assoluto , oggi riproporremmo il quesito , se è collaudabile
e se ci sono le garanzie di salvaguardia in caso contrario. E se tutto fosse l’ennesima
truffa chi paga ?